Accorpamento aziende di trasporto del Comune di Napoli

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d.b.mondo
00venerdì 12 luglio 2013 01:11
NUMERAZIONE PROPOSTA – ESTREMI PERCORSO

1 Stadera – Sannazaro
2 Poggioreale (CV) – San Giovanni
4 San Giovanni – Vittoria
10 Gesù Nuovo – Tribunali
12 Carlo III – S. Eframo Vecchio
15 Cavour (M1, M2) – S. Gennaro
16 Cavour (M1, M2) – Fontanelle -Materdei
18 Carlo III – Aeroporto
20 Carlo III – C. de Marco
22 Trieste e Trento (F1) – Monte di Dio
30 Vanvitelli (M1) – San Domenico
65 Colli Aminei (M1) – Lieti
72 Tafuri M1 - Piscinola - Corso Chiaiano
76 Cardarelli (M1)– Santacroce
78 Frullone (M1)– Rione dei Fiori
85 Scampia (M1)– Rione dei Fiori - S. P. a Patierno
101 Cavour (M1, M2) – Università (M1)
102 4 giornate (M1) – San Martino (F3)
103 Tecchio (M2, M6, CU) – 4 giornate (M1)
104 capo Posillipo – 4 giornate (M1)
105 Poggioreale (CV) – Vomero (M1) via Tangenziale
106 Cardarelli(M1) – 4 giornate (M1)
107 Altamura – Museo (M1)
108 Garibaldi (M1, M2) - Cardarelli -via Tangenziale
110 Tafuri M1 - Museo M1
111 Paternum –Don Bosco - Museo (M1)
112 Pianura (CF)– Epomeo -Repubblica
113 pianura(CF) – 4 giornate (M1) via raccordo
114 Cardarelli - Marano
115 Tecchio (M2, M6, CU) –Cinthia -Pianura (CF)
116 Cercola - P. Garibaldi (M1 M2)
118 Mergellina (M2, M6, CU, F1, F2, F3, F4)– Canneto (M1)
120 Giustiniano - Caravaggio - Tasso - Mergellina
121 Argine (CV) – Lotto 0 - Garibaldi (M1, M2)
122 Piazza Carlo III – via Gianturco
123 Giustiniano – Loggetta - Repubblica
124 Argine (CV) – Luzzatti -Garibaldi (M1, M2)
125 Scampia (M1)– Calata Capodichino - Garibaldi (M1)
126 Barra - Garibaldi (M1, M2)
127 Nolana (CV) – Forcella
128 S.Lucia – Scarlatti
129 Bagnoli Dazio – Repubblica (M6)
131 Mergellina (M2, M6, F4)– Casale Posillipo
134 Mergellina - S. Lucia
135 Monaldi – Museo (M1)
141 Scampia (M1)– Monterosa
142 Cardarelli - Marano
143 capo Posillipo – Bovio – VII Settembre (M1)
144 Medaglie d’Oro – Camaldoli
145 Frullone (M1) – Scampia
146 Scampia (M1) – Leone
147 Scampia (M1) – Tondo di Capodimonte
149 Rione Kennedy – Museo (M1)
150 Tecchio (M2, M6, CU) – Agnano – Pozzuoli
153 Bagnoli (CU) – Fuorigrotta
154 brin - vittoria - s. lucia
155 Centro Direzionale (CV) – San Carlo
156 autobus M2 Gianturco - S. Giorgio a Cremano
157 Brin - Portici - Ercolano
158 Cercola - Ponticelli - San Giorgio
159 Colli Aminei (M1) – Ponti rossi
160 Nicolini – Ponti Rossi - VII Settembre
162 Giugliano - M1 Chiaiano
163 M1 Frullone - M1 Chiaiano - Mugnano
164 Marano - M1 Chiaiano
165 Marano - M1 Policlinico - Cardarelli
167 M1 Scampia - Mugnano - Giugliano
168 Volla (CV) - Casoria - Volla
169 Casalnuovo - Napoli Poggioreale (CV)
171 M2 Gianturco - Centro Direzionale -Casalnuovo - Acerra
172 Portici - Ercolano
173 Argine (CV) - Volla
174 Portici - Ercolano
175 Brin - p. Garibaldi (M1 M2) - San Giorgio a Cremano - San Sebastiano -Massa - Pollena via autostrada
176 Portici - Ercolano
177 autobus Portici - Ercolano - San Sebastiano
179 Argine (CV) - Cercola - San Sebastiano - Massa di Somma - Pollena Trocchia
180 Tecchio (M2, M6, CU) – Scampia (M1) via Tangenziale
181 Tecchio (M2, M6, CU)–Caravaggio - Med.Oro M1
186 Tecchio (M2) - Posillipo
187 Giustiniano - Quattro Giornate
188 Tecchio (M2, M6, CU)– Epomeo (CF)
189 autobus Tecchio (M2, M6, CU)– Manna (CF)
190 Argine (CV) – Barra (CV)
192 Argine (CV) – Garibaldi (M1, M2)
193 Argine (CV)– Poggioreale (CV)
196 Rep. Marinare - Barra (CV) - San Giovanni
197 Poggioreale - Casoria - C90 San Pietro a Patierno
198 San Giovanni – Barra
199 San Giovanni - Ponticelli
201 P.G.B. Vico – Depretis
202 P.G.B.Vico - Depretis
203 Brin - Canneto
204 Cardarelli - Monteoliveto
205 Frullone M1 - Museo M1 – Leone
254 Carlo III – Portici
255 Brin - Portici
256BR Croce Lagno - via Medina
655 Torre del Greco - Ercolano - Portici

C11 autobus Pianura (CF)– Pisani (CF)
C14 autobus Pianura (CF)– Bagnoli (CU)
Trenomaniaco270191
00venerdì 12 luglio 2013 11:04
La tua proposta non è male, anche se io penso alla confuzione che si creerebbe all'inizio. Poi 169 e 171 almeno fino al 2014 saranno gestite dalla ctp, si prevede il passaggio a ctp anche della linea 162, a mio parere si potrebbe far esercite anche la 174, attualmente sospesa così da riportarla in esercizio come la 171. Infine se davvero sarà possibile una fusione tra ctp e la newco quando l'ente provincia sparirà, allora solo in quel caso attuerei una rinumerazione totale delle linee raggruppandole in urbane, urbane express e suburbane e suburbane express oltre alle notturne. Per ora invece, almeno fino alla metà del 2014 lascerei in sospeso la rinumerazione. Proporsi solo C54 dalla fusione di C51 e C53, poi C85 con la fusione di C84 e C87. La nuova linea Porta Nolana - Forcella la numererei semplicemente con un numero a doppia cifra semplice o accompagnato da C. Non saprei dire invece per quanto riguarda la nuova R2, inizierei ad eliminare le R, dato che rappresentato un servizio ormai non più funzionante. R2 in una C5x, oppure C8x. La R5 ritornerebbe 125, la R7 in 129, la R6 invece in 126.
Augusto1
00venerdì 12 luglio 2013 11:27
Ritornando al concreto, nella fine settimana scorporerò quelli che a mio parere sono alcuni dei punti più interessanti di questo piano industriale.
d.b.mondo
00venerdì 12 luglio 2013 14:46
eliminiamo il criterio alfanumerico, caro trenomaniaco, orami la gente anche le circolari continua chiamarle, ad esempio, "a'44, a'47, a'33"
Trenomaniaco270191
00venerdì 12 luglio 2013 15:12
Su questo forum ormai ognuno si crede di essere maestro di chissà cosa.. Prima di tutto non immagini la confusione che si creerebbe con la totale modifica della numerazione. Al massimo si potrebbero eliminare le C, E, R, modificare alcune numerazioni che si ripetono, proprio come dici tua gente è abituata a chiamare una linea senza C, allora eliminiamo solo la lettera, poi queste sono cose che vedranno loro, è inutile aprire altre discussione, secondo la rinumerazione totale delle linee a mio parere non avverrà, poi staremo a vedere.
Augusto1
00venerdì 12 luglio 2013 16:39
Io sono d'accordo nell'eliminare le inutili "C" e le altre sigle alfanumeriche. Non è detto che ciò debba avvenire dalla sera alla mattina per tutte le linee, così come non è avvenuto dalla sera alla mattina che è stata introdotta la denominazione alfanumerica.
Dav15
00venerdì 12 luglio 2013 19:56
D'accordo su questa cosa con Augusto e gli altri. È chiaro che, in caso di ricorso solo a numeri a due e a tre cifre, qualche linea dovrà cambiare denominazione. Anche per questo aspetto, la sostituzione dovrà essere graduale. Come unica sigla alfanumerica forse prevederei una X per le linee espresse, ma anche questo è da valutare.

Qualche osservazione sul progetto di linee del Piano Industriale. Mi sembra abbastanza notevole la mancanza di un collegamento diretto Tecchio-Garibaldi. Io credo che, fino a quando non si tornerà col tram a Piazzale Tecchio (se si tornerà), una linea come il 151 sarà (sarebbe) necessaria. Credo che questa mancanza potrebbe essere colmata soltanto con un ritorno a un'ottima frequenza del Porta Nolana-Torregaveta/Monte di Procida e in un'assegnazione di un numero alla linea (che so, si rispolvera un bel 152?)

Ancora, la linea Monaldi - Museo (per cui potrebbe essere riesumato il numero 135), che sostituirà e accorperà OF, C39 e R1, mi sembra una linea ben congegnata, però dovrà essere davvero frequente, altrimenti mi sa che unificare in una linea il percorso di tre, si potrebbe rivelare controproducente.

Altro appunto, l'orario della M1 mi sembra molto ben congegnato.
Ho notato, infine, che sono previste nuove assunzioni e un rinnovo, per il medio periodo, sostanziale del parco veicoli, oltre ad acquisto di nuovo rotabili e revamping dei vecchi.

Per fare questo, oltre ad economie di scala, a operazioni come il riassetto del patrimonio aziendale, si conta soprattutto di far sì che gli enti locali e la Regione in particolare tornino ad erogare molti più fondi, in special modo per quel che riguarda l'erogazione di contributi più consoni ai km percorsi della metro. Lascio un'analisi più dettagliata ad Augusto e ad altri più in grado di me di leggere queste parti. Mi posso augurare che abbiano fatto bene i conti. [SM=x346232]

Un'ulteriore (e ultima) cosa: manca un'analisi almeno sommaria su come la NewCo andrà a inserirsi nell'ambito metropolitano, e come si intenda riorganizzare il servizio in tal senso.
Vincenzo201
00venerdì 12 luglio 2013 23:20
Il fatto che manchi un'analisi sull'ambito metropolitano, aggiunto a altre prove di datazione, come la linea 1 fino a Dante, potrebbero far pensare che questo documento non sia particolarmente aggiornato.
Se dovessimo basarci solo su quello che si legge, allora l'azienda napoletana avrebbe intenzione di non gestire le linee suburbane, se non le filoviarie e le notturne, dato che le altre linee non sono nemmeno menzionate nelle tabelle che mostrano la riorganizzazione. D'altra parte, il numero di mezzi che si pensa di avere a disposizione, 450, fanno comprendere che non si intende offrire un servizio metropolitano, ma solo urbano, con appunto, l'eccezione della filovia, forse per il fatto, mi si corregga l'eventuale errore, che la filovia è di proprietà dell'ANM.
Aggiungo che c'è una diatriba tra Comune e Regione, riguardo alla definizione dei bacini per le gare: la Regione è intenzionata a considerare l'area metropolitana come un bacino unico, mentre il Comune vuole un bacino limitato all'ambito cittadino.
europolis
00venerdì 12 luglio 2013 23:24
piano industriale
noto che nella flotta bus di quest'anno indicata nel piano industriale, vengono inseriti già i vivacity M e i 2 citelis.
Poi già l'anno prossimo dovrebbero arrivare bus in sostituzione dei pollicino
flapane
00venerdì 12 luglio 2013 23:45
Secondo me è giusto che, con l'istituzione della città metropolitana, venga meno la definizione di ambito urbano, e si organizzino i trasporti in maniera organica. In realtà, nè Regione nè Comune hanno la benchè minima idea di cosa accadrà con la città metropolitana, e soprattutto come andrà a finire la questione delle linee su gomma EAV. Inoltre c'è CTP, e non possiamo escludere che in un futuro più o meno prossimo diventi un tutt'uno con la NewCo.
Non sappiamo quel piano quando è stato redatto, ed in generale quanto accadrà di tutto quello indicato nei piani. Tanti piani industriali vengono puntualmente disattesi, o col tempo si sviluppano in maniera diversa, non mi focalizzerei eccessivamente sui dettagli... mi limiterei a constatare che gli obiettivi sono la riduzione di costi, l'acquisto di nuovi treni e bus, l'aumento di produttività, la lotta ai "portoghesi".
Trenomaniaco270191
00sabato 13 luglio 2013 19:57
151...
Il 151 non sarà subito soppresso con la fusione. Finche la tranvia sarà limitata a Piazza Vittoria resterà la 151, una volta che l'1 arriverà a Piazza Sannazaro, da Garibaldi si raggiungerà Fuorigrotta attraverso la già presente Linea 2 oppure con la linea tranvia 1 Stadera - Sannazaro, che a quanto scritto, avrà una frequenza di 8 minuti. Una volta giunti sulla Riviera avrai modo di arrivare a Fuorigrotta in due modi, o con la Linea 6, quindi scendi a San Pasquale, oppure utilizzando quella che sarà la ex R7 (se sarà rinumerata) a Via Giordano Bruno. Per cui la 151 a quel punto non avrà più senso. Ma stiamo parlando di 2015, e fino al 2015 la tranvia sarà limitata a Piazza Vittoria e la linea 6 a Mergellina, per cui credo che per almeno altri 2 anni la 151 dovrà continuare ad essere esercitata e pare pure logico, se no uno dovrebbe fare interscambio con la R7 a Piazza Vittoria oppure serviti della Linea 2. Con tram fino a Piazza Sannazaro, Linea 6 fino a San Pasquale e la Linea 2 già esistente hai valide alternative per raggiungere Fuorigrotta.
Trenomaniaco270191
00sabato 13 luglio 2013 20:03
201 e 202
Ma nessuno si è accorto che la 202 ha i seguenti estremi: Nicolini - Depretis. Questo significa una cosa, che la 254 dovrebbe spostare capolinea a Carlo III, mentre al posto della 202 a Piazza G.B. Vico sarà attestata la 201.
Trenomaniaco270191
00sabato 13 luglio 2013 20:09
x Vincenzo201
Perdonami, ma hai letto e saltato qualche riga o hai letto ma non hai capito nulla?? Prima di tutto le linee SUBURBANE ANM vengono menzionate e come.. Inoltre dove hai letto che ANM avrà a disposizione solo 450 autobus???? Entro la fine dell'anno inizio 2014 la Newco avrà a disposizione ben 604 autobus, di cui in strada potranno uscire fino a 480 mezzi e con 450 autobus si servono senza problemi anche le linee suburbane su gomma, mentre di riserva e manutenzione resteranno fermi 154 autobus. Forse avrai capito 450 il totale degli autobus nel deposito.
Inoltre c'è da considerare la filoviarizzazione delle linee R4 e 2M e la soppressione o la modifica di alcune linee su gomma in favore di metropolitana e tram, quindi il servizio su gomma restante sarà destinato sicuramente a migliorare, meno linee su gomma ma più autobus.
Poi devi tener conto infine dei tram e dei filobus, da aggiungere ai 604 autobus, 743 mezzi totali per un totale di quasi 500 mezzi circolanti se si vuole, cioè più del doppio attuale.
Vincenzo201
00sabato 13 luglio 2013 20:42
"Tale piano presuppone una disponibilità di risorse pari a circa 450 vetture
(bus – filobus – tram) da impiegare su tutta la rete, urbana e suburbana".
Allegato 1, pagina 60.
Rete filoviaria, a pagina 14: sono segnate anche le linee suburbane, tranne la 256.
Rete autoviaria: da pagina 29 in poi, sono sintetizzati gli esiti delle indagini di frequentazione di tutte le linee esercite da ANM, nel 2011.
Da pagina 36 in poi, sono elencate le linee in progetto, divise in Direttrici, Secondarie, Adduttrici, e i servizi TC, cioè a chiamata. In questa descrizione, non c'è traccia della rete suburbana.
Rete notturna: pagina 51 e ss. Sono elencate anche le linee notturne suburbane.
Mancano all'appello le linee automobilistiche suburbane ordinarie.
Trenomaniaco270191
00sabato 13 luglio 2013 21:56
leggiti l'allegato "PIANO INDUSTRIALE" allora...

[IMG]http://i43.tinypic.com/xgkt8h.png[/IMG]

La flotta autobus è dimensionata, al netto della riserva tecnica necessaria ad
affrontare le lavorazioni programmate a scadenza chilometrica e temporale, il fuori
servizio corrente e la riserva di esercizio per i guasti giornalieri, in maniera tale da
sostenere un’uscita di circa 420 veicoli (cui vanno poi aggiunti i rotabili elettrici tram e
filobus, per un totale di circa 480 veicoli in uscita servizio).

Gli ingressi di nuovi autobus previsti già entro la fine del 2013 riguardano n° 2
autobus modello Citelis da 10.5 metri, oggetto di una transazione per penali con la Irisbus,
e n° 10 autobus Vivacity MU da 9 metri, finanziati al 50% dal Ministero dell’Ambiente
nell’ambito del progetto “Clean Bus”.
Nel 2014 si prevede l’ingresso di 10 minibus di 6 metri di lunghezza per le linee del
centro antico (linea E1 e E2), il cui importo di acquisto è totalmente finanziato (Delibera
della Giunta del Comune di Napoli n° 121/2013).
In aggiunta, si prevede che già dall’anno 2014 si dovrà iniziare il processo di
rimpiazzo dei Pollicino immatricolati nel 1995 (processo di acquisto dei minibus 7 metri
che si concluderà nel 2015), degli F490 da 10 metri e dei Busotto ed F491 da 12 metri
immatricolati dal 1996 al 1997 (termine rimpiazzo nel 2017).
Nel complesso, entro il 2017 dovranno essere acquistati 344 autobus, mentre si
alieneranno 347 autobus per fine vita utile.
La formula di acquisto prevista è quella del leasing; si riportano di seguito le tabelle
riepilogative del costo annuale del leasing e dei movimenti in ingresso e in uscita degli
autobus.


SITUAZIONE FUTURA
[IMG]http://i39.tinypic.com/ztulox.png[/IMG]
Vincenzo201
00sabato 13 luglio 2013 23:01
Allora, mi sa che hanno redatto i vari allegati in tempi differenti, senza badare alle differenze. Oppure, i 450 mezzi sono quelli che debbono andare in strada, a fronte dei 600 circa totali. Comunque, pochi per poter esercire le linee così come sono ora.
Trenomaniaco270191
00sabato 13 luglio 2013 23:41
Secondo me non hai capito che la rete verrà quasi ridimensionata, accorpamenti, percorsi modificati, il tram fino a Piazza Vittoria e la Metropolitana fino a Garibaldi.. Insomma è previsto una modifica sostanziale. E poi nell'allegato 1 ci sono le frequenze che dovranno avere le varie linee...
Vincenzo201
00domenica 14 luglio 2013 00:22
Ho capito, ma non mi sembra una modifica sostanzialmente tale da poter esercire il servizio su Napoli e i Comuni limitrofi, con questo numero di mezzi.
Trenomaniaco270191
00domenica 14 luglio 2013 12:51
Ma posso dirti una cosa?? leggi allegato "PIANO INDUSTRIALE" da pagina 54 a pagina 61.
d.b.mondo
00domenica 14 luglio 2013 14:02
Vincenzo ti ha spiegato che ci sono delle differenze tra gli allegati e il piano industriale.
Trenomaniaco270191
00domenica 14 luglio 2013 20:12
Ma perché volete per forza vincere voi. Ho riletto l'allegato 1 . Mi sa che il carissimo signor Vincenzo non ha ben capito, io spero possa rileggere l'allegato. Poi glielo posso spiegare io in parole strette, ma meglio che se lo va a rileggere. Per 450 vetture prima di tutto non si intende solo autobus, ma autobus, tram e filobus. La nuova azienda dovrà inoltre semplicemente riordinare il sistema urbane e non quello suburbano dato che è stato già modificato, molte linee suburbane difatti non arrivano più in centro ma sono limitate. Per cui le linee suburbane continueranno ad essere esercite dalla NewCo, senza notevoli modifiche. A parte il fatto che, passare l'intera rete suburbane alla CTP sarebbe un suicidio per l'azienda stessa, magari col passare di questi mesi si approfondiranno i contratti di rete col passaggio di altre linee dalla NewCo a CTP. Il totale delle vetture che potranno uscire è di 480, poco più poco meno sufficienti a garantire quindi anche le linee suburbane. Ma poi ci sono grafici e schede che spiegano tutto chiaro chiaro. Se non si capisce quello che c'è scritto non è mica colpa mia.
Vincenzo201
00domenica 14 luglio 2013 21:40
Ma ti ho pure copiato il testo, pari pari! Per 450 mezzi, si intende anche tram e filobus? Quanto più mi aiuti a dire!


L’attuale (cioè. quando è stato redatto il piano!) disponibilità di rotabili per l’esercizio in linea consente di
impiegare contemporaneamente su strada circa 25 tram, 35 filobus e 450 autobus. (allegato1, pagina 25)


Poi, si legge, a pagina 60.

Tale piano (quello descritto sopra, nota mia) presuppone una disponibilità di risorse pari a circa 450 vetture
(bus – filobus – tram)
da impiegare su tutta la rete, urbana e suburbana.


gennaroespositoblogdotcom.files.wordpress.com/2013/07/allega...
Sommando i mezzi da utilizzare su linee D, S, e A, fanno 349.
Per le linee notturne, vedi pagina 53, non sono quantificate le vetture da impiegare. Essendo le linee 15, questo sarà il numero minimo. E saremmo a 364, senza contare che molte di queste linee saranno esercite con più di un autobus.
Mancano 254 e 255, non elencati ma inseriti nelle mappe della rete. Vogliamo ipotizzare otto vetture per linea, senza voler strafare? Quanto fa in tutto? Non 450 (da utilizzare sulla rete urbana e suburbana), ma quasi. Quel poco che manca, continuo a vederlo insufficiente per gestire il resto, anche perché dovrebbe fungere da riserva.
Augusto1
00domenica 14 luglio 2013 23:02
Scusate se interrompo i fatti vostri, ma su cosa vi state accapigliando? Su qualche decina di bus in più o in meno...?

Vincenzo201
00domenica 14 luglio 2013 23:08
Notavo che il servizio suburbano non era menzionato nei piani, se non per filovie e notturne e mi chiedevo se fosse un argomento non trattato o non previsto affatto dal piano industriale. Visto il numero di mezzi, stimavo più probabile la seconda ipotesi.
Augusto1
00lunedì 15 luglio 2013 07:47
Ma diciamo che - essendo quei servizi regolati da diversi contratti di servizio - forse non sono menzionati perchè non sono oggetto di ristrutturazione, anche nella prospettiva che è tutto da definire sia il destino di CTP che la concessione eventuale di altri chilometri all'azienda provinciale.
Trenomaniaco270191
00lunedì 15 luglio 2013 09:43
infatti è quello che ho detto. Dato che le suburbane fanno parte di un contratto diverso, legato alla provincia e non al comune, queste non vengono menzionate. Ma poi dato il numero di vetture (tram, autobus, filobus) impiegato, si intende per 450 solo il servizio urbano. Su 450 saranno in servizio 354 vetture senza contare quelle per il servizio suburbano. Poi Ctp deve ancora avere in concessione qualche altra linea suburbana Anm.
Augusto1
00lunedì 15 luglio 2013 09:50
Sul fatto che siano 450 solo per il servizio urbano ho dei dubbi. Non attaccatevi ad ogni singola parola o rigo, nella realtà non si verifica quasi mai pari-pari quello che si mette su carta...
Trenomaniaco270191
00lunedì 15 luglio 2013 17:46
Ma con 450 autobus che piano industriale è?? Si capisce subito. Difatti viene indicato chiaramente quale sarà il numero degli autobus almeno fino al 2014 prima dell' acquisto di nuovo materiale, cioè 604. Sommando poi anche 87 filobus e 52 tram fa un totale di 743 mezzi.
Trenomaniaco270191
00lunedì 15 luglio 2013 17:55
Mi ponevo una domanda sulla frequenza della Linea 1. Nel programma viene indicata una frequenza di 5 minuti con tutte le stazioni attive e l'utilizzo di 19 treni. Però 19 treni solo quando tutta la tratta sarà completa. Ora, quando i treni faranno Dante - Toledo - Università - Garibaldi ce ne vorranno sicuramente di meno, dato che senza le stazioni Municipio e Duomo si risparmiano 120 secondi di viaggio e 60 di sosta.
Quindi a mio avviso quando tutto, e dico tutto il materiale sarà a disposizione, forse anche una frequenza di un treno ogni 6 minuti sarebbe possibile, con 14 treni si mantengono 7 minuti di frequenza, per 6 minuti ce ne vorranno almeno 16, e 6 treni (12 udt, cioè il 30% del materiale rotabile da far restare fermo ) resterebbero in deposito in riserva o in manutenzione.
Augusto1
00lunedì 15 luglio 2013 19:32
Nel programma si parla di 5-8 minuti per la linea 1. Poi non ho capito la domanda "che piano industriale è con 450 autobus?". Con quanti autobus un piano industriale può definirsi tale...?
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