Scritto da: undergoa 13/09/2006 0.13
Visto che si parla di bacino di utenza vorrei che non ci si limitasse solo a guardare i numeri. E' molto importante anche guardare la qualità di questo bacino. Da questo punto di vista la situazione è sicuramente più desolante: buon parte degli abitanti sono persone anziane poco propense agli spostamenti, in particolare in aereo; assenza di grandi imprese che movimentano passeggeri business; basso numero di arrivi turistici in aereo; basso numero di vacanze effettuate all'estero con mezzo areo;...
Parlando poi di charter in uscita vi voglio fare solo un piccolo esempio che mi faceva un dirigente dell'Alpitour: una grande agenzia di Milano vende tanto quanto tutto il mercato di Imperia...
Ciao,
Rick.
Ma il discorso anziani credo lo compensi con il turismo, visto che la liguria ha circa 10milioni di turisti all'anno. Se ci fossero dei lowcost da BGY o LIN o Torino a 30 euro (in America fanno lowcost su tratte brevissime) tanti sarebbero invogliati a rinunciare alla A7 e A26.
In Germania ci sono aeroporti di zone con bacino d'utenza pari a Genova (ad esempio Stoccarda o Amburgo) che di turismo hanno 1/5 di quello ligure. L'unico punto di forza è l'aviazione d'affari.
Ma ci sono moltissimi altri esempi. Girona, città chiusa ad ovest da Barcellona, movimenta qualcosa come 2 mln/pax anno, ed ha un bacino d'utenza che è paragonabile al solo Tigullio.