09/06/2006 00:44 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.264 | Registrato il: 22/02/2004
| maestro tranviere | |
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Effettivamente abbiamo scoperchiato un pozzo senza fondo, ed ancora una volta i frequentatori di MondoTram dimostrano competenze enciclopediche in materie non necessariamente tra le più consuete.
Tornando all'osservazione di Gliz, confermo che la città della regione (oblast) di Samara, fondata nel 1737 col nome di Stavropol sul Volga, dal 1964 si chiama Togliatti e basta. Non si è mai chiamata "Togliattigrad", se non per i giornalisti italiani che ritenevano evidentemente che l'aggiunta del "grad" rendesse il nome più esotico e "russamente" corretto.
Sull'approccio disinvolto che i giornalisti (non solo italiani, devo dire) riservano alla precisione nelle loro cronache, ricorrendo spesso a frasi fatte e "sentito dire" che si auto-legittimano nell'iterazione, mi viene in mente il termine "fondamentalismo", un recentissimo anglismo divenuto tristemente di moda negli altimi anni. Ebbene, una fungibile espressione italiana è sempre esistita, "integralismo", ed è stata di uso comune, finché i nostri corrispondenti sui vari fronti, o nelle loro redazioni, hanno cominciato a prendere spunto (copiare?) dalle cronache delle agenzie di stampa internazionali, ed a tradurre pedissequamente "fundamentalism" in "fondamentalismo".
Mi astengo, comunque, dall'aprire un nuovo capitolo sulla faciloneria e superficialità di molti giornalisti, per evitare di scoperchiare un nuovo vaso di Pandora.
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