AUTOBUS DI CAGLIARI

SELARGIUS Il Comune ha chiesto al Ctm la sistemazione delle nuove pensiline

Aspettando l'autobus sotto la pioggia battente

Inverno o estate il disagio è lo stesso. I tanti selargini che ogni giorno utilizzano i mezzi pubblici per raggiungere le scuole o i posti di lavoro, sono costretti ad aspettare sotto la pioggia o sotto il sole cocente. Alle fermate infatti, in centro e in periferia, le pensiline non esistono. Ce n'è soltanto una davanti al parco di Si e Boi, per il resto bisogna armarsi di pazienza e munirsi di ombrello. Le proteste si susseguono da tempo. «Solo a Selargius non ci sono le pensiline», lamenta una studentessa, Francesca Cadelano, «e per chi prende l'autobus è un grande disagio. Pensiamo anche agli anziani che sono costretti a stare in piedi sotto la pioggia». Dello stesso avviso Gianna Maria Piras: «Hanno sistemato pannelli luminosi e anche le paline che indicano gli orari di passaggio degli autobus nelle fermate più importanti, non capisco quindi perché non installare anche le pensiline per permettere alla gente di aspettare il mezzo pubblico seduti e soprattutto al riparo».
Il sindaco, Gian Franco Cappai, assicura di avere chiesto al Ctm, «la sistemazione di una pensilina nel quartiere di Su Planu, di fronte all'ospedale Brotzu dove ci sono tantissime persone che attendono l'autobus». Per quanto riguarda invece il centro: «Abbiamo intenzione di richiederne due almeno ai capolinea e in via Gallus». Buone notizie invece per i residenti nel quartiere Paluna San Lussorio. Il Ctm ha modificato i percorsi della linea 17: l'autobus effettuerà diverse fermate all'interno del quartiere cosi che i residenti non saranno più costretti ad arrivare fino alla fermata in via Primo Maggio. L'autobus partirà da via San Gottardo a Monserrato e raggiungerà il capolinea in via Gallus. Al ritorno invece farà il percorso inverso. Il nuovo percorso è stato richiesto dal sindaco Cappai in accordo con il sindaco di Monserrato.
Giorgia Daga