Storia del filobus 2 - Prima parte
Propongo la storia completa del filobus 2, della quale avevo maldestramente postato la prima parte qualche mese fa. Ho ricostruito con l’aiuto dei giornali alcune date e circostanze non indicate dai principali libri sui trasporti di Parma. Spero che possa interessare anche agli appassionati non parmigiani…
1938-1939: La linea filoviaria, da nord a sud della città, è inclusa nei progetti preliminari di trasformazione della rete tranviaria, poi bloccati dalla guerra.
29 Luglio 1952: Approvato dal Comune il progetto di trasformazione della rete tranviaria in filoviaria, comprendente il filobus 2 San Leonardo – Piazza Garibaldi – Ponte Dattaro in sostituzione dei tram 2 e 5.
25 Novembre 1953: Con la dismissione dell’ultima linea tranviaria di Parma (5 Piazza Garibaldi – Viale Solferino) entrano nel vivo i lavori di realizzazione dell’impianto della linea 2.
Dicembre 1953: Polemiche per la decisione di far passare la linea 2 non dalla stazione ferroviaria ma dalla vicina barriera Garibaldi sul percorso del vecchio tram; ancora oggi (2008) l’autobus 2 non passa dalla stazione.
19 Marzo 1954: La filovia 2, lunga 4,350 km, è aperta al pubblico per ultima completando la realizzazione della rete filoviaria di Parma. La frequenza diurna è di 10 minuti.
Anni’60: L’esercizio tipico della linea prevede 4 filobus in servizio, in genere Fiat 2401, e una frequenza diurna di 12 minuti. La velocità commerciale è di circa 14-15 km/h.
1968: E’istituito il senso unico in via Cavour; le linee 1 e 2 in direzione sud abbandonano le vie Pisacane e Cavour e transitano davanti al Teatro Regio. L’impianto filoviario è opportunamente modificato per entrambe.
Agosto 1969: E’approvato il bilancio preventivo dell’AMPS (gestore dei trasporti urbani) che prevede tra le altre cose la trasformazione della linea 2 in automobilistica e il suo prolungamento al quartiere Montanara.