Ciao Robè! Finalmente! Il mezzo è ottimo. L'ho usato un paio di volte a Coira/Chur per aiutare un amico che lavorava per una ditta che fabbricava occhiali nell'ampezzano. Ed è anche stata l'unica volta che misi piede a Coira/Chur. Ci sono salito a Bologna ed hanno mantenuto i sedili "graffitati" di tessuto rosso e scritte nere. Dire che sarebbero pure adattabili a filobus non dovrebbe sorprendere avendo come motore ausiliario lo stesso motore originale. Quei mezzi però devo dirlo sono stati parecchio bistrattati. Nel senso usati in condizioni atmosferiche spesso al limite (+30/-10 gradi) con neve terra ghiaccio e asfalto devastato. Sono delicati come telaio il quale ha come nemico assoluto le sollecitazioni brusche. Curioso come a Chur questi mezzi sono stati sostituiti da dei Citaro G che anche Bologna ha in discreto numero. La familiarità coi Lion's City MAN si limita però solo ed unicamente a certi dettagli (cruscotto,porte ad espulsione per il mercato tedesco e selleria oltre che alle plastiche interne) mentre tutto il resto è derivato dall'altrettanto delicato CityLiner cioè un mezzo GT che ha dato parecchi grattacapi agli autisti NCC e padroncini per via della scocca in alliuminio e dall'assetatissimo motore.
Se volesse e per veramente poco denaro la TPER potrebbe convertire questi mezzi in filobus senza alterare minimamente il mezzo così come già è. Una cosa che oggi possiamo vedere a Ploiesti è proprio un filobus Neoplan della ex TL di Losanna sempre in Svizzera a cui ad alcuni han tolto proprio le aste. Se venisse carenato il bolognese sarebbe identico
Infine,le esigue casse TPER ( dopo la fusione è obbligatoria la revisione contabile) impediscono la riverniciatura. A Bologna il rosso è granata. A Coira il rosso era vermiglione.
P.S: devo passarti una mail con le richieste di un signore che sta scrivendo sui tram bolognesi passante San Lazzaro. Ho fatto il tuo nome...