Copio/incollo un articolo sui fatti realmente accaduti
40 anni fa spaccati.
Bologna 1 aprile 1973, quasi un anniversario (sono arrivato lungo, d’accordo, scusatemi).
Cosa successe 36 anni fa?
Una cosa molto semplice, un po’ ‘rivoluzionaria’ e un po’utopica: la giunta Zangheri, insediatasi in seguito alla vittoria alle elezionidel 7 giugno (…) 1970, dopo aver pubblicato il famoso manifesto ecologista “Bologna non deve soffocare”,
avvia una serie di provvedimenti sul traffico cittadino fra i quali l’istituzione di fasce orarie di gratuità per gli autobus.Sì, autobus gratis per studenti, lavoratori, cittadini, comepromozione del mezzo di trasporto pubblico a scapito dell’uso dell’auto privata. L’assessore alla mobilità, in quegli anni, era Mauro Formaglini, poi presidente dell’Atc. In quell’occasione, ricorda Claudio Claroni, futuro direttore Atc negli anni 90, oggi in corsa per un posto da consigliere comunale con Di Pietro e allora giovane assunto nello staff del sindaco, vennero istituite anche alcune corsie preferenziali che ancora oggi resistono assai bene (Saragozza e Andrea Costa).
Autobus gratis, un provvedimento oggi impensabile.
La sperimentazione durò poco, circa tre anni. Questione di costi. Nessun’altra amministrazione (magari rossa), al contrario di quanto si pensasse, seguì l’esempio di Zangheri e così a Roma non venne varata alcuna manovra tesa a caricare sulla fiscalità generale dei servizi pubblici primari i mancati incassi dell’azienda di trasporti che da lì a poco (unendo Atm e Apt)si sarebbe chiamata Atc (1975). Autobus gratis ovvero meno biglietti venduti, ma in termini di costi sociali risparmiati (inquinamento, malattie, traffico, usura delterritorio, consumi, rumore) siamo sicuri che la collettività ci rimette? Diciamo pure che certi studi non si vogliono fare e che forse oggi, per aumentare il pubblico viaggiante sui mezzi dell’Atc, potrebbe bastare istituire il biglietto a 1 euro (o magari anche un euro e mezzo) ma con una durata giornaliera.Ecco comunque alcune righe dedicate a questa storica esperienza, tratte dal librodi Fabio Formentin e Paolo Rossi, “
Storia dei trasporti urbani di Bologna”,edito da Cortona Calosci 1998.
Contatti: fernando.pellerano@gmail.com
http://boblog.corrieredibologna.corriere.it/2009/04/26/autobus_gratis_lutopica_rivolu/