07/04/2013 20:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 398 | Registrato il: 24/02/2012
| tranviere senior | |
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io personalmente metterei filobus ovunque. qui a cremona se si vuol ritornare alla filovia oramai occorre ripartire da capo, al massimo si può salvare qualche palo in cemento, ma i residui della rete aerea presenti tuttora, i sostegni e i pali di ferro sarebbero da rimuovere perchè totalmente inutilizzabili. anche i mezzi sarebbero da comprare nuovi, gli unici due rimasti, i due breda 4001.12 del 1996 sono fermi dal 01/06/2002 e sono stati in gran parte cannibalizzati. considerando poi il periodo di austerity in cui siamo, la burocrazia lunga, anche se i soldi ci sono e vengono spesi in puttanate, non penso che a cremona vedremo più circolare un filobus, anche se io ci spero sempre.
le cause della soppressione sono state davvero tante, oltre a stupidità politiche anche cause logistiche quali la mancanza della patente filoviaria a tutti i conducenti provenienti dalla saia (extraurbano), la diversa proprietà della rete (anche se avrebbero potuto fare una cosa come a parma), i commercianti del centro che sono anni che rompono le balle e non sono mai contenti ma basterebbe che abbassassero un po'i prezzi e non mettessero bocca sul tpl, il cambiamento radicale avuto in questi ultimi anni alla viabilità cittadina, ecc...hanno favorito questo scempio e si è sempre basati sull'ottica del risparmio immediato che di un investimento ed un eventuale risparmio, o meglio, guadagno futuro. il massimo dell'ecologia per ora sono 3 bmb da 7,5 metri a metano e un citelis da 10 metri a metano. |