Tram in Est-Europa

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Lucajuventino: E' quello che ha stupito anche me. Come anche l'alta velocità inerziale con cui la rimorchiata è uscita dai binari. Al confronto il 4 sviato in corso Turati qualche mese fa non percorse neppure 30 metri prima di fermarsi fuori dai binari!

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Ma secondo te, se si fosse trattato di una vettura articolata invece che di un complesso a due motrici, lo svio sarebbe stato altrettanto violento?
Magari è una sensazione irrazionale, ma le vetture articolate a me sembrano piu' sicure.

Penso che un tram articolato non sarebbe uscito così violentemente dai binari. Il carrello che è saltato via è stato l'ultimo della rimorchiata. Ci fosse stata un'articolazione fissa, il mantice avrebbe assorbito parte dell'energia, rendendo lo svio meno violento.

Personalmente non penso che le vetture articolate siano generalmente più sicure delle altre. Di certo la struttura è più vincolata ed il mezzo nel complesso più pesante (quella rimorchiata mi sembrava molto leggera... fin troppo, tanto che dubitavo della veridicità del video!).

Luca

Ringrazio Luca per le interessanti osservazioni sulle vetture articolate. Pian piano, anche il materiale rotabile di Praga si modernizza e spero che gli Skoda 14 T (di cui, tra l'altro, apprezzo molto la sobrietà del Design...ma è un'opinione personalissima!) si riveleranno sicuri ed affidabili nei passaggi difficili del centro storico di Praga.

[Modificato da sottostazione 07/06/2006 10.02]

Incendi:


Frontali:



Deragliamenti:


Automobilisti intelligenti:





E per chi ne vuole vedere altri, qui c'è una interessante galleria:
plaminek1.ic.cz/nehody/velke/

Ero indeciso se postare qui o nel topic "incidenti tranviarii" queste immagini... al più i moderatori spostino il messaggio.

Luca

[Modificato da Lucajuventino 19/06/2006 22.33]

Questa è la migliore, col l'auto dela polizia sfasciata...

Saluti

CF

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[Modificato da XJ6 11/07/2006 0.56]

Dalle immagini si vede che il tram è deragliato prima della fine della curva, probabilmente quando il conducente ha accelerato. Mi sembra che non si tratti di un rimorchio folle ma di un unità motorizzata. Il peso non è fondamentale nella sicurezza di marcia, lo è il non accelerare in curva: in questo caso il bordino viene premuto sull'interno della rotaia e tende a saltare fuori.
Probabilmete l'autista stava ancora accelerando quando il tram investiva la fermata, e l'avere il pantografo sul carello anteriore permetteva ai motori della vettura di spingere anche con la coda fuori dal binario.
Il fatto che sia una rimorchiata e non una vettura articolata non aumenta il rischio di deragliamente, anzi, una vettura a due carrelli si inscrive molto meglio nelle curve, non dovendo subire spinte a trazioni da parte delle altre casse: basta vedere come corrono le '28 milanesi o le 3000 torinesi.
In ultimo aggiungo che se al posto dell'asfalto tra i binari ci fosse stata erba, probabilmete le ruote si sarebbero agganciate con una delle rotaie che sporgevano, purtoppo l' asfalto a filo con le rotaie non si è opposto alla sbandata.

[Modificato da EmilTorino 05/07/2006 16.32]

Un mio collega, conoscendo la mia passione per i mezzi su rotaia, è rientrato da un giro in Romania con una trentina di foto riprese ai tram di Arad, cittadina (forse dovrei scrivere poco più di un paesone) romena non distante da Timisoara. Ne inserisco una che mi è piaciuta particolarmente, la riduzione purtroppo non consente di apprezzare l'adesivo (una tigre!) posto sul duomo anteriore e la "divisa" del tranviere, maglione e berretto di lana. Il parco vetture è composto in massima parte da tram di seconda mano austriaci e tedeschi, a scartamento metrico. TJ

Il tram della foto mi sembra in verità più un Tatra acquistato usatissimo di quarta mano da qualche paese dell'est (tipo Repubblica ceca o simili). Ma mi potrei sbagliare.

Potrebbe essere un ex Halle, dove appunto la livrea dei tram è uguale a quella portata da questa vettura...

Dopo qualche ricerca su Internet, mi pare che sia proprio una Tatra T4 giunta nuova a Arad fra il 1974 e 1981.

Messa in confronto:
Tatra T4D
Tatra T4R

Ricevo da T.J. e rigiro con piacere

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la riduzione purtroppo non consente di apprezzare l'adesivo (una tigre!) posto sul duomo anteriore e la "divisa" del tranviere, maglione e berretto di lana

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Segnalo ceh, rispetto all'elenco delle reti tranviarie rumene presenti all'inizio della discussione, è da depennare Braşov. La sua unica linea, numerata 101 ed aperta solo nel 1987, è stata soppressa il 18 novembre 2006, sostituita dalla filovia 8 e il binario smantellato in fretta e furia. Inoltre quasi sicuramente entro la fine del 2008 farà la stessa fine anche la rete di Constanţa (due linee in servizio, altre due soppresse tempo fa), anch'essa giovane essendo stata attivata nel 1984.

se volete altre foto eccole qua

tramclub.org/viewtopic.php?t=801

grandunion... per forza smantellano:zero pezzi di ricambio e zero pecunia...

Comunque quel T4 mi insospettisce, dal pantografo,carrelli e veletta mi suona piu un T4YU o ancor meglio un T4R proveniente da bucharest e riverniciato per omologare la livrea paesana...

Innanzitutto, il T4 di Arad non può essere un ex Bucarest in quanto la prima rete è a scartamento 1000 mm, la seconda standard. Sullo smantellamento di Braşov e la prossima fine di Constanţa portare come scusa che in Romania non ci sono pezzi di ricambio e soldi è molto semplicistico. Prima di tutto perché i pezzi di ricambio si trovano... sotto forma di tram usati che le aziende tranviare dell'Europa occidentale svendono in continuazione. Secondo, non è che la Romania è un paese di poveracci; avrà maggiori difficoltà e problemi dell'Italia ma poi non così tanti di più. Tra l'altro, i tram "quelli di una volta" anche quando sono vecchi e scassati continuano a funzionare lo stesso, i moderni autobus plasticosi che andranno a sostituire le tranvie di Constanţa hanno una vita ben inferiore a quella dei mezzi su rotaia. Più che altro è interessante notare come a soccombere siano le reti più giovani degli anni '80, probabilmente sono state realizzate con minor cura rispetto alle reti più antiche (ed infatti la mia morosa che ha vissuto per anni a Cluj mi dice che viaggiare sui tram locali è uno strazio a causa di scossoni e traballamenti continui).

grandunion,quelli sono T4R... si vengono anche da Halle ma quello in foto è un T4R

Per quanto riguarda romania & co pian col fajan,ci sono zone dove c è ricchezza assoluta e miseria assoluta...basti vedere che linea servono i vecchi tram ginevrini per rendersi conto che sono poco piu che al paleolitico (testuali parole del tram club romania detto da rumeni non italiani.)

I pezzi di ricambio anche se di 2,3,4 mano comunque costano e se li fan pagare piuttosto bene visto che stan demolendo i vecchi rocar,è consigliabile l'utilizzo di siti di lingua slava in supporto alle neolatine,se avessero soldini non raccatterebbero a prezzi decisamente da discount Man,Mercedes,DAF,Renault automobilistici e filoviari senza contare gli ultimi arrivi cioè i MAZ sovietici dalla linea simili se non uguale ai vecchi Neoplan.C è anche da dire che c è stata un enorme rottamazione di tutte le tipologie di mezzi ed è visibile in qualsiasi deposito rumeno....

A me quelle scatole di tonno piacciono ed ho imparato a riconoscerle,viaggiandoci mi sono divertito un sacco,atmosfera d'altri tempi,molto simili alle peter witt milanesi.


Mollo un altra perla tramviaria


www.prazsketramvaje.cz/


I 100 veicoli sono stati spostati altrove visto che non hanno quella placchetta sul frontale che guarda caso invece ha Bucharest,molto probabilmente in Ucraina,visto il fortissimo bisogno di tramvia di ricambio a sua volta,non si giustificherebbe altrimenti l'invio di materiale tedesco... ecco il modello placcato originale di Arad pare ce ne siano solo 6






modifico così capite cosa dico:

su railfaneurope.net guarda caso indicano quali sono ex HAVAG e quali non mah,che fatalità,io indico sempre un pochino d'attenzioneocchio non vede e Cori non duole.




Pair of T4R tramcars with 174 heading at Piata Avram Iancu in Arad. 31.VII.2003
Photo by Karol Tyszka (straphan@poczta.fm)

2 foto: Havag di prima serie,pantografo non originale carrelli modificati




Ex-HaVAG (Halle - Germany) no.1027 Tatra tram car. This unit was repainted to match the liveries of the other Tatras from Arad.
Photo by: Daniel Daraban (dannycbg@yahoo.com). Date: 6th of December 2005.



3 foto: Havag di seconda fornitura.pantografo originale carrelli non modificati,livrea originale




Ex-HaVAG (Halle - Germany) no.1099 Tatra tram car coupled to unit no.1085 just leaving UTA depot.
Photo by: Daniel Daraban (dannycbg@yahoo.com). Date: 6th of December 2005.


Per confermare la mia teoria toh guardate quelli originali ma questi sono a Belgrado




A T4 tramcar in Beograd, that came probably from HAVAG (Halle). This was the only T4 in service on that day, amongst the KT4 cars and the trams from Basel.


Ammetto di essermi informato solo oggi.... sapevo che qualcosa non quadrava....

nei tatra va guardata la veletta in primis,il pantografo poi,i carreli poi poi ed infine il sotto cassa.... ricordiamoci che i T4D erano quelli col pantografo monobraccio,i carrelli col sistema (attenzione sistema non carrello con.. )antiserpeggio identico a quelli in uso a CD ZSR DR (germania est) e alcuni modelli di motrici ex JZ ovvero HZ ZS BHZ ma non SZ

Comunque un pò di completezza

323 provengono da halle -1 da belgrado fa 322 Arad ha ufficialmente 99 vetture T4 quindi qualcosa non torna. Fate Vobis


en.wikipedia.org/wiki/Tatra_T4

arad.stfp.net/?sta=1&ttx=Tt&la=I&ppr=3

www.strassenbahn-halle.de/

tramclub.org/viewtopic.php?t=801&postdays=0&postorder=asc...

Non contestavo che il tram della foto fosse un T4R, contestavo solo la provenienza da Bucarest Sulla povertà di certe zone della Romania non posso che essere d'accordo, ma ci sono zone povere pure in Italia... Comunque, sembra interessante quello che hai scritto, devo solo prima tradurlo dal Coresex all'Italiano (senza offesa, eh...)

hahahahahahhaaha daaaaaaiiiiiii!

Non sei l'unico comunque,calcola che a me piace scrivere la notte,e come puoi notare molte volte ho il cervello remoto

Sta cosa dei carrelli l'ho potuta constatare di persona,ma per chi non può muoversi internet da molto una mano.A Koper mi sono fissato sulla 363 SZ il locomotore ex JZ e per anni conteso dalla stessa serbia,guardando i particolari e paragonandolo alla CC 6500 SNCF originale,beh si scoprono interessanti novità

Così poi ho guardato le "Tuje Železnice" cioè ferrovie estere ed ho raffrontato le Tatra/skoda ferroviarie...il mio esempio di riferimento sono le 371 CD ex DB

Comunque;

Arad ha sfasciato per incuria tutti i suoi T4,gli unici simili si trovano a bucharest,quindi sospetto che quei pochi disgraziati tram di assemblaggio rumeni girino ad Arad dopo aver abitato a Bucharest,modificare,testare e mettere su strada carrelli nuovi bastano 3 giorni (O.M docet)


Il resto è facile da comprendere



Per rendersi conto delle condizioni di certe zone,guardate questa foto,a me ha fatto molta impressione.Sarà che i tram Be4/4 già a Berna e Ginevra a me piacciono vederli così mi viene un principio d'infarto




link:

tramclub.org/viewtopic.php?t=655

Non solo Milano abbia problemi tramviari...

Io la butto lì,chi conosce il croato si faccia avanti


Zagreb: tramvaj iskočio iz tračnica; više osoba ozlijeđeno
Autor: Anton
Utorak, 27 Svibanj 2008
Na križanju Heinzelove i Vukovarske ulice nešto iza 13 sati tramvaj je iskočio iz tračnica, pri čemu je više osoba ozlijeđeno, doznaje se u zagrebačkoj policiji koja za sada nema točne podatke o broju stradalih i težini njihovih ozljeda.

U trenutku nesreće, do koje je došlo iz još neutvrđenih razloga, u tramvaju je bilo više od 20 putnika. Vozač tramvaja zadobio je teške ozljede. Stup u koji se tramvaj zabio probio je prednji dio i prodro do samog vozačkog sjedišta.

Na mjesto nesreće došlo je nekoliko kola Hitne pomoći.

Nažalost, nisu ozlijeđeni samo putnici tramvaja, nego i jedan biciklist. Na njega je naletio automobil jer je vozač promatrao tramvajsku nesreću.

Zbog nesreće, koja se dogodila oko 13.10 sati, zaustavljen je tramvajski promet.




Fotografija: Jutarnji List
(jutarnji.hr)

Fonte:http://zeljeznice.net/