NAPOLI - Rete Ferroviaria

Ovviamente per la rimorchiata a Santa Maria Capua Vetere mi riferivo al vecchio treno dell'Alifana. Scusatemi per la grave omissione.

il problema è sempre lo stesso: mancanza di sorveglianza!
se non ci fossero state le guardie ecologiche (penso siano dei volontari), chi avrebbe allertato i carabinieri?
comunque, finchè rubano rotaie dismesse o materiale abbandonato, il problema se lo risolvesse il gestore
ma quando mettono le mani su attrezzature destinate al servizio (in particolare i cavi e i depositi), cioè a tutti i cittadini, qui dovrebbe essere l'autorità pubblica a sorvegliare il bene comune con la stessa solerzia che si usa per proteggere i personaggi politici.
come vedete, i graffitari sono soltanto l'emblema dell'abbandono, e anzi oso dire che i loro dipinti, quando vanno in giro, dovrebbero rappresentare agli occhi della comunità l'icona del pericolo a cui ogni giorno è esposto il servizio pubblico

trammue, 12/03/2013 08:56:

---

il problema è sempre lo stesso: mancanza di sorveglianza!
se non ci fossero state le guardie ecologiche (penso siano dei volontari), chi avrebbe allertato i carabinieri?

---

Non credo siano volontari. E se l'hanno beccato vuol dire che la sorveglianza c'è. Poi mi sembra anche impensabile mettere carabinieri e polizia in mezzo alle campagne...

Parecchi anni fa smontarono buona parte della Modena Vignola in più notti,ma i ladri furono arrestati in flagrante. Stamattina invece tutti i treni subivano lieve ritardo a causa del solito furto di rame questa volta a Sapri.
Meno male che non mi hanno mai fermato le volte che ho trasportato bulloni,zeppe,cuori aghi e picchetti (tutti regolarmente chiesti),chissà che avrebbero pensato...

Addirittura cuori e aghi...? Non da solo, immagino...

"Allontanarsi dal binario in direzione Dante, treno guasto in transito".

Augusto1, 12/03/2013 19:54:

---

Addirittura cuori e aghi...? Non da solo, immagino...

---

Il cuore mi è stato dato mentre sgombravano l'area disarmata di un ex MM quindi me l'hanno caricato direttamente nel bagagliaio,per gli aghi (in realtà trattasi di rotaia con ago attaccato) ci sono volute più persone,una traversa in legno invece l'ho sollevata con la mia fidanzata (poverina...) ma non è entrata in macchina,quindi sono andato con più spazio...

CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

...ma non c'era più niente

Per uno di questi invece non c'è voluto né fatica né permesso (e ci credo li avevano buttati dopo averli sostituiti a dicembre per quasi tutta la stazione di Roccaraso)

CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

Stesso discorso vale per i picchetti che sono veramente leggerissimi...

CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

Un altro pò e posso iniziare a costruirmi la mia ferrovia...

IC 555 oggi deviato su Napoli Campi Flegrei per il solito guasto alla cabina di coda

CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

Ogni tanto si vede qualcosa di bello, su questo passante. A me fa piacere.

se quella specie di supposta è un qualcosa di bello, degustibus
io sinceramente preferivo quando ci passavano le care E624, le navette con gli E626 o i rapidi con le ALe540
nostalgico? no, vintage!

L'ETR450 è storia, tecnologia, e vintage.

l'etr450 e propio bello. In stanzione se lo trovi fermo in banchina vado sempre a guardarmelo. Non ho avuto mai il piacere di salirci a bordo.

Avete persone quelle persone che di treni non si interessano proprio per niente e pensano che i fili in alto siano dell'Enel? (cioè il 98,99% delle persone)
Quando gli mostro qualche video su youtube dell'etr 450 se ne innamorano tutti al contrario di qualunque altro treno...e anche secondo me è davvero meraviglioso!

e che ci volete fà? a me quelle lamiere chiodate mi facevano impazzire!

Caro trammue, anche a me piacciono le lamiere chiodate, ma l'ETR450 sicuramente è più bello del 500 del 480 e similari...

Ma comunque il riferimento era ai treni a lunga percorrenza in generale.

Causa frana la linea Saleno - Nocera Inf. via Cava è stata interrotta, l'interruzione dovrebbe durare almeno una settimana fino a domenica 24, i treni percorrenti questa tratta sono stati deviati via galleria S. Lucia

si racconta che negli anni intorno al 1960, la data nn la so con prec, lo straripamento del fiume irno interruppe la linea nocera salerno per diversi giorni
poichè allora nn esisteva ancora la galleria di base, l'unica deviazione possibile fu quella via nocera-codola-mercato-salerno
per la trazione furono utilizzate locomotive a vapore ed inoltre, probabilmente a causa della limitata prestazione di queste e per la lunghezza limitata dei binari di stazione, i lunghi treni verso la calabria/sicilia dovettero essere spezzati in due o tre tronconi e quindi ricomposti alla fine della deviazione
i ritardi furono incalcolabili! ma allora per la maggior parte dei viaggiatori non c'era alternativa al treno, anche i pochi fortunati possessori di un'auto avrebbero dovuto affrontare strade proibitive.
il costo dell'aereo era inavvicinabile; restava solo il postale della tirrenia napoli-palermo, ma i posti erano limitati rispetto a quelli del treno, e poi non raggiungeva le altre città della sicilia

E' per me la prima volta che vedo una 724 a Gricignano avvistata oggi mentre espletava il Reg. 24333 Napoli C.le - Caserta

CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

e sempre a Gricignano avvistato questo merci composto da soli due carri cisterna

CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

Belle foto.

Ne erano 2 stamattina di complessi ale724 in servizio napoli cle-caserta, il complesso 13 (fotografato da ferpas) e il complesso 27

mi sa che quel merci porta i due carri della pulizia sentine del porto di civitavecchia, mi pare che è instradato sul binario proveniente da roma

Ho letto che si vorrebbe dismettere la Napoli-Caserta via Cancello in concomitanza dell'avanzamento della TAV Napoli-Bari, con Casalnuovo e Acerra che non avrebbero più stazione. Se è così è qualcosa di aberrante.

su quella linea, già di per se fondamentale per il trasporto regionale, circolano anche i treni della valle caudina e dell'alifana
poi ha un'importanza strategica per i collegamenti pax e merci da roma verso il sud che non transitano nel nodo di napoli
è anche fondamentale come parte del percorso alternativo da bologna a salerno, poichè non tutti i treni possono circolare sulle linee AV che, fra l'altro sono alimentate in corrente alternata
e poi è strettamente raccordata con l'impianto merci di maddaloni
mi piacerebbe sapere dove hai letto questa notizia

Dal Mattino di ieri:

Tav, ad aprile 2014 la prima pietra. Napoli e Bari più vicine entro 10 anni
[...] Il nodo da sciogliere resta quello della vecchia tratta Napoli-Caserta via Cancello che sarà dismessa insieme con le storiche stazioni di Casalnuovo ed Acerra. Il progetto preliminare per la tratta Cancello-Frasso Telesino invece prevede il raddoppio della vecchia linea ferroviaria, ma con by-pass di oltre 8 km all'altezza di Maddaloni. In pratica i binari circumnavigheranno la cittadina in provincia di Caserta per cui verrà realizzata una nuova stazione ferroviaria al posto della vecchia che sarà dismessa.

Non sono contrario affatto alla TAV, ma mi fischiano le orecchie quando noto che si sta progressivamente abbandonando il trasporto ferroviario locale in favore di un'alta velocità la cui sostanza è "treno solo tra grandi città, le altre possono pure morire".

La nuova linea è una variante che da Cancello gira intorno ai centri storici di Acerra e Casalnuovo per arrivare poi da Afragola AV, e sarà aperta a tutti i treni: sarà AC, non AV. E soprattutto verrano eliminati tutti i passaggi a livello che spesso perturbano la circolazione ferroviaria (oltre a quella stradale). Anche la linea tra Cancello e Frasso Telesino, che sostituisce la tratta Caserta-Maddaloni-Frasso T., non sarà AV ma AC.

Tra l'altro se ne parla ormai da almeno 6 anni, e fu ipotizzata anche la costruzione di una fermata a servizio dell'Ipercoop di Afragola:

CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

E comunque ricordate che il Mattino non è una fonte affidabile, basta vedere la notizia sulla metropolitana a Capodichino...

CityclassR4, 18/06/2013 15:56:

---

Non sono contrario affatto alla TAV, ma mi fischiano le orecchie quando noto che si sta progressivamente abbandonando il trasporto ferroviario locale in favore di un'alta velocità la cui sostanza è "treno solo tra grandi città, le altre possono pure morire".

---

Casalnuovo farà affidamento solo sulla Circumvesuviana, che si sperà sarà migliorata, quando fra 12/15 anni la vecchia linea sarà dismessa. Il lento smantellamento del trasporto locale FS è iniziato proprio con l'apertura delle prime tratte AV, la strada mi sembra chiara. Acerra, invece, a giudicare dalla piantina di sopra, avrebbe un nodo AV/AC Circum.
L'esatto contrario di quanto accade in Germania (dove, fra l'altro, ci sono tanti operatori in concorrenza), dove capillarità e frequenze (nonchè la modernità dei treni) sono ottimi anche ad Est (v. Sassonia), e tanti soldi continuano ad essere spesi per ripristinare linee locali interrotte dopo la guerra, a causa della divisione.

Non sono contrario affatto alla TAV, ma mi fischiano le orecchie quando noto che si sta progressivamente abbandonando il trasporto ferroviario locale in favore di un'alta velocità la cui sostanza è "treno solo tra grandi città, le altre possono pure morire".

@flapane - Sembrerebbe essere la filosofia della Regione Piemonte, la quale, per ripianare un debito mostruoso della sanità dovuto a decenni di gestione scellerata della stessa, si rivale assurdamente sui trasporti; metà della rete ferroviaria regionale minore è già stata tagliata, altri tagli sono annunciati. Se questa è la politica della Lega Nord, ben gli sta a chi l'ha votata....

[ot] Infatti mesi fa avevo sentito di tagli spaventosi, a Torino e dintorni, fra ferro e gomma, anche se non ricordo i dettagli. [/ot]

insomma si tratterebbe di una variante alla vecchia linea
mi pareva strana la soppressione di un collegamento così importante
ma, osservando bene la cartina, pare proprio che il vecchio percorso non condiziona minimamente la realizzazione della nuova linea AC, per cui la scusa dell'AV non regge, se le vogliono mantenere entrambe non ci sarebbe alcun problema tecnico
e allora penso che ci siano altri motivi, tipo quello dei passaggi a livello (la tratta risale ai borboni, era la linea che portava ai confini con lo stato pontificio) che ricadono nei centri urbani e quindi praticamente impossibili da eliminare, ed anche all'interesse (speriamo non speculativo) per le aree liberate dal ferro