I VECCHI TRAM DI ROMA

Non credo sia di metro, è di una impresa privata. Domani forse vado a fare foto!

E' lei, è lei.
Quindi approfittando dei lavori oltre Grotte Celoni stanno mettendo mano anche ad altre parti della linea. Come direbbe Bisio... sagaci!
A proposito: ma il prolungamento a Piazza dei cinquecento????Saluti.

Ciao ragazzi, ho letto su Metro (e giustamente lo aveva anche detto Omar) che lo stato vende parti della ex Roma Fiuggi Frosinone: che sia un'occasione per capire dove si trovava questa stazione di Guarcino ? Ci sarà su qualche sito l'elenco dei siti con gli indirizzi ?
Ho letto pure che vendono aree ferroviarie a Genazzano: a questo punto si può dire addio anche al progetto di far riarrivare il trenino a Genazzano (lo avevo letto tempo fa, che si voleva farlo arrivarenuovamente fin laggiù).

Su Metro di oggi? Grande Gianluca!!! :-d
Quanto a Genazzano....difficile riportare il treno lì....anzi...impossibile....cmq ci compriamo l'ex stazione??

Ho a casa una guida Verdesi del 1953 piccolissima, con i percorsi autofilotranviari seppur non dettagliati.
Dopo la riunificazione di varie linee a fine anni 40, si era giunti al risultato che a Termini, nessuna linea faceva capolinea, solo fermata. Eppure l'ultima linea a resistere fu la 26 che da termini arrivava a "parco di monte mario". Qualche tempo dopo diventerà la 99 a bus, però mi chiedo in che punto faceva capolinea? Era tronco o ad anello?

Come promesso metterò alcune immagini del Portonaccio: questa che vedete ci mostra la 2185, in difficoltà per le solite macchine parcheggiate, al capolinea negli ultimi tempi di esercizio.
Dietro al tram gli scambi per il deposito mentre al centro dell'immagine si notano bene i due binari di servizio diretti al ponte sulla ferrovia e che venivano dunque a trovarsi al centro della racchetta di ritorno.

Ciao Roberto: bella questa foto; mi era già capitato di vederla però più piccola: adesso riesco pure a focalizzare la zona "precisa"; l'ingresso del cimitero è alle spalle della foto e quelle basse costruzioni che si vedono sono in zona piazzale delle crociate, dove l'atac ha un deposito (oggi vuoto credo), che un tempo era la rimessa dei filobus. Quindi il capolinea "ufficiale" a parte eventuali spostamenti per lavori delle nostra linea 11 era davanti ai fiorai; il resto era una linea per il deposito, come quella di san Paolo, dalla basilica fino al deposito.
Si poteva sicuramente fare qualcosa per questa linea, quantomeno per salvare gli impianti; se qualcuno negli anni 70 avesse pensato che là vicino c'era la stazione tiburtina e quindi un "nodo" di scambio si sarebbe potuto spostare il capolinea là e magari, il futuro 30 barrato, che partiva da piramide e finiva al giardino zoologico (e penso che là arrivava vuoto), avrebbe potuto fare il percorso Garbatella-piramide-percorso 30 barrato fino al verano-tiburtina fs. e salvare parte degli impianti poi soppressi.
Se penso che la sospensione di questa linea fu classificata come provvisoria....Chissà se la permanenza dei binari abbandonati su via Tiburtina fino al 1999 non fu dovuta proprio alla provvisorietà (!) della soppressione!
Un saluto

xoomer.virgilio.it/vform/tramroma/

Cari amici,
per chi ancora non lo sapesse l'indirizzo sopra riportato corrisponde al sito sui tram di Roma curato con la competenza che gli è propria dall'ingegner Formigari. Vi segnalo che in questi ultimi giorni sono state inserite alcune pagine dedicate alle due circolari nera e rossa, di grande interesse e ricche di particolari sui percorsi.
A presto,
Paolo

Se l'Ing Formigari avesse ogni tanto toni meno polemici e pessimistici tutto il sito sarebbe ancora di più gradevole lettura

Si fa quel che si può! E cmq RomaTram cerca invece di essere abbastanza obbiettivo come sito, cercando anche sinergie positive con la ns azienda di trasporto (in pratica gle faccio pubblicità a gratis...ehehehe...e spero presto esca anche l'articolo su MF!)Cmq avete notato il nuovo RomaTram fatto finalmente in frame?

Caro Omar,
anch'io a volte sono rimasto un po'perplesso di fronte al pessimismo dell'ingegner Formigari, fortunatamente rivelatosi eccessivo in alcuni casi. Avevo persino pensato di scrivergli, per esortarlo a considerare gli sviluppi degli ultimi decenni con animo più sereno.
Devo però aggiungere che ho sempre apprezzato la sua grande competenza, la passione ed il suo modo di esporre e raccontare, sempre di grande interesse. Non ti nego che è stata anche la lettura dei suoi testi, in particolare del famoso, ed oggi purtoppo introvabile, "Filobus a Roma" a spingermi ad approfondire la mia passione di sempre per i trasporti elettrici e su rotaia. Dopo aver acquistato il testo in questione, scrissi all'ingegner Formigari una lunga lettera, alla quale rispose con molto garbo, chiedendomi a sua volta qualche informazione. Insieme all'ingegner Muscolino, la cui umanità traspare dalle bellissime pagine dedicate ai ricordi di giovinezza, a volte davvero commoventi, l'ingegner Formigari ha scritto dei testi che rimangono fondamentali per gli appassionati della storia dei trasporti urbani e che hanno il grande merito di avere aperto la via alle pubblicazioni di tanti altri esperti nel nostro paese.
Quanto al lavoro che tu svolgi, sicuramente con passione e competenza, devo dirti che purtroppo non ne so ancora molto (avevo però visto da qualche parte, sinceramente non ricordo dove, alcune tue belle fotografie), ma ti prometto che visiterò le tue pagine con molta attenzione.
Devo dirti anche che molto contento che finalmente le pagine romane siano tornate ad animarsi per merito degli interventi tuoi, di Antonazzi, Rosmau e degli altri amici.
Un cordiale saluto da
Paolo

Comprendo cmq lo scetticismo di Formigari, ha vissuto la distruzione della rete ed è normale che sia scettico su tutto...Poi sui nuovi emzzi...bè, come ogni buon vecchio Ing...vuoi mettere MRS e Stanga, tutte meccaniche con 90,91 e 92 zeppe de elettronica??nomrale che lui partggi x i vecchi mezzi...A propo...ogni tanto le Stanga vengono usate come sabbiere a Gianicolense...altrimenti 91 e 92 sull'8 nn salgono!

La TAS 7063 si dirige spedita verso Piazza Vittorio nel 1978.
Il tram ha da poco impegnato gli incroci con le linee tramviarie della Stefer tra le vie Principe Eugenio e Manzoni.
Dopo questi incroci i tram blu della Stefer, fino agli anni'60, tiravano dritto fino a Via Emanuele Filiberto per innestarsi nelle linee in comune con l'Atac verso S.Giovanni.
In seguito le linee vennero, poco dopo questi incroci, incanalate verso S.Croce in Gerusalemme e più oltre lungo gli antichi binari dismessi del 9.

Ciao Roberto, la foto che hai "postato" mi ricorda le mie ricerche della fine degli anni 80 per capire dove passava il tram di cinecittà dopo questo incrocio. Allora non c'era internet (o se c'era, esisteva qualcosa di arcaico e ad uso di pochissimi), non sapevo che esistessero i libri degli Ing. Formigari e Muscolino, il solo chiedere ad amici e conoscenti informazioni su dove "passasse il tram" era preso come un qualcosa di strano. Purtroppo non ho mai avuto la fortuna di prendere i tram di cinecittà e di capannelle, li vedevo sempre e soltanto a Termini, le pochissime volte che sono passato in zona San Giovanni -P.le Appio non li ho mai visti (semplicemente perchè non ci passavano più!!!). Praticamente quando andavo da mio Nonno a Via Prenestina (dopo la via della Serenissima), incrociavo questo "incrocio" della foto e poi lo sguardo si perdeva per capire dove passasse questo tram: v. E. Filiberto? Però, pensavo che avesse dovuto percorrere in promiscuita i binari dell'atac (e non mi sembrava possibile, visto che per arrivare a termini percorrevo due linee distinte e parallele, atac e stefer), oppure passavano per via di s. Croce ? Ma pensavo, così non si passerebbe per il "nodo" di S. Giovanni.....Oggi sò dove passava questo tram , ma non posso sottolineare la veloce "cancellazione" delle rotaie in via di S. Croce e viale Manzoni: nel 1984 non c'era già più nulla!!!

Ora vorrei chiederti se hai nel tuo archivio di rarità una qualche foto di piazza del risorgimento: oggi è asettica con il suo 19 che fa capolinea là, i binari "essenziali" e senza altro: nel 1982-1983 (e per qualche anno ancora) ricordo la piazza come un collage di binari: c'erano quelli del 19, quelli della dismessa linea 29 che facevano il giro intero della piazza e per un pezzo erano pure elettrificati, c'era (affogato nell'asfalto ma visibile) addirittura il binario della ES rossa, pezzi di scambio, una bretella tra i binari del 19 (nel capolinea), uno scambio che, se fosse stato ancora attivo avrebbe permesso al 19 che doveva curvare al capolinea di "ontinuare " sul binario della 29.....Cercai (ma non li trovai) i binari per la diramazione del 23 su via leone IV....
Questa era la "piazza Tranviaria" da me preferita.

Un saluto

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Scritto da: Paoloilfiorentino 29/11/2005 21.28
anch'io a volte sono rimasto un po'perplesso di fronte al pessimismo dell'ingegner Formigari (...)

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Ciao Paolo, condivido in pieno con te quanto dici sull'ingegner Formigari: lo scoprì molto tardi, addirittura nel 1996 andando per caso alla biblioteca nazionale di Roma per una ricerca e, così, per caso cercai nei cataloghi "Tram dei Castelli" e uscirono i nomi di questi "coraggiosi" e dei loro libri; per me, che fino ad allora aveva soltanto: pezzi di elenchi telefonici (con le linee autofilotranviarie) del 1965, del 1980, i tuttocittà, una guida verdesi del 1953, pezzi di rotaia abbandonata quà e là sparsi per roma, passaggi in tv di film "tranviari", in cui ogni volta erano più i dubbi che le certezze, questi libri erano un qualcosa di "pazzesco"!!! A casa ho le solo le 2° edizioni dei loro libri; peccato soltanto che nella seconda edizione del il tram a roma (compresnivo pure del filobus) non ci sono più le tante foto (alcune bellissime come il transito su via matteucci del raccordo della loco a vapore 835) della prima edizione.
Resta il fatto che quei libri sono in prima fila in Libreria e continuo oggetto di consultazione da parte mia.
Per il suo scetticismo, immagino che lui analizzi a bocce ferme la continua diminuzione del numero di Km di binari (parecchi inevitabili però) su Roma dagli anni 60 in poi e i tanti progetti che a Roma dovrebbero sorgere e restano sulla carta; ogni qualvolta che si deve fare un taglio o una rinuncia il primo a farne le spese è il tram (la linea ad U che non doveva passare ai parioli, il 23 che cessa per i sensi unici, l'11 a portonaccio tagliato per la tangenziale).
Per chi soprattutto ha avuto modo di vedere le "meraviglie" dei tram a due assi di una volta, le singolarità di una rete che oggi è "standardizzata" non è fantastico sentire dire magari che si realizza un archeotram senza neanche posare un metro di binario!
A me piace anche per i capitoli "tecnici" sugli avviatori dei filobus ad esempio, cose che non è facile trivare in giro.
Meno male che ogni tanto aggiorna il sito e ci regala qualche novità nel suo museo virtuale che è il suo sito!!!

Un saluto

[Modificato da XJ6 17/06/2007 22.50]

Trovato e fotografato il misterioso binario di Via S. grandis a S. croce. Che dite, scrivo all'ATAC x sapere a cosa servisse?

Interessante: era il famoso anello di cui si parlava qualche tempo fa? Chiediglielo, sperando che non sia un input per la sua rimozione!!!!
Ciao

[Modificato da XJ6 17/06/2007 22.52]

Dovrebbe essere quello. Lo posso anche chiede all'ATAC, ma dubito che siano coscenti a che cosa servisse....eppoi poverini, già gle pigliano le crisi ogni volta che ricevono na mia mail...eheh
Cmq il 3 è esercitato integralmente cn bus...sapete il motivo?

Ma Omar hai mai proposto all'Atac di far pubblicare su libri, su cd, su dvd il loro archivio fotografico? Io penso che ci farebbero anche dei bei soldini; se l'Atac stampasse un bel librone di 500 pagine con le foto del loro archivio (non tutte ovviamente, sono 30000 ci vorrebbe una treccani) e lo mettesse in vendita a 50-60 euro (quindi non proprio a prezzi popolari), beh io li spenderei (e loro potrebbero incassare....).

Salve,
vorrei sapere anche io perchè da lunedi 28 novembre la linea 3 è interamente esercitata con autobus.Tutti i giorni prendo questa linea a Porta Maggiore per andare a San Giovanni.
Adesso la fermata si trova in comune con la linea notturna 29, vicino all'albergo Porta maggiore.
Saluti.

Non lo so, so che Martedì m'è toccato indicare la strada all'autista che nn la sapeva....
Quanto ai binari di S. Croce...e se fosse l'antico anello del 5?

A proposito di 29 notturno.....ma quando sono state tolte le linee tranviarie notturne? Sicuramente nel 1982 le linee 12 e 14 notturne erano bus perchè le tabelle erano in piena stazione termini.....In sostanza la leggendaria 29 notturna fin quando è stata tram?

Salve!
Dalla foto il binario è quasi invisibile, mentre quando lo vidi io (sarà stato il 1984 + o -) era intatto e tutto scoperto. rimasi sorpreso proprio perchè da un paio d'anni avevano levato tutto il binario in via S.Croce in Gerusalemme e rimesso i sampietrini, conoscevo bene la zona ma in quella via non ero mai entrato e non mi sarei mai aspettato di vedere un binario.
Salutoni.

Per quanto riguarda le linee tranviarie notturne nel 1960 erano:
1 - 12 - 13b - 14 - ED - ES.
Mentre già nel 1966 tutte le linee notturne erano esercitate con autobus.
Le date esatte della trasformazione di queste linee da tram in autobus purtroppo non lo sò.
Saluti.

Ho diverse foto di Piazza Risorgimento e dintorni ma questa mi sembra particolarmente significativa:

Il fotografo è in Piazza Risorgimento ed ha rivolto lo scatto verso via Porcari mentre la TAS 7067 sul 29 si accinge ad entrare nella piazza. Della foto possiedo l'originale ma purtroppo non ricordo, a distanza di quasi 30 anni, l'autore: allora era fitto lo scambio fra noi di materiali per posta, io timbravo coi miei dati gli originali che distribuivo cosa che purtroppo altri non hanno avuto l'accortezza di fare...
L'immagine comunque offre diversi punti di riflessione: il tram nella bella via Porcari con l'ineludibile sfondo di Castel S.Angelo è scomparso ufficialmente nel 1975 assieme alla linea 29 anche se qualcuno avanza l'ipotesi che di tanto in tanto la notte, per 4\5 anni, i binari fossero percorsi dalla smerigliatrice.
Il tram ha davanti lo scambio, disattivato e senza filo aereo, dell' antico percorso della Esterna, così come è ancora presente il binario contromano soppresso in occasione dell'istituzione del senso unico sul Tevere. In tale occasione venne pure creata l'orribile faccenda della circolare in un senso col tram e nell'altro coi bus, difatti, ecco nella foto i due mezzi affiancati e rinumerati, negli ultimi tempi 29 e 30...

Ciao Roberto, hai pubblicato una foto che è l'emblema della fine della circolare rossa: i binari di destra (disattivati entrambi), sia quello che esce dallo scambio che quello ex circolare Esterna sinistra stavano davanti la fermata del 23 che dicevo io nel post precedente: quindi nel 1982 erano ancora là, ma non erano più attivi da almeno 22 anni!!!
LO sai poi che credo che sul lungotevere qualcosa (di servizio )continuò a transitare forse fino al 1976 ? In quell'estate (era Giugno) si dovette andare ad acquistare un libro per i compiti delle vacanze (mah!) in zona monte savello, e l'unica cosa positiva era il viaggio con il 23. Il panorama era fantastico (e io, che avevo 7 anni allora) stavo in piedi sul sedile incollato a vedere in ordine:
-ciminiere di via ostiense (peccato che sapevo del raccordo di via libetta, l'ho scoperto molto molto dopo)
-innesto dei binari ex 11 su via ostiense
-piramide (allora c'era il capolinea ancora davanti al baretto)
-triangolo di via marmorata (era da vedere in via galvani però!)
-infine l'innesto della ex 29 da via marmorata a via ostiense, l'innesto della ex 13 alla bocca della verità e il bellissimo capolinea di monte savello, che pareva disegnato da un artista di percorsi tranviari, così bene adattato alla piazza e con il caratteristica edificio dei tranvieri (ancora oggi esistente).

Bene affermo ancora oggi che il binario sul lungotevere a Giugno del 1976....aspettava solo il tram: era pulito, il filo in perfetto stato, nessuna macchina parcheggiata sul percorso (al contrario della garbatella); invano sperai di vedere il tram e anche al ritorno, sul lungotevere opposto, sul 23, l'occhio era sempre sulla parte opposta. Le tabelle indicavano ovviamente solo il 23 e questo 29 solo declassato a servizio notturno, però per qualche tempo pensavo che il tram passasse anche sul lungotevere, tanto era pulito il binario......

Gli anni successivi, "studiando" le pagine gialle con i percorsi completissimi (c'erano davvero tutte le vie dove passavano, pure dove non facevano fermata) capii che sul lungotevere il tram non sarebbe passato più e a Settembre del 1980 arrivarono le ruspe.

Un saluto
A.
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Leggendo il capitolo "Rotaie Perdute: binari a San Paolo e alla Garbatella", sul sito dell'Ing. Formigari leggo con sorpresa che almeno fino alla fine degli anni 40 il percorso della Garbatella non fu sempre e soltanto il classico anello: via caffaro, v.passino, v.g. rho (che doveva essere il capolinea, e dove oggi lo fa il 673), v. de nobili, p.m. da carbonara, v. persico. Leggo che alcune delle linee che poi diventeranno nei primi anni 50 la 5 e la 11 facevano capolinea in "v.passino" e il ritorno si effettuava su "via vettor" e ricongiungimento su via caffaro. Quindi un "anellino": via vettor è una strada strettissima, vicino al teatro palladium. Però più indietro negli anni i tram della Garbatella facevano il vecchio anello: che caos!!!!
E come se non bastasse si aggiunge al mistero del percorso chiuso nel 1967: via Benzoni-via Caffaro oppure vua Benzoni-Via Pullino-Via Badoero, e al mistero su dove facessero capolinea le linee 5 e 11: tutte e due a v. rho (di sicuro l'11, ci sono le foto) ma su un solo binario oppure una a v. rho (l'11) e il 5 al "raddoppio" di via caffaro? Però quando ripartiva che faceva? Se trovava l'11 al capolinea di v. rho si fermava di nuovo (il 5)? Non è che tornava indietro (il 5) su questa via Vettor?
Che caos!!!!

PS: la colpa è mia, che pur abitando in zona (san Paolo è adiacente), tutte le volte che andavo alla Garbatella non ho mai pensato a memorizzare dove passassero questi binari!!!!

Ciao

Vi allego una foto insolita....di uan Stanga in sosta sull'anello di Via Flaminia....sono i mezzi impeigati nei sussidi stadio che fino al termine della partita sostano lì....A dire ilv ero fa un pò impressione la fila di Stanga, sembrano tram accantonati....

Omar, ma siamo in via Flaminia vicino a Piazzale Flaminio? Cioè vicino all'ex deposito Tramviario SRTO ex magazzino copertoni Atac? Mi ricorda le sterminate file di Bus e di che tipi....fuori dello stadio, vicino a piazza Mancini nel 1982....probabilmente si trovavano mezzi anche targati Roma 500000......
Lo stadio per me ha sempre significato "Mezzi Vecchi" e cercai invano in quegli anni (1982-83) qualche bus ancora in Verde Ministeriale, ma mai nulla. Qualcuno sà individuare con certezza una data in cui ha visto circolare un mezzo (circolare però, non fermo negli sfasciacarrozze) verniciato in Verde Ministeriale? Cioè, quando circolò l'ultimo mezzo in verde ministero prima del famigerato clore "roma 71"?