A prescindere dalla filovia di Pescara, mi pare sia evidente che nell' Italia di oggi i mezzi di trasporto a trazione elettrica (tram e filobus) abbiano dei potenti avversari.
Ne è la riprova che quando si propone e si progetta una linea tramviaria o filoviaria, e quando sembra che il progetto stia per concretizzarsi, ecco che molto spesso arrivano gli intoppi per i motivi più disparati : in centro niente fili, il percorso non va bene, i lavori potrebbero recare fastidio ai commercianti, meglio valutare sistemi innovativi (che quasi sempre risultano più dispendiosi se non anche meno efficienti) e via dicendo.
Anche la costruzione di nuove linee ferroviarie nel nostro Paese è mal vista da molti, mentre per le superstrade ed autostrade il discorso è nettamente diverso.
Tra la Svizzera e l' Italia in materia di trasporti urbani ed extraurbani rimane purtroppo un vero abisso.
[Modificato da Guido(62) 24/10/2012 22:34]