Italia Nostra....poveri noi
Ma ci mettiamo in mano a qulli di Italia Nostra per salvare Firenze, vorrei ricordare che Italia Nostra è riuscita in Toscana a fare quello che i petrolieri sognano ogni notte, far chiudere un parco eolico appena costruito perchè era vicino alla tenuta di Jacopo Biondi Santi e quindi poteva rovinare la vista al pover uomo ed alle persone che vengono a trovarlo risultao un impianto da 30 MW di picco per ora fermo da circa un anno...complimenti davvero bravi...
Per tornare in argomento consiglio anch'io a tutti di leggere le "interessantissime" motivazioni per cui la tramvia non solo non risolverà il traffico ma sarà fautrice di crolli di palazzi e tantissime altre disavventure fiorentine.
Ad esempio nel punto 2 si dice che le zone non verranno riqualificate, ma a me sembra che nei progetti ci siano importanti lavori per riqualificare le varie parti attraversate ad esempio Piazza Paolo Uccello che da semplice crocevia di macchine com'è ora diventerà una vera piazza.
Poi per tutto il comunicato non si fa altro che parlare del Poggi, Poggi di qui, Poggi di là, credo non sia mai stato citato così tanto...cmq a parte il fatto che Piazza Vittorio Veneto verrà rifatta proprio come il Poggi l'aveva immaginata,senza il viale nel mezzo.
Ma poi ci rendiamo conto che voi difendete un personaggio che ha distrutto tutti i bastioni di Firenze per farci passare i viali, che ha ridisegnato piazza della Repubblica, perchè prima con tutti i suoi vicoli non si confaceva ad una capitale di stato e quindi io mi chiedo, ma se un progetto del genere sortiva fuori ora, le varie associazione (italia nostra, No alla'abbatimento del bastione perchè mi para dal vento di tramontana, il circolo del pianerottolo, l'associazione del botteghaio...) cosa avrebbero detto, come minimo l'avreste impalato...via siate un pò realisti le cose si fanno con criterio, i progetti prima di essere firmati da ingegneri o dagli urbanisti vengono studiati, e rifatti cento volte...
Ed infine una volta per tutte parlaimo di questa maledetta faccenda degli alberi che ogni giorno riscappa fuori,
Allora sono perito agrario e studio Faunistica ad Agraria, per quanto riguarda i bagolari che erano siti in viale morgagni sono alberi che comunemente vengono chiamati spacca sassi perchè con le loro radici si insinuano tra le rocce e le schiantano, quindi farli crescere vicino alle fondamenta delle case non è che sia proprio il massimo della sicurezza.
Tutte le piante che vivono in città crescono in un ambinete per loro malsano, troppo caldo d'estate, frequenti stress idrici, ustioni in parti sensibili della pianta(colleto ),assorbono moltissimi metalli pesanti che anche a loro non è che facciano troppo bene e poi il fatto che per evitare che qualche d'uno cada molti sono stati asfaltati fino al tronco tipo in viale morgangi, questo porta la pianta ad ammalarsi con estrema facilità e magari una pianta sana tra un anno cade per un leggero colpo di vento.
Ad esempio, quando crollò quel ramo di platano alle casine,purtoppo uccidendo quel centauro un paio di anni fà, le piante erano state da poco controllate e giudicate sane...quindi è bruttissimo da dire, anche perchè anch'io credo che dobbiamo molto alle pinte che ci permettono di vivere, ma per le painte che crescono nei viali e per le strade è meglio che ogni tot anni vengano tagliati e ripiantati, magari con essenze autoctone che subiscono meno stress....
E con questo è tutto,mi sono dilungato anche troppo e vi chiedo scusa per lo sfogo e per la quantità di cose che ho scritto
Ciao