Linea 1, posati i primi binari
La tramvia fiorentina prende forma
I binari della prima linea, che collegherà Scandicci a Firenze, sono stati posati in via Sassetti. Al 'fatidico' momento erano presenti il vicesindaco di Firenze Giuseppe Matulli, il sindaco di Scandicci Simone Gheri, il direttore dei lavori Giovanni Gallo e il responsabile del procedimento Giovanni Mantovani
La posa dei binari per la tramvia Scandici (Firenze), 8 ottobre 2007 - Via alla posa dei primi binari della linea 1 della tramvia fiorentina che collegherà Scandicci a Firenze. I lavori saranno conclusi alla fine del 2008. I binari sono stati posati sono a Scandicci, in via Sassetti. La linea arriverà fino alla stazione di Firenze Santa Maria Novella. Il costo dell'intervento è aumentato in corso d'opera, ed è ora stimato in 226 milioni di euro.
Il sistema della tramvia fiorentina prevede tre linee per un totale di circa 20 chilometri con oltre 40 fermate. Il costo complessivo, secondo quanto previsto al momento della firma, era di circa 700 milioni di euro. La tramvia, per la prima volta in Italia, sarà realizzata con lo strumento del project financing applicato al settore del trasporto pubblico locale, con il cofinanziamento dello Stato e il contributo di Tav-Rfi. L'accordo venne firmato nel 2005 tra il Comune di Firenze e la società Tram di Firenze spa, di cui è socio di riferimento il colosso francese Ratp, che gestisce anche il trasporto pubblico parigino.
La linea 2, la più contestata, congiungerà l'aeroporto con il Duomo. La linea 3 è divisa in due lotti e andrà, per un primo tratto, dall'ospedale di Careggi alla Fortezza da Basso, e per il secondo tratto dalla Fortezza a Firenze Sud. Al momento della posa erano presenti il vicesindaco di Firenze Giuseppe Matulli, il sindaco di Scandicci Simone Gheri, il direttore dei lavori Giovanni Gallo e il responsabile del procedimento Giovanni Mantovani.
"La posa dei binari rappresenta un momento molto significativo - ha spiegato il vicesindaco Matulli - perché è il primo atto dei lavori strettamente connesso, anche visivamente, al passaggio del tram. Finora infatti gli interventi hanno consistito in lavori preparatori come lo spostamento dei sottoservizi e la realizzazione di opere civili necessarie al passaggio della tramvia, come sottopassi, ponti e cavalcavia. Lavori che hanno dovuto necessariamente tener conto anche di soggetti terzi, come le società dei sottoservizi e via dicendo. Adesso invece gli interventi dipendono soltanto dalle imprese dell'Ati e quindi sono fiducioso che i lavori possano proseguire più speditamente".
"E' un momento di soddisfazione - ha aggiunto il sindaco di Scandicci Gheri - perché dopo i ritardi diamo una svolta ai lavori per la costruzione della tramvia; l'impegno che chiediamo alle imprese è quello del rispetto dei tempi annunciati la scorsa settimana".
ed ecco le foto
[Modificato da Ataf 08/10/2007 22:37]