Stefer

questa notte ho voluto visitare il museo in questione. Tralasciando che non c'era nessun visitatore e che le vetture erano state chiuse per timore di chissà quale afflusso, posso comunque dire che grazie alla gentilezza di chi era a presidiare ed alle buone notizie che ho ricevuto, è stao piacevole. Ho parlato infatti con una signora che mi ha più volte invitato a visitare il museo e l'archivio di Magliana prestandomi la massima disponibilità, la quale mi ha confermato che le vetture di Grottarossa presto prenderanno la via della Stazione Ostiense. Dice che già la motrice 70 sta per cominciare i lavori e che poi sarà seguita dalle altre (anche se lo spazio è poco). Inoltre la Urbinati 404 che si sta scrostando verrà rimessa in sesto. A suo dire, ma anche dai depliand che mi ha consegnato, il progetto del museo c'è da quasi un ventennio, solo che i continui stravolgimenti societari e la crisi dei primi novanta ne hanno ritardato la creazione.

Insomma in definitiva la cosa positiva è sapere che perlomeno qualcuno ha una minima idea della sorte dei rotabili di Grottarossa e che l'Acotral, o come diavolo oggi si chiama, è molto più attaccata alla sua storia che l'ATAC (nei primi novanta da una mia lettera nei ricavai varie documentazioni sugli allora nuovi treni della linea B, qualcun'altro sulla tranvia dei castelli e addirittura un libro sulla tranvia del nord mentre dall'atac nulla), quindi speriamo bene!

saluti
nic