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Cito dal vecchio RS della MEtro A:
3. Il PC è attrezzato:
a) di un impianto di Telecomando e Telecontrollo (DTS) atto a:
- trasmettere (telecomando) a tutti i PS i comandi degli enti relativi agli impianti fissi locali (ACEI e BA) ed i comandi per i treni ivi presenti (TD);
- ricevere (telecontrollo) da tutti i PS i controlli relativi allo stato degli impianti fissi locali (ACEI e BA) ed informazioni relative ai treni ivi presenti.
b) di un banco di manovra con pulsanti per il comando e la visualizzazione delle funzioni del DTS;
c) di un quadro luminoso che rappresenta l’intera linea e ripete lo stato di tutti gli enti degli impianti fissi (segnali alti e bassi, deviatoi, itinerari ed istradamenti, circuiti di binario), dei sezionatori della LA di contatto, delle stazioni (incluso od escluso) e degli automatismi di retrocessione (inclusi od esclusi). Inoltre segnala gli allarmi e rileva la posizione dei treni circolanti visualizzando il loro numero e la loro destinazione;
d) di un impianto (TD) che realizza la visualizzazione del numero del treno, la sua posizione in linea o, allorché impegna le “zone di dialogo”, anche la sua destinazione in codice;
e) di un programmatore del traffico (PR) atto a confrontare i dati reali di circolazione forniti dal TD con quelli memorizzati, relativi ai pro- grammi di esercizio. II PR interviene per la regolazione del traffico;
f) di un video display, con tastiera, collegato con il TD, che consente di rilevare le informazioni più importanti relative al funzionamento del DTS e del TD, nonché di dare al DCT l’opportunità di interferire direttamente nello svolgimento delle elaborazioni;
g) di un video display, con tastiera collegato al PR, avente finalità simili a quelle illustrate al punto f), ma riferite al solo PR
I PS sono attrezzati:
a) di un impianto di telecomando (DTS) atto a ricevere i comandi trasmessi dall'apparato del PC e destinati agli ACEI ed ai treni ivi presenti;
b) di un impianto ACEI per l’esecuzione dei comandi degli enti degli impianti fissi, giunti al DTS locale dal PC;
c) di un impianto di telecontrollo (DTS) atto a trasmettere al PC i controlli relativi allo stato di ogni singolo ente degli impianti fissi locali (ACEI e BA);
d) di un complesso di apparecchiature di terra che consente la trasmissione e ricezione di informazioni tra la via ed il treno (TWC). Lo scambio di tali informazioni avviene nelle “zone di dialogo” dei PS;
e) di un cartello in banchina atto ad indicare al macchinista, in tempo reale, lo scarto sull’orario di partenza del proprio treno (TIMER);
f) di un cartello in banchina atto ad indicare ai passeggeri la destinazione del treno presente od in arrivo.
Tutti i PS delle stazioni, normalmente disabilitati, possono essere, per esigenze di servizio, “abilitati”; in tal caso i corrispondenti ACEI sono attrezzati per agire con comandi locali svincolati dal PC.
TWC di bordo ed autocomando
Il sistema si avvale anche della parte del complesso TWC, installato a bordo di ogni unità, che determina con la sua attivazione ed impostazione, l’identificazione del numero del treno (TD) e la sua destinazione (AUTOCOMANDO).
L’informazione relativa alla destinazione, ricevuta dal TWC di terra di un PS viene trasmessa direttamente agli ACEI del PS successivo per il comando (AUTOCOMANDO) degli itinerari ed istradamenti voluti e per attivare i cartelli luminosi di banchina per gli avvisi al pubblico relativi alla destinazione del treno.
E’ facoltà del DCT, operando con un apposito comando dal PC, escludere l’AUTOCOMANDO nei PS delle stazioni; in tal caso egli deve eseguire dal PC la completa manovra alternativa di itinerari ed istradamenti in quella stazione.
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