I VECCHI TRAM DI CAGLIARI

Grazie 324 e, carthago per aver individuado il posto di guida della vettura. La foto che mi è stata consegnata non aveva anno di tracciabilità.
Complimenti a te carthago per la foto della 319 anche se la cosa ci addolora , per non aver salvato un bel patrimonio tramviario.

Sembra ormai certo che la prossima fornitura contemplerà mezzi della stessa lunghezza ma con 2 sole porte affinchè l'autista controlli le operazioni di validazione del biglietto.
A proposito di nuovi filobus: a Milano circolano vetture filoviarie snodate la cui forma ricalca esattamente quella di un tram . Le ruote appaiono infatti quasi del tutto nascoste e possiedono una linea che rassomiglia moltissimo alle vetture tramviarie anni Cinquanta con i tratti arrotondati che richiamano un poco le Stanga romane o i Duwag tedeschi!

sarà questo..
it.wikipedia.org/wiki/File:ATM_2005_Irisbus_Cristalis_405_Via_Antonio_Stradiva...

credo che la meccanica sia comunque skoda...ora nn ho tempo x verificare

Tallero03 e lybram.
uao ! alta tecnologia ! Molto belli .
A Padova girano dei tram "metro di superficie" che hanno un solo binario centrale, lateralmente le ruote di gomma.

Per giulio 51; Iybram:
Evidentemente prende la corrente dalla rotaia:similmente accade alle automobiline della pista elettrica (Scalextric, Policar ecc.).
I filobus milanesi irisbus cristalis in effetti più che alle vetture tramviarie anni '50 rassomigliano ai tram skoda di Cagliari!

19 novembre 2013 - 19 novembre 1973: sono passati 40 anni dall'ultimo sferragliare delle Tallero nella linea Cagliari-Poetto. Chissà, magari quel giorno faceva anche caldo e sarebbe stato possibile prendere il sole nella sabbia bianchissima e magari gettarsi in acqua. Che tristezza: e pensare che nell'estate di quell'anno circolarono per l'ultima volta anche le vecchissime e formidabili Carminati 2 assi!

Tallero03, 11/4/2013 3:04 PM:

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Evidentemente prende la corrente dalla rotaia:similmente accade alle automobiline della pista elettrica

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Ma che dite? Fatevi un giro sulla discussione dei tram di Parma per saperne di più

XJ6, 19/11/2013 22:05:

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Tallero03, 11/4/2013 3:04 PM:

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Evidentemente prende la corrente dalla rotaia:similmente accade alle automobiline della pista elettrica

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Ma che dite? Fatevi un giro sulla discussione dei tram di Parma per saperne di più

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" Padre: perdona loro perchè non sanno quel che fanno...."

a XJ6

Ma che dite? Fatevi un giro sulla discussione dei tram di Parma per saperne di più
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uao ! che irruenza !

Irruenza? Nonostante ben due smile a dare un tocco di levità all'intervento?

Ah, Giulio, Giulio...

Insomma XJ6 esprimiti con chiarezza. Può darsi che la mia supposizione sul funzionamento dei tram di Padova sia inesatta però non sarebbe costato nulla accennare al modo in cui tutto l'impianto funziona: capisco che non intendi offendere nessuno.
P.S. : Ricordo che a Trieste c'era qualcosa di analogo: un impianto per bus a levitazione magnetica mai entrato in funzione. Solo una fase sperimentale, ancora visibile in via San Nicolò e strade limitrofe (zona Canal Grande)del capoluogo giuliano!

Bus a levitazione magnetica?


Tallero, non complicarti la vita, il tram di Padova funziona semplicemente come i tram tradizionali: contatto positivo dalla linea aerea e negativo dalla monorotaia.
Ovviamente nella foto procede tramite accumulatori, essendo la zona centrale di Padova sprovvista di fili d'alimentazione per il pantografo.

XJ6
Si parlava di nuovi metro di superficie che A Padova hanno un solo binario centrale e lateralmente le ruote di gomma.
Comunque se uno di noi cade in un malinteso non sono quelli i modi di far chiarezza.

Di certo è più chiaro nelle linee di San fracisco, vi sono ben 3 binari
per il positivo e negativo

la foto del translohr è ripresa a Padova, in prato della Valle, ove circola senza filo aereo, per motivi "estetici". In quel tratto l'energia elettrica è data da un pacco di Batterie. Subito prima e dopo, l'alimentazione è a filo aereo a 750V cc

E il tram di S. Francisco è un cable car. Quella al centro è una gola all'interno della quale c'è un cavo al quale il tram si aggancia.

Sono cose che gli appassionati di tram in genere sanno. Se non sanno, chiedono gentilmente, invece di spararne di grosse o, ancora meglio, si informano su questo stesso forum, come ho suggerito di fare, o su altre mille fonti disponibili.

Si tratta di una cosa che ho detto in maniera leggera davanti ad una affermazione (quella del tram di Padova - ooops, non di Parma - che funzionerebbe come le macchinine Polistil!) troppo sballata per poter essere ignorata. Alla quale fa ora da corona l'altra chicca sul tram di S. Francisco.

Piuttosto che turbarsi per delle amichevoli messe a punto, forse sarebbe più produttivo sfruttare meglio le informazioni già offerte da questo forum. Non credete?

BLINKY73, 20/11/2013 23:42:

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Tram di Parma?

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Hai ragione, Blinky, è da un bel po' che il tram a Parma non c'è più Intendevo Padova, ovviamente

C'è una cosa che non capisco: sono un paio di giorni che alcuni "appassionati", soprattutto sardi, continuano a disquisire sul TPL in Sardegna (e questo in varie discussioni); ma non si sono accorti che sulla loro isola è caduta in 24 ore la poggia che normalmente cade in 6 (sei) mesi........? Non hanno niente di più importante a cui pensare? Scusate ma io la penso così.

Intanto, approfittiamo di questa occasione per esprimere solidarietà alle vittime del disastro ambientale che si è abbattuto sulla Sardegna. Per fortuna, non tutte l'isola è stata così duramente colpita, e se gli appassionati sardi riescono oggi a pensare anche al TPL, vuol dire - ed è importante che sia così - che la vita continua!

Forza, Sardegna, coraggio!