I VECCHI TRAM DI CAGLIARI

Nella foto di Selargius compare una rimorchiata, forse n° 82.
La tranvia del Campidano mi sembra sia stata elettrificata verso il 1930, dopo quella del Poetto nel 1925.

Ma è possibile?! La numerazione arrivava a 82?!
E' probabile che fosse una rimorchiata,giungendo in via brigata per mezzo degli scambi invertivano la marcia. Infatti non vennero mai messi in servizio i tallero.

Dispositivo Moderatore
Il "notaio" cioè io stesso, conferma ! Effettivamente il "dispositivo moderatore" fu un toccasana per conducenti e bigliettai ( in quegli anni c'erano anch'essi in vettura)evitando loro un continuo rintocco del campanello di richiesta di fermata, che peraltro veniva impropriamente utilizzato, vuoi in buona fede ma soprattutto per rompere ... e non solo per le fermate facoltative. In pratica, come si evince dallo schema, un semplicissimo circuito elettromeccanico disinseriva un relais , impedendo un successivo rintocco del campanello in seguito ad una ulteriore pressione del pulsante, ed accendendo una luce rossa sopra ciascuna delle porte di discesa di tram, autobus e filobus, resettandosi simultaneamente con l'apertura delle porte.

Ma è possibile?! La numerazione arrivava a 82?!
No, la numerazione arrivava all'86, ma partiva da 81!! erano infatti sei le rimorchiate C&T che venivano utilizzate con le 21/24.Confermo che l'immagine è ripresa a Selargius, all'inizio della attuale via Gallus,in direzione Quartucciu, quasi in piazza Maria Vergine Assunta (la basilica di Sant'Elena e la chiesa di Sant'Agata - che non so dove sia e se esista a Selargius- non hanno niente a che fare!!

Carthago ha dimenticato di puntualizzare che le rimorchiate 81-86, oltre a non avere archetti, non avevano neppure luci di posizione!

Ecco la descrizione di come furono trovate nel 1944.

Chissà cosa diventò il saloncino reale

Aggiungo:

ben ritrovati a tutti

Caro Blinky: hai mai visto una rimorchiata con l'archetto?? . Non solo le rimorchiate, a qualunque serie siano appartenute, ma neanche le motrici hanno mai avuto fanali di coda. Evidentemente il codice della strada non ne prevedeva la necessità, almeno in quegli anni. Però, già le prime Tallero, come è noto, avevano due fanalini rossi di coda: siamo nel 1953. Mi stupisce che il CdS abbia reso obbligatorio l'installazione sulle vetture degli indicatori di direzione ma non anche dei fanali di coda, per cui tutte le vetture sono rimaste allo stato d'origine.

@carthago: nella seconda metà degli anni 70, a Torino, Roma e in altre città, al posto delle luci posteriori era stata apposta nella parte posteriore delle vetture tranviarie una striscia fosforescente rossa o gialla (a Roma accompagnata dalla dicitura "ATTENZIONE ALLO SPOSTAMENTO IN CURVA").
Le luci posteriori a Torino arrivarono negli anni 80.

@censis49: la scritta che hai citato era, ed è ancora, suppongo,-visto che non vado a Roma da alcuni anni-, sul retro delle vetture articolate Stanga, serie 7000, dal momento che, avendo il carrello posteriore alquanto accentrato, necessariamente "scodavano" in curva e quindi avrebbero potuto urtare eventuali veicoli affiancati. Non era certo tale scritta un "segnale di coda".

Siamo intorno al 1956-57: lo presumo, basandomi sulla Fiat 110/103 probabilmente 2^ serie (quindi posteriore al 1953). La foto fu scattata su un filobus (668 ? 2405 ?)ed è ben visibile oltre al tram Carminati 2 assi del 1925 altresì il Fiat 668 del 1952 (uno dei 9 che, com'è noto, inaugurarono la rete filoviaria) : Cagliari, Largo Carlo Felice.

Formidabile ! Magari era uno dei tram che provenivano o da S.benedetto o dal Castello.

Il tram proveniva certamente da Sant'Avendrace. Direzione San Benedetto (se si trattava dell' 1) ovvero San Mauro (se si riesce a leggere linea 2).
Il tram numero 3 per Castello fu soppresso nel gennaio 1952. Certamente le Carminati a 2 assi fino a quella data venivano adoperate per quella tratta ossia Piazza Costituzione-Terrapieno-Castello a completamento e integrazione dell'autobus A-B (Piazza d'Armi-Via Gianturco).

nella pagina 46 avevo postato il tram che passava a selargius direzione Quartu oggi voglio condividere il trenino del campidano che faceva il percorso Quartu – Quartucciu – Selargius – Monserrato, Pirri e Cagliari.
Treno che venne sostituito dalla linea elettrificata successivamente.
credo che qui siamo nel 1930.

No Giuio.51! Sei ..fuori tempo!! la foto risale esattamente al 3 settembre 1893, giorno dell'inaugurazione della tramvia a vapore Cagliari-Quartu. D'altra parte, nel 1930, e a decorrere dal 22 gennaio, la tramvia era già stata elettrificata.

Bene!Grazie carthago della precisazione, infatti ho usato il beneficio del dubbio "credo".

Foto affascinanti. E' noto che con i disordini del 1907 parte del materiale rotabile andò distrutto compresa una motrice. Ma grazie all'efficienza delle officine di riparazione (oltreché efficienza burocratica) il servizio venne presto ripristinato.
Anche la tranvia del Poetto, inizialmente a vapore, nel 1925 fu elettrificata ossia 5 anni prima del tram del Campidano.
Eventualmente, se vi è qualche lieve imprecisione, vi prego di correggermi sulle date.

sperando di fare cosa gradita metto questa foto, sperando possiate darmi qualche indicazione precisa su linea e ponte.
dovrebbe essere il '56 e il ponte quello della Scaffa

il ponte è sicuramente della Scaffa ma non capisco esattamente dove sia, quello attuale che porta alla Torre della Quarta Reggia è diverso di forma

dovrebbe essere l'autobus della linea Giorgino - Calamosca quindi la linea 8 nel '56

poi perché quella specie di checkpoint?

grazie

postimg.org/image/lc20bry2h

Il Ponte non esiste più. Demolito da oltre 25 anni. L'autobus 8 esiste dai primi anni cinquanta. Il percorso iniziale Giorgino - Calamosca fu poi modificato con l'introduzione del Filobus 10 (Stazione FS-Calamosca) con conseguente arretramento del capolinea dell'8 che appunto dal settembre 1957 ebbe come itinerario Giorgino-Piazza Yenne.
Fantastica foto: non dimentichiamo che l'autobus veniva spesso chiamato tram, considerato che allora era il mezzo di trasporto urbano per antonomasia.
Non so se quel check point servisse per il pagamento dell'imposta che gravava sui pescatori della laguna di S. Gilla (la Vecchia Quarta Regia, sopravvissuta per breve periodo in epoca repubblicana) . E' probabile comunque.

ciao e grazie
non credo fosse per il pagamento da parte dei pescatori dell'obolo della quarta parte del pescato, poiché in questa foto della sequenza si vedono addirittura due checkpoint, forse potrebbe essere semplicemente per gestire il senso unico alternato

nel '56 potrebbe esserci stata l'inagurazione di qualcosa di particolare per la linea otto?

Non so dirti se in quel lontano '56 per la linea in questione ci fosse qualche evento interessante. Certamente esisteva già nel '54, dato che la linea 9 fu inaugurata quell'anno. Debbo riguardare il testo dell'Ogliari: ti faccio sapere se trovo qualcosa d'interessante.
Quell'autobus è stupendo . Probabilmente un Alfa Romeo. Se ne vedevano anche negli anni Sessanta: probabilmente servivano la linea 3 o qualche altra che ebbe breve durata(forse 2, intorno a Piazza S. Michele, da non confondere con l'omonimo tram, naturalmente, soppresso nel dicembre 1959).
Desideravo complimentarmi anche per questa seconda foto: evoca un'atmosfera decisamente affascinante . Dovresti leggere l'Elefante sulla Torre di Francesco Alziator o i Giorni della Laguna dello stesso autore per immergerti in quel meraviglioso contesto di una Cagliari che in parte non c'è più. Infatti le testimonianze dello scrittore risalgono proprio agli anni Cinquanta e narrano anche di leggende sulla zona come la presenza di una creatura gigantesca e temibile che un tempo avrebbe infestato quei luoghi ossia la lucertola della Plaia.
Non dimentichiamo poi il tram a Cavalli che conduceva ai Bagni Carboni di cui si hanno scarsissime notizie.