TRAM DI ROMA

Scopro adesso che avete postato il mio video mi sento in imbarazzo . . . spero poi che non equivocherete (come hanno fatto in molti) prendendomi per un terrorista

saluti
nic

quando io a marco92 lo avemo visto c'è venuta l'idea in contemporanea... in fondo non è mica male... se poi la cosa non t'è piaciuta ce poi legà ai binari de valle giulia sabato sera

Altra storia che se ne va. L'ATAC ha pubblicato il bando per la vendita di immobili storici di sua proprietà:

1. Rimessa Trastevere (Palazzina Uffici), via delle Mura Portuensi, 33;
2. Uffici aziendali di via Davila, via Davila, 37;
3. Uffici Aziendali Direzione, via Volturno, 59/63/65 – largo Montemartini, 20;
4. Sala d’aspetto Settecamini, via Tiburtina, 1383;
5. Ex Sotto Stazione Elettrica Baccina, via Baccina, 82-84;
6. Ex Sotto Stazione Elettrica Boccea, via Urbano I, 35;
7. Ex Sotto Stazione Elettrica Monte Mario, via della Tenuta di S. Agata, 5;
8. Ex Sotto Stazione Elettrica Romagnosi, via M. R. Imbriani, 13.

Gli uffici aziendali di Via Davila sono arrivati al patrimonio ATAC non so in quale modo, comunque erano uffici della STEFER. La palazzina degli uffici di Trastevere è stata sede storica di molti servizi interni ATAC, tra cui la Ripartizione Inchieste Incidenti. Speriamo che un futuro sgombero non comporti problemi all'archivio storico ATAC, che si trova proprio nei locali di via Baccina.

Per i curiosi inserisco uno schema delle sottostazioni elettriche della rete, molte delle quali di origine SRTO

So che c'è una sottostazione anche al Quarticciolo, in via Prenestina altezza Forte omonimo, no? O qualcun altra ovviamente costruita ex-novo per la filovia 90. O è una cartina "storica"?

In effetti è un elaborazione da un originale degli anni '30
a proposito de sottostazioni, ecco quella STEFER di Cecafumo agli albori della sua attività... certo, fa effetto vederla in aperta campagna se pensiamo a quanti palazzi le sono stati costruiti attorno...
visto che piano piano stanno scomparendo sarebbe il caso di fare un giro fotografico...

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E' proprio quello che volevo proporre adesso, grazie anche agli indirizzi sopracitati

Via Arrigo Davila? Ma non c'erano degli uffici del CoTraL? Se non erro l'immobile è dentro un'insieme di condimini..ma più che altro..che c'era?

Erano delle STEFER, sono passati all'ACOTRAL (o al CTL, Consorzio Trasporti Lazio...), ma i successivi passaggi non li so...
Piuttosto: la dismissione della sala d'aspetto di Settecamini (a 31 anni dalla cessione dell'autolinea Roma-Tivoli), mi fa tornare alla mente un recente ordine di servizio (giugno o luglio), di Me.Tro in cui si restiuiscono ai Comuni territorialmente competenti alcune particelle catastali della ex diramazione San Cesareo-Frascati della Roma-Fiuggi... E poi parlano male della burocrazia all'italiana

Andavo in palestra lì vicino,e ine ffetti me ricordo di questi uffici, non vorrei dire vaccate ma mi sembra che si occupassero di abbonamenti, ma vado a memoria...Settecamini credo si vede bene nel film Roma Violenta, nell'edificio c'è un bar. Dovrei trovare il fotogramma nel mio HD. Lasciate ogni speranza. Speravo di averlo caricato nel mio forum..ma boh, chissà dove. San CEsareo - Frascati? MetRo è ancora proprietaria degli immobili?A Frosinone invece abbiamo al stazione a P.le Kambo, di fronte alla stazione RFI che era di CoTraL (dietro c'era la riemssa), quella sulla Monti Lepini altezza Madonna della Neve è del COmune, tranne...il fabbricati dei bagni ed ilt erreno intorno. Questa ve la racconto: tempo fa stavo a Frosinone diretto al mio paesello. Decido di fermarmi a fare foto alla stazione. E fotografo pure l'edificio diroccato dei bagni. Spunto ad un certo punto un simpatico ed agguerrito nonnino che mi chiede perchè stessi fotografando la sua proprietà. Dopo brevi speigazioni mi dice che il apdre (o il nonno, non ricordo) lavorava lì come capostazione e che dopo la chiusura della linea quei terreni gli furono dati, tranne la stazione che venne venduta al comune...

Nel caso specifico si parla di terreno a suo tempo utilizzato dalla linea ferroviaria

Visto che siamo in tema nostalgico beccatevi 'sta chicca praticamente inedita... la famosa triestina che farà la corsa di prova nella metropolitana (collaudo della linea aerea), col pantografo monobraccio delle MA appena montato

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Il posto guida della 401, prima articolata Urbinati, praticamente uguale a come si può ancora osservare sulle vetture 402 e 404 salvo il controller del freno...

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Finalmente ho rivisto in circolazione la Socimi 9031. Era un pò di mesi che non la vedevo e stamattina l'ho incrociata in Via Prenestina. Non era in servizio, ma l'indicatore riportavava la scritta Collaudo. Cosa si stava collaudando non lo sò, ma a bordo c'erano due persone, credo tecnici, con degli apparecchi di misurazione. Sono riuscito a fotografarla mentre sostava al capolinea di viale Togliatti.

Saluti.

L'ATAC vende la direzione???

E dove sono andati?

Da quello che so al grande palazzo di vetro di via Ostiense, sede di molti uffici comunali

Che le precedenti amministrazioni desiderassero in qualche modo ampliare la rete tranviaria romana è dimostrato anche da alcune opere stradali effettuate qualche anno addietro. Come ormai molti sanno il 'viadotto dei presidenti' - in realtà una strada di scorrimento nella periferia nord in un breve tratto sopraelevata - fu realizzato nella prima metà degli anni '90 con un sedime in cemento nella parte centrale studiato per ospitare una vera e propria metrotranvia, ovvero quella lunga Cinecittà-Castel Giubileo comprendente anche la famosa linea sulla Palmiro Togliatti più volte proposta e mai realizzata. Per di più senza incroci a raso, ma con fermate ubicate nei punti di interscambio con altri mezzi pubblici e con tanto di abbattimento delle barriere architettoniche. Che poi in definitiva il tutto abbia rappresentato un vantaggio per le imprese costruttrici e non per la collettività è un altro discorso, dato che l'opera preliminare per la tranvia, realizzata ancora prima di prendere una decisione definitivasu questa linea, giace abbandonata e quasi occultata da una fitta vegetazione.

Ho approfittato di qualche giornata di agosto senza il tormento del traffico per documentare il percorso finora realizzato. Nelle vedute satellitari di Google si evidenzia un'area grigia al centro della strada che non è altro che la gettata di calcestruzzo destinata ai binari, che è stata portata a termine almeno nel tratto che va da poco prima dello svincolo Via V. Talli a poco prima dell'incrocio con Via della Bufalotta. Questa è una veduta dell'insieme ripresa da un ponte.

Le scale di accesso alla fermata (sopraelevata) all'altezza di Via Virgilio Talli. Il viadotto centrale sarebbe quello destinato ai binari. Dietro si intravedono le rampe per i diversamente abili. Queste ultime non presentano sbarramenti se non la vegetazione in alcuni punti fitta, e il piano soprastante è quindi accessibile, ma in questo e in tutti gli altri luoghi che ho fotografato bisogna addentrarsi con molta cautela onde evitare spiacevoli incontri

L'altra fermata realizzata è quella - più evidente - situata in corrispondenza del sottopasso di Via Vigne Nuove. La piattaforma superiore di copertura, ben attrezzata con i vari accessi e persino delle panchine, ma da sempre recintata, e ancora la stessa fermata vista dal marciapiede del 'viadotto' e quindi all'altezza delle banchine.

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Subito dopo incontriamo un tunnel, lungo un centinaio di metri, giustificato dal fatto che l'edilizia preesistente ha imposto un breve restringimento della sede viaria, come si nota nella foto. Al termine della galleria la platea di calcestruzzo prosegue per altri 200 metri, per terminare come detto poco prima della Bufalotta.

Più recentemente è stato completato Viale Palmiro Togliatti, con la posa in opera del sovrappasso della Roma-Sulmona. A prima vista nulla di "tranviario", ma in realtà molto è stato fatto, anche se incompiuto.Verso la ferrovia, percorrendo a piedi il largo spartitraffico centrale subito dopo il sottopassaggio dell'A24 iniziano nuovamente le gettate di cemento già viste ai 'Presidenti'. Questa è la sede - vista contromano - del "virtuale" binario proveniente dalla Prenestina, c'è un'altra sede sulla destra per l'altro senso di marcia. Infatti il viadotto si biforca in due rami distinti per i due sensi di marcia, e le sedi tranviarie seguono il lato interno della strada; si nota infatti una leggera curva a sinistra. Ingrandendo ancora l'immagine, spicca però in fondo un fabbricato rosso...

...che è la nuovissima fermata Togliatti della FR2, anzi meglio la struttura che ospita gli accessi - scale e ascensore - per l'interscambio tra i due mezzi di trasporto, venuta alla luce sempre con i soldi dei contribuenti proprio quando qualcuno aveva già cambiato idea sui progetti per il futuro di questa importante arteria, naturalmente ancora (escluso il resto della stazione, intendiamoci!) chiusa a chiave. La fermata soprastante, con le banchine centrali, nessun altro mezzo di trasporto potrebbe ospitare se non con le porte di accesso su entrambi i lati e quindi bidirezionale quale appunto... (escludendo certi ibridi bislacchi oggi in voga )

Oltrepassata la ferrovia e Via Collatina, le rampe del viadotto appaiono mozzate nelle sedi centrali, quelle destinate alla tranvia, il cui sedime perciò si interrompe bruscamente .

Cosa faremo allora dell'(ex)-sede tranviaria vista nel tour? Immagino una pista ciclabile - peraltro già in fase avanzata di realizzazione sulla Togliatti - ma, usando (giustamente) lo stile di un noto esperto romano, dove instradiamo i ciclisti, lungo gli scivoli per disabili o dentro gli ascensori? li facciamo pedalare anche sotto i tunnel? Ma così almeno i nostri amministratori potranno a ragione affermare che "Roma ha più piste ciclabili di Amsterdam" ma giammai un sistema tranviario paragonabile a quello della città olandese o di tante altre del Centro Europa

Bel servizio su quello che è stato fatto e non portato a termine . Chissa se un giorno vedremo posati i binari o veramente diventerà una pista ciclabile. Ogni tanto viene tirato fuori questo progetto da qualcuno, ma poi tutto ritorna a dormire in qualche cassetto.

Ciao Maurì...ottimo servizio Giampi!!!

Chissà...sulla fermata Togliatti...meglio prevedere un accesso sull'ipotetica tranvia o non averlo eppoi invece cambiano idea e la fanno?Una volta tanto son stati previdenti...

Giampi5, 13/09/2007 18.47:

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Da quello che so al grande palazzo di vetro di via Ostiense, sede di molti uffici comunali

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Anche la fototeca, che stava all'ultimo piano di Via Volturno, mi risulta trasferita a Via Ostiense...