il fatto che i primi mezzi siano filobus, non deve trarre in inganno:
l alimentazione primaria dell'autobus e' a gasolio o metano...e, predisposto (anche) per ospitare celle a combustibile (per l'extraurbano)
Quindi non e' un elettrico puro, difatti le batterie o meglio i condensatori permettono di fare dai 2 ai 10 km...
per questo la soluzione sta nella ricarica alle pensiline;
diventando elettrico SOLO IN CITTA'
le batterie sono piccole e durevoli, se trattate bene, e cioe'
tenerndole il piu cariche possibile (poca deformazione del cristallo LITIO) possono arrivare a durare 15 anni... vedi Prius
NB: nel costo di acquisto c'e gia compreso il costo di smaltimento, che e' a carico della azienda produttrice
Condensatori e batterie NiNaCl sono biocompatibili e non inquinanti, se non come inerti..
[Modificato da sangal 28/12/2013 18:45]
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