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Mondo Tram Forum Discussioni sui trasporti tranviari in Italia e nel mondo

Tram di celluloide (ovvero, tutte le volte del Tram al cinema, in Italia)

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    =rosmau=
    Post: 769
    Registrato il: 17/10/2005
    tranviere senior
    00 01/07/2007 16:07
    Rocco e i suoi Fratelli (Milano) - 1960, Luchino Visconti
    Come annunciato nel post precedente parliamo di questo film. E' la storia della famiglia Parondi, con a capo la mamma Rosaria, e i figli Simone, Rocco, Ciro e Luca, che emigrano dalla Lucania nella Milano del boom economico. Qui li attende il quinto figlio Vincenzo. Il capoluogo lombardo offrirà diverse oppurtunità che cambieranno la vita di tutti, fino alla disgregazione totale della famiglia e dei suoi valori, malgrado i tentativi di Rocco. Il cast e molto corposo, da Annie Girardot e Alain Delon a Renato Salvadori, Paolo Stoppa, Claudia Cardinale e in ruoli secondari Corrado Pani, Nino Castelnuovo, Claudia Mori e Adriana Asti. Comunque altre notizie si possono trovare cliccando a questo link.



    Passiamo ai fotogrammi tramviari. Cominciamo con il primo, dove la famiglia Parondi è appena arrivata a Milano. Sale su una vettura tramviaria per andare a Lambrate.



    Simone (Renato Salvatori) e Rocco (Alain Delon), guardano dal finestrino la città.



    La mamma Rosaria (Katina Paxinou), domanda al fattorino dove deve scendere. Da notare la tabella rovesciata, vicino al posto del bigliettaio, che indica Dep. Messina.



    Altra sequenza con il transito di un convoglio interurbano nella zona di Ripa di Porta Ticinese. Potrebbe essere della linea diretta a Corsico.



    Ancora questo convoglio.



    Nei prossimi due fotogrammi, siamo all'interno di una stireria. Dalle vetrine si vedono passare delle vetture tramviarie.





    Ultima scena con una vettura tramviarie. Protagonisti sono Annie Girardot e Alain Delon. Eccoli mentre si incontrano alla fermata del tram.



    Saliti a bordo si deve pagare il biglietto.



    Rimangono in piattaforma a parlare.



    Ultimo fotogramma, sempre con la Girardot e Delon. Alle loro spalle sfilano i tram.


    saluti. [SM=x346219]




  • apptras
    00 06/07/2007 02:36
    piccolo OT
    A proposito di questo film, in un libro scritto da alcuni integralisti cattolici (parliamo di gente che vorrebbe il diritto di voto riservato ai soli uomini, purché sposati cristianamente e con almeno due figli...), ho letto che un giudice, per l'appunto integralista cattolico, ne aveva ordinato il sequestro... Io non ho mai avuto occasione di vederlo, e nemmeno sono mai riuscito a trovare una qualche notizia che avrebbe motivato questo provvedimento (che per la cronaca fu sconfessato dalla magistratura giudicante)... Qualcuno mi può togliere questa curiosità...???
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    XJ6
    Post: 9.264
    Registrato il: 22/02/2004
    maestro tranviere
    00 06/07/2007 10:30
    Ci sono integralismi di tutti i tipi ...
    ... quelli cattolici odierni non mi sembrano tra i più preoccupanti ...

    Pare che in un mondo sempre più ipocritamente votato al politically correct, le uniche categorie ancora impunemente attaccabili siano i cattolici (più dei cristiani in genere) e gli obesi [SM=x346234]

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    Roberto Amori
    Post: 2.843
    Registrato il: 09/05/2004
    tranviere veterano
    00 27/07/2007 03:23
    Vinella e Don Pezzotta
    Tenetevi forte perchè questa breve scena è proprio esilarante:



    La scena è tratta dal film " Vinella e Don Pezzotta " del 1976 per la regia di Mino Guerrini, con Giorgio Bracardi e la sceneggiatura di Castellano e Pipolo.
    Sono finalmente riuscito ad averne una copia trasmessa tempo fa da Italia Sesta Rete: erano anni che aspettavo di rivederlo. Lo vidi da ragazzo nel 1976 e ovviamente mi colpì tantissimo la strepitosa scena tramviaria: a Roma nel bel mezzo di una partita domenicale di calcio, sul campo della Parrocchia di Santa Zitta, l'incontro viene interrotto dal prete perchè sul campo c'è... la fermata del tram e quindi la gente deve scendere e salire!!! La MRS 2045 giunge nei pressi della porta con grande seccatura del tramviere e pure del parroco: gli appassionati dei tram romani riconosceranno che il campo di calcio è stato sapientemente ricostruito sul terreno del grande anello tramviario al capolinea della linea 14.




    Per finire un'inquadratura di una mia foto, scattata senza saperlo solo pochi anni dopo il film, del terreno all'interno dell'anello tramviario utilizzato per ricostruire il campo da calcio. La MRS si attesta sul famoso tronchino morto di cui abbiamo anche parlato tempo addietro lungo le pagine dei Vecchi Tram di Roma.
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    XJ6
    Post: 9.264
    Registrato il: 22/02/2004
    maestro tranviere
    00 27/07/2007 08:54
    Non propriamente ...
    ... un capolavoro della cinematografia contemporanea [SM=x346236] ma effettivamente la scena del tram ha un qualcosa di geniale nella sua surrealità.

    Grande Roberto! [SM=x346220]

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    =rosmau=
    Post: 769
    Registrato il: 17/10/2005
    tranviere senior
    00 27/07/2007 14:57
    Vinella e Don Pezzotta
    Un bravo anche da parte mia. Con il pezzo proposto da Roberto Amori, sono saliti a tre i film che hanno scene girate in questo posto. Oltre a "Il Gobbo" di Lizzani, dove viene utilizzato lo stesso tronchino nella sequenza dell'omicidio del maresciallo, c'è "La Giornata Balorda" di Bolognini, entrambi del 1960. Purtroppo, questo binario tronco non è più utilizzabile perchè è stato tolto lo scambio che lo collegava all'anello. Per finire vorrei anticipare, che il prossimo anno ci sarà il cinquantenario dell'inaugurazione di questo tratto e della linea 14, e a parte noi appassionati, nessuno lo ricorderà.
    Saluti. [SM=x346219]

    [Modificato da =rosmau= 27/07/2007 21.08]

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    Roberto Amori
    Post: 2.843
    Registrato il: 09/05/2004
    tranviere veterano
    00 28/07/2007 10:12
    Lieto ...
    ... vi siate divertiti.
    Che non fosse proprio una pellicola di Roberto Rossellini tratta da uno scritto giovanile di Moravia in effetti bisogna ammetterlo...
    Eppure a me è sembrato, questo film, avere comunque una sua qualche dignità. Mino Guerrini probabilmente avrà voluto ispirarsi, per quanto potesse riuscirci, alla Roma borgatara di Pasolini, o di Franco e Sergio Citti, il tutto mischiato da un pizzico di quella Demenzialità che allora cominciava a spirare forte sulla cultura italiana ( memorabili a quel tempo le musiche bolognesi degli Skiantos ). Certo vanno ricordati film importantissimi, inutile citarli tutti, sulle borgate così come proprio in quello stesso anno, 1976, usciva il capolavoro di Ettore Scola " Brutti, sporchi e cattivi " dove con ben altro linguaggio cinematografico si dipingeva tra la realtà e il grottesco lo spavento delle baraccopoli romane.
    Ma quello che mi ha colpito più di ogni altra cosa è la similitudine al tema centrale dei... Blues Brothers!!! A Roma bisogna salvare dalla speculazione edilizia la Parrocchia di Santa Zitta mentre a Chicago ( quattro anni dopo ) bisogna salvare dalla speculazione edilizia l'orfanotrofio di Suor Pinguina... Nella moderna chiesa della periferia romana si suonano le musiche di Caterina Caselli mentre nella periferia di Chicago alla chiesa del Triplo Rock canta James Stewart... In entrambe le chiese, a Roma e Chicago, alla fine del fine del film avviene il miracolo e i due edifici sacri verranno all'ultimo minuto risparmiati dalle ruspe incombenti.
    Mah... se è pur vero che Spike Lee ha visto tutti i film di Alberto Sordi è forse anche possibile che John Landis e Dan Aykroyd abbiano avuto ispirazione da un interessante b-movie italiano.




    Ecco lo stesso posto di allora ai giorni nostri: siamo in Viale Palmiro Togliatti e questo è l'anello dove, a Roma, tuttora effettua il capolinea la linea tramviaria 14. Come ci ha raccontato Maurizio Rossi il tronchetto di servizio è ancora presente ma, essendo ormai privo dello scambio, non è più collegato alla rete. E' su quel binario morto che piomba la MRS 2045 proprio nel bel mezzo dell'azione d'attacco e in effetti, come si vede nel finale della scena, il tram deve poi rientrare in retromarcia. Il campo in terra dove venne allestito il set non esiste più, ora all'interno della racchetta è stato tutto asfaltato e, manco a dirlo, utilizzato subito come area per il parcheggio.
    Nella nostra scena in questione si vede bene la mano di Castellano e Pipolo: il tram, con la sua imponenza e i binari non è paragonabile a nessun altro mezzo. La stessa scena girata con un autobus, per quanto vecchio e scassato, non avrebbe mai avuto la stessa forza e difatti i due sceneggiatori all'atto del noleggio della vettura hanno giustamente preteso una MRS degli anni '20 invece che le usuali, per quel luogo, PCC.
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    =rosmau=
    Post: 769
    Registrato il: 17/10/2005
    tranviere senior
    00 03/08/2007 21:55
    La Commare Secca (Roma) - 1962, Bernardo Bertolucci
    Primo film di Bernardo Bertolucci come regista, tratto da un soggetto di Pier Paolo Pasolini, che ha firmato anche la sceneggiatura insieme a Sergio Citti e lo stesso Bertolucci, e la vicenda dell'omicidio di una prostituta, trovata sul greto del Tevere, sotto a Ponte Marconi. Dalle indagini vengono coinvolte un gruppo di persone, che all'ora del delitto erano presenti in quel posto, e tra loro alla fine viene trovato il colpevole. Maggiori notizie si possono trovare cliccando su questo link



    Ci sono due scene che in qualche modo ci interessano. Nella prima siamo al deposito tranviario di S.Paolo. Nel primo fotogramma si vede a lato, alcuni rimorchi a due assi accantonati nel binario esterno al deposito.



    In primo piano il frontale di uno di questi rimorchi.



    Conclude questa prima scena, una veduta dell'ingresso di questo deposito.



    Nella seconda scena siamo invece al capolinea della Basilica di S. Paolo. Cominciamo con un tratto di binario dell'anello che c'era in questo piazzale.



    Ancora il binario di questo anello.



    Ma oltre ad essere un capolinea tranviario, c'erano anche alcune linee di autobus che vi facevano capolinea. Ecco tre foto di autobus fermi.







    Voglio concludere con i fotogrammi di questo film con una cosa che c'entra poco con i tram, ma visto che prossimamente ci sarà un'incontro tra i forumisti romani e XJ6, al Biondo Tevere e proprio in questo locale è stata girata la scena finale, con l'arresto del colpevole, ne inserisco due immagini. Nella prima si vede l'ingresso di Via Ostiense.



    Mentre nel secondo siamo nella veranda, con vista sul Tevere.


    saluti. [SM=x346219]
    [Modificato da =rosmau= 03/08/2007 21:56]
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    Giampi5
    Post: 2.262
    Registrato il: 25/03/2007
    tranviere veterano
    00 04/08/2007 22:00
    La commare secca
    Grande Maurizio, non avevo visto ieri questo post, e non pensavo che oggi saremmo stati proprio in questi luoghi [SM=x346227] ... deposito S. Paolo (di cui ricordo solo, in un giro in autobus databile tra fine anni '70 e inizio anni '80, anche se questo deposito non era più tranviario da moltissimi anni, ancora intatte quelle mensole di sospensione della linea aerea nel punto in cui c'erano nel film i rimorchi accantonati, cioè lungo via Alessandro Severo), via Ostiense altezza Basilica, Biondo Tevere (anche la veranda è un po' cambiata, non c'è più quel tetto di paglia caratteristico anche di alcuni stabilimenti molto economici dell'epoca a Fiumicino, Ostia, ecc.)... ma ne parlerò nella discussione sui tram di Roma [SM=x346219]
    [Modificato da Giampi5 04/08/2007 22:04]
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    =rosmau=
    Post: 769
    Registrato il: 17/10/2005
    tranviere senior
    00 07/08/2007 21:30
    La Commare Secca
    Riapro il discorso su questo film, perchè nel descrivere e inserire i fotogrammi, ho scritto che la scena finale è stata girata al Biondo Tevere, invece non è così. Sabato scorso, sono stato a pranzo in questo locale, ho controllato bene i vari punti delle inquadrature e nonostante che in tutti questi anni ci sono state delle modifiche, mi sono reso conto che non poteva essere quello il luogo delle riprese. Esiste a fianco di questo locale un'altro ristorante, molto simile come struttura, che corrisponde a quello che si vede nel film. Invece al Biondo Tevere è stato girato, e nella sala ci sono esposte la locandina e le foto, Bellissima di Luchino Visconti, interpretata dall'indimenticabile Anna Magnani e Walter Chiari. Conto di preparare i fotogrammi e inserli al più presto.
    Saluti. [SM=x346219]
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    Giampi5
    Post: 2.262
    Registrato il: 25/03/2007
    tranviere veterano
    00 07/08/2007 22:15
    la commare
    In effetti hai ragione, come si può notare dal penultimo fotogramma la posizione del cancello visto dal giardino della trattoria è diversa da quella del Biondo Tevere (che ha peraltro anche un cancello e un giardino, ovvero dei tavoli all'aperto, come ingresso) così come la vista sul Tevere. A parte il fatto che sono passati ben 45 anni...
    Al di là di tutto, chissà che un giorno non ci contatterà qualcuno per riprendere un film su 'graffari' e trammofili [SM=x346232] ... naturalmente con scene al Biondo Tevere!
    [SM=x346219]
    [Modificato da Giampi5 07/08/2007 22:16]
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    =rosmau=
    Post: 769
    Registrato il: 17/10/2005
    tranviere senior
    00 10/08/2007 21:24
    Bellissima (Roma) - 1951, Luchino Visconti
    Dopo aver parlato di Rocco e i suoi Fratelli, ecco un'altro film di questo regista, ambientato a Roma e interpretato da Anna Magnani e Walter Chiari. E' la storia della signora Maddalena Cecconi (Anna Magnani), che ha un'unica figlia e vuole a tutti i costi farle fare la carriera cinematografica. Venuta a sapere di un concorso a Cinecittà, per cercare una nuova bambina da inserire in un prossimo film, fà partecipare sua figlia ai provini. Ma le illusioni finiscono presto e la riportano subito alla realtà. Comunque chi vuole sapere maggiori notizie può cliccare su questo link.



    Veniamo subito alle immagini tramviarie. Cominciamo proprio con una ripresa fatta nel ristorante al Biondo Tevere. Vediamo seduto al tavolo il marito della Magnani nel film, l'attore Gastone Renzelli. Alle loro spalle c'è la Via Ostiense con una Mater che transita, proveniente dal capolinea della Basilica di S. Paolo.



    Sempre nello stesso posto mentre sullo sfondo transita un'altra Mater, diretta al capolinea della Basilica.



    Ora siamo all'esterno, sulla Via Ostiense è in primo piano c'è Anna Magnani. Anche qui si può vedere una Mater, in alto a sinistra, con lo sfondo del campanile della Basilica di S.Paolo.



    Passiamo ad un'altra scena girata davanti l'ingresso principale degli studi cinematografici di Cinecittà, con la linea della tramvia dei Castelli che vi transitava.



    Concludo con l'immagine della pensilina del capolinea della tratta urbana, sempre della tramvia dei Castelli. Purtroppo non si vede nessuna vettura di questa indimenticabile linea.


    Saluti. [SM=x346219]

    [Modificato da =rosmau= 10/08/2007 21:28]
  • Francesco Angrisani
    00 03/09/2007 10:20
    Hanno rubato un tram
    Avverto gli amici del forum che oggi 3 settembre alle ore 14,00, l'emittente televisiva "LA7" trasmetterà il film "Hanno rubato un tram" con Aldo Fabrizi, Carlo Campanini, Lucia Banfi e Juan De Landa.
    [SM=x346219]
  • apptras
    00 16/09/2007 15:18
    Arrivano i Gatti
    scheda del film

    Nazione: Italia
    Data uscita: 13 febbraio 1980
    Regia: Carlo Vanzina
    Sceneggiatura: Nini Salerno, Carlo Vanzina, Enrico Vanzina
    Interpreti: Umberto Smaila, Nini Salerno, Jerry Calà, Franco Oppini, Diego Abatantuono, Cesare Gelli, Ugo Bologna, Aldo Puglisi, Bruno Lanzi
    recensione da: televisione.marangio.it/film/a/arrivano-gatti/

    Umberto, pianista in una scuola di danza, Nini, studente di filosofia da molti anni fuori corso, Jerry, massaggiatore in una palestra frequentata esclusivamente da ciccione, e Franco, impiegato in uno studio notarile, sono quattro amici di Verona che vogliono sfondare nel mondo del cabaret con il loro stile ebraico - newyorkese. Fanno spettacoli in case di riposo e quel poco che guadagnano non basta mai. Un giorno ricevono da Roma una lettera per partecipare ad un audizione: con quello che gli è rimasto partono, dormono in un campeggio, ma il tutto è in realtà una bufala, visto che, l'amministratore della TV che l'ha organizzata, viene arrestato per truffa, anche se ai loro cittadini viene detto che andava tutto bene. Come se non bastasse vengono rapinati su un tram e con senza più niente in tasca si rivolgono a Felice, un loro amico che lavora in un ristorante: Grazie al suo interessamento e a quello del suo amico "Braciola", una specie di agente cinematografico, vengono scritturati a Cinecittà come comparse, in un film della commedia sexy all'italiana ma combinano un sacco di guai. Franco tenta il suicidio tagliandosi le unghie mentre gli altri passano una serata con una famiglia svedese emancipata. Felice viene ricontattato e vengono a sapere che c'è una festa dal Commendator Bonivento, il famoso produttore cinematografico: dopo essersi infiltrati nella sua villa vestiti da camerieri, vengono notati da lui, ma anche questa volta arriva la polizia e arresta Bonivento. Tornano al camping e la loro tenda brucia con tutto il resto, ma si salva una lettera della ragazza di Umberto dove c'è scritto che a Verona mancano a tutti.
    Decidono allora di tornare a casa, e con diecimila lire in tasca, avuti da un automobilista rimasto senza benzina, vanno in un supermercato a comperare delle pistole finte, non per fare delle rapine ma da regalare al figlio della ragazza di Umberto: scambiati per rapinatori, rimangono all'interno del supermercato per un sacco di tempo, assediati dalla polizia, ma quando l'equivoco viene chiarito, appiano al telegiornale della RAI, dove improvvisano un loro siparietto. Il loro successo è tale che vengono messi sotto contratto per la felicità loro e di quella dei loro compaesani.

    La scena che ci interessa è stata girata a bordo di una vettura Stanga








    [Modificato da apptras 16/09/2007 15:24]
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    =rosmau=
    Post: 769
    Registrato il: 17/10/2005
    tranviere senior
    00 16/09/2007 15:51
    Arrivano i gatti
    Il film non l'ho mai visto e quindi non conoscevo questa scena. Comunque è sempre bello vedere gli interni della Stanga e poi è curiosa la parte finale di questo frammento. Vengono si rapinati, ma proprio di tutto. In questo caso non si può neanche dire che rimangono in mutande. Fra l'altro è stata girata nello stesso posto, Valle Giulia, dove eravamo lo scorso 8 settembre con la 907 in occasione della Notte Bianca.
    [SM=x346219]
    [Modificato da =rosmau= 16/09/2007 15:57]
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    Roberto Amori
    Post: 2.843
    Registrato il: 09/05/2004
    tranviere veterano
    00 16/09/2007 19:04
    Bravissimo Maurizio...
    ... nel trovare fra i film le scene che ci stanno tanto a cuore.
    In " Bellissima " non mi ero mai accorto di tutte quelle Mater nei pressi del capolinea di S. Paolo. Le scene di Cinecittà lungo la rete Stefer invece mi hanno sempre fatto innervosire per la mancanza dei tram... se in quel mentre fosse passato un convoglio dei Castelli sarebbe stata una scena strepitosa.
    Anche io ho una segnalazione da fare, sempre ambientata a Roma: " Caldo soffocante "


    Il film, uscito nel 1990 per la regia di Giovanna Gagliardo, offre diverse scene tramviarie con Stanga e PCC ambientate a Porta Maggiore e Piazza Vittorio.
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    XJ6
    Post: 9.264
    Registrato il: 22/02/2004
    maestro tranviere
    00 17/09/2007 19:52
    Onore al merito
    Che filmaccio, quello dei Gatti. In TV, all'epoca, facevano ridere molto (Non-Stop e altro), ma il film, che ho visto più volte (masochismo?) sulle reti private, era proprio pessimo.

    Comunque, il responsabile (colpevole?) della segnalazione non è Maurizio, una volta tanto, ma apptras.

    A Maurizio chiederei, quando ha tempo, di aggiornare la lista.

    [SM=x346219]

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    Roberto Amori
    Post: 2.843
    Registrato il: 09/05/2004
    tranviere veterano
    00 18/09/2007 01:54
    Re: Onore al merito
    XJ6, 17/09/2007 19.52:


    Comunque, il responsabile (colpevole?) della segnalazione non è Maurizio, una volta tanto, ma apptras.
    [SM=x346219]




    E' vero chiedo scusa al nostro bravissimo APPTRAS... è tale ormai l'abitudine ad attribuire queste ricerche a Maurizio che sono sbadatamente andato in automatico...
  • apptras
    00 21/09/2007 00:35
    sotto il sole di roma

    Torno a parlare di questo film dopo aver estrapolato questa scena, che propongo all'attenzione degli intenditori.
    Di che vettura si tratta?
    Il tram sta indubbiamente percorrendo il tratto Stefer della via Appia tra P.za Re di Roma (si vede un tram, quasi sicuramente una MRS ATAC, che attraversa i binari sullo sfondo), e P.za S. Giovanni, tanto che la successiva sequenza è girata nei pressi del negozio di scarpe dove i ragazzi prima avevano rubato delle calzature (negozio che esiste ancora), ma la vettura (che ho sempre creduto Stefer), ora che analizzo meglio le immagini ha un aspetto che somiglia più a quello delle due assi ATAC (e anche i tranvieri, del resto, portano i berretti da fattorino e controllore ATAC, quest'ultimo con l'ondulazione).


    [Modificato da apptras 21/09/2007 00:36]
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    mister656
    Post: 1.718
    Registrato il: 07/02/2004
    tranviere veterano
    00 09/10/2007 01:19
    Arrapaho di Ciro Ippolito 1983
    Non mi sembra che questo film sia mai stato menzionato,tra l'altro vedo che non è presente nemmeno nella lista dei film tranviari.

    Ecco dunque una scena in cui è protagonista la MRS 2233



    Sullo sfono sono presenti altre vetture MRS (o è sempre la stessa,visto che certe volte c'è ed altre invece scompare) con la consueta pubblicità del tempo Fernet Branca...pubblicità voluta (come il Cynar in quasi tutte le commedie anni 70) o casuale?
    Va segnalato come questo film sia stato eletto da Morando Morandini "Il più brutto film della storia del cinema italiano"
    e di come il regista Ippolito invece ne faccia motivo di vanto [SM=x346231]
    Io comunque non l'ho mai visto pur essendo amante degli Squallor

    [SM=x346219]

    The winner takes it all
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