Litio...K-Bus a Napoli ?

Ho sentito che l'universita, con ANM il Comune...ecc
stanno valutando un estensione in puro elettrico per i filobus anche oltre il limite della catenaria..
usando condensatori al Litio...

Qui il PWPoint di ing.Napoli (presentazione a fine gennaio)
https://www.dropbox.com/s/t370nex284625bi/Progetto_E_Bus.pdf?n=176329186



"mediamente i CONDENSATORI al litio hanno una durata di 56 volte il numero di cicli delle batterie al litio"
impedendo contemporaneamente eventuali incidenti perche l'elettrolita e' in stato solido
Lib= Batterie al Litio e LiC= Condensatori al litio ING.
http://www.intechopen.com/download/get/type/pdfs/id/20362

invece, l'accumulo stazionario, (pensilina) LitioFree...
http://www.enea.it/it/Ricerca_sviluppo/documenti/ricerca-di-sistema-elettrico/risparmio-di-energia-elettrica-nei-trasporti/2011/092-rds-pdf

"Ho sentito che l'universita, con ANM il Comune...ecc
stanno valutando un estensione in elettrico per i filobus..
usando condensatori al Litio...(M-cicle)"

Ma che significa????

significa che si puo fare circa due kilometri in puro elettrico, sganciati dalla rete filobus...
con i condensatori al Litio, per milioni di volte)
e quindi, dopo aver sperimentato sul tratto di 1500 mt e sei fermate , descritto a pag2,
come vedi a pag16-17 si potra' far girare i filobus sulla linea C55 e C57 in ZTL...

Questo, ci permettere di trasformare 3 240vivacity BMB di AIR ad Avellino (ed eventualmente 60 in CTP) CON RSU IRISBUS ...
sulla base dell originale 240 BMB Altereco (ibrido in serie)in pratica:
retrofit elettrico (proprio come il filobus,) ma con barre per ricarica veloce alla pensilina (15" a 750V/CC e 600 Ampere = 450kW!)



per ora il braccio robotizzato a guida ottica, viene alimentato dalla rete filobus... (oltre a metropark FFSS)
ma un domani, SI POTRA FARE pure da altre parti
aggiungendo accumulatori stazionari alle pensiline,
questi indispensabili per trasformare la rete elettrica (enel o comunale dell illuminazione) in SMART GRID e quindi con doppia funzione.

(poliMi, Ing.Napoli, Uni Cassino, ENEA, e ing.Bredamenarini)
https://www.dropbox.com/s/t370nex284625bi/Progetto_E_Bus.pdf?n=176329186

AI MODERATORi....data la differenza dei K-Bus, credo che si possa fare un post dedicato... no?

In poche parole prevista la modifica di 53 AnsaldoBreda F19 con marcia autonoma in elettrico attraverso l'uso di batterie al litio montate su 53 filobus AnsaldoBreda F19, quindi prendendo spunto dalle mappe del progetto ho evidenziato in giallo, così come fatto per la 203 le tratte che i filobus dovrebbero percorrere in marcia autonoma attraverso l'ausilio delle batterie a Litio:

C57 : In marcia autonoma lungo Via Duomo e da Piazza Garibaldi fino al Parcheggio Brin. Bisogna capire però se in piazza Garibaldi, a lavori ultimati sia previsto il bifilare. Inoltre in andata su Corso Lucci se non erro esiste già un bifilare che raggiunge piazza Garibaldi fino all'intersezione con Via Galileo Ferraris, quindi questo bifilare andrebbe collegato con quello in Piazza Garibaldi.

[IMG]http://i42.tinypic.com/xljwy1.png[/IMG]

C55: Molto più semplice dato che l'unico tratto in marcia autonoma andrebbe da Piazza Nicola Amore fino a Piazza Cavour passando per Via Duomo.

[IMG]http://i42.tinypic.com/2i8wvab.png[/IMG]


Magari questo progetto sarebbe molto utile anche per una futura estensione della 202 fino a Piazza Trieste e Trento in sostituzione della R2 che andrebbe soppressa, così da garantire un collegamento tra Piazza Municipio e piazza Trieste e Trento per l'appunto quando aprirà la stazione Municipio L1 / L6.

Da considerare anche che la C55 sarebbe già fattibile con i filobus, così come la 202.

Ma perchè sarebbe proprio inguardabile il bifilare lungo via duomo ?

Ho spostato qui i post aprendo una nuova discussione, dato che secondo me l'argomento lo merita. Dato che però tre degli stessi risultano caricati ma non sono visibili, recupero quotando l'ultimo di Trenomaniaco:

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Trenomaniaco: In poche parole prevista la modifica di 53 AnsaldoBreda F19 con marcia autonoma in elettrico attraverso l'uso di batterie al litio montate su 53 filobus AnsaldoBreda F19, quindi prendendo spunto dalle mappe del progetto ho evidenziato in giallo, così come fatto per la 203 le tratte che i filobus dovrebbero percorrere in marcia autonoma attraverso l'ausilio delle batterie a Litio:

C57 : In marcia autonoma lungo Via Duomo e da Piazza Garibaldi fino al Parcheggio Brin. Bisogna capire però se in piazza Garibaldi, a lavori ultimati sia previsto il bifilare. Inoltre in andata su Corso Lucci se non erro esiste già un bifilare che raggiunge piazza Garibaldi fino all'intersezione con Via Galileo Ferraris, quindi questo bifilare andrebbe collegato con quello in Piazza Garibaldi.

[IMG]http://i42.tinypic.com/xljwy1.png[/IMG]

C55: Molto più semplice dato che l'unico tratto in marcia autonoma andrebbe da Piazza Nicola Amore fino a Piazza Cavour passando per Via Duomo.

[IMG]http://i42.tinypic.com/2i8wvab.png[/IMG]


Magari questo progetto sarebbe molto utile anche per una futura estensione della 202 fino a Piazza Trieste e Trento in sostituzione della R2 che andrebbe soppressa, così da garantire un collegamento tra Piazza Municipio e piazza Trieste e Trento per l'appunto quando aprirà la stazione Municipio L1 / L6.

Da considerare anche che la C55 sarebbe già fattibile con i filobus, così come la 202.

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spero che il litio in qst ultimi anni si sia evoluto
fino a poco tempo fa le batterie al litio non godevano di buona fama e gli stessi costruttori di pc notebook, anche se le utilizzavano abbondantemente, le sconsigliavano:
avevano una durata temporale max di 3 anni, indipendentemente dall'utilizzo e dai cicli
e poi bastava un sovraccarico, un cortocircuito, per metterle definitivamente fuori uso in qualsiasi momento

Viste le potenze in gioco, credo proprio siano di ben altra qualità di quelle dei dispositivi elettronici portatili. Fra due anni verranno utilizzate perfino sulla ISS, dove un incendio potrebbe significare la morte degli occupanti, e vengono già usate sull'ultimo nato di casa Boeing (dove, in realtà, hanno avuto e stanno avendo parecchi problemi).

Personalmente non credo che questa discussione avrà vita lunga e temo quindi che finirà abbastanza presto nel cimitero delle discussioni morte. Avrebbe più senso unirla a quella sui filobus napoletani. Comunque, vediamo come va e se avrà miglior sorte di altri filoni estintisi presto.

VanHool le comincia a sperimentare sul alcuni filobus destinati ad un paese dell'est che non mi ricordo e c'è pure un progetto per una città tedesca. Notizie facilmente recuperabili sul sito internazionale trolleymotion.
Qui ad Ancona anni fa si era pensato di acquistarne un pacchetto per la marcia autonoma dei Menarini. Idea abortita sia per l'elevato costo che per la decisione di non recuperare più quei filobus, oggi sostituiti da Solaris e Breda ex francesi

XJ6, 25/12/2013 21:38:

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Personalmente non credo che questa discussione avrà vita lunga e temo quindi che finirà abbastanza presto nel cimitero delle discussioni morte. Avrebbe più senso unirla a quella sui filobus napoletani. Comunque, vediamo come va e se avrà miglior sorte di altri filoni estintisi presto.

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Secondo me la cosa è tecnicamente rilevante, e merita un'attenzione a parte.

Vedremo

La cosa interessante e' che questo sistema permette di convertire semplicemente anche autobus già IBRIDI,
semplicemente aggiungendo il "portapacchi" a tre contatti...
come ad esempio su questo BMB 240 ALTERECO
(che nota bene, ha lo stesso telaio del filobus F19):



difatti a Bologna stanno procedendo in questa trasformazione (Tper-BMB).
Pero' hanno dovuto cambiare le batterie, perche le Ni-NaCl non hanno picchi di potenza adeguati, ne in erogazione , e specialmente neppure in assorbimento.

e, quando gli autobus arrivano nelle vicinanze di un braccio/pensilina la guida ottica penserà
autonamamente a fare il REFILL con una scarica che arriva a 750V e 600A (=450kW)

permettendo quindi anche a extraurbani di funzionare in puri elettrici una volta entrati nell area coperta dal servizio....IN CITTA'

XJ6, 26/12/2013 19:31:

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Vedremo

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Caro Antonio, secondo me accorpare tutto non consente in futuro di recuperare gli argomenti...

e poi, se andiamo a vedere bene, questo non è detto che sia un filobus, perchè, con un'adeguata rete di stazioni-ricarica potrebbe funzionare completamente senza rete aerea
e da appassionato di mezzi a impianto fisso, la cosa non mi piace per niente, per i filobus potrebbe essere l'inizio della fine, sigh sigh.....

Tanto di guadagnato, si elimina la rete aerea (un po' come per il tramwave o i treni in sopraelevata che usano la terza rotaia).
Quello che conta del filobus è che sia elettrico, e quindi non inquini. Se nei prossimi anni si potrà passare definitivamente ad un sistema a batterie, sarà un indubbio vantaggio "estetico".

Con la batteria, non inquini sul posto, ma dove dovrai smaltirle, prima o poi, con i relativi costi.

il fatto che i primi mezzi siano filobus, non deve trarre in inganno:
l alimentazione primaria dell'autobus e' a gasolio o metano...e, predisposto (anche) per ospitare celle a combustibile (per l'extraurbano)

Quindi non e' un elettrico puro, difatti le batterie o meglio i condensatori permettono di fare dai 2 ai 10 km...
per questo la soluzione sta nella ricarica alle pensiline;
diventando elettrico SOLO IN CITTA'



le batterie sono piccole e durevoli, se trattate bene, e cioe'
tenerndole il piu cariche possibile (poca deformazione del cristallo LITIO) possono arrivare a durare 15 anni... vedi Prius

NB: nel costo di acquisto c'e gia compreso il costo di smaltimento, che e' a carico della azienda produttrice

Condensatori e batterie NiNaCl sono biocompatibili e non inquinanti, se non come inerti..

Augusto1, 12/28/2013 10:25 AM:

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Caro Antonio, secondo me accorpare tutto non consente in futuro di recuperare gli argomenti...

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Hai ragione. Bisognerà solo vedere se varrà o meno la pena di ricuperare alcunché in futuro. Per quanto mi riguarda, considero più problematico il proliferare di discussioni di breve respiro ma, comunque, se il K-Bus è davvero il futuro, lo seguiremo certamente con il dovuto interesse.

Se si usano su linee filoviarie i cui percorsi sono coperti da bifilare allora queste sarebbero sempre in carica, l'unica cosa da fare è montare almeno in uscita il bifilare al Parcheggio Brin per 203 e C57, restando ferme al capolinea potranno alzare le aste e restare in presa ricaricando anche le batterie.