FILOBUS DI SALERNO

Andrea, a memoria ritengo che il tracciato da te indicato sia giusto. Sono 20 anni che non vado a Salerno e sinceramente me lo ricorderei meglio andando sul posto. Ricordo però che esisteva un bifilare che passava in via Cervantes e un altro bifilare che svoltava in una traversa prima della via stessa. Sarebbe meglio richiedere aiuto ad Augusto, che è più ferrato di me per le filovie salernitane.

Mi è sembrato di vedere al suo posto la linea filoviaria a Scafati in un servizio televisivo al telegiornale poco fa.

Ciò smentirebbe quanto da noi detto precedentemente cioè che la rete filoviaria extraurbana di Salerno è stata completamente smantellata.

Qualcuno della zona può fare un sopralluogo?
...magari munito di macchina fotografica

l'ho visto pure io. si in effetti si vedeva del bifilare.

Ho consultato Google Earth e credo di aver individuato il punto in cui è stata fatta la ripresa televisiva:
via Nazionale nei pressi del ponte sul fiume Sarno, nel cuore della cittadina. La strada con il bifilare infatti lì presenta una doppia curva così come apparso in tv.

forse vogliono ripristinare il servizio urbano filoviario...ehehehehe
(più semplicemente gli fa comodo per le luminarie...)

ho trovato in giro su internet queste....

ti sei dimenticato di queste due tue foto di salerno!??







Leggendo la tabella solaris pare ne arrivino 7 da 18 metri....

staremo a vedere!

inooltre....



questo da dove esce fuori? E' un breda,un tedom o nepolan? Fatemi sapeere!

Ciau!

Confermo che ci sono ancora dei bifilari a Scafati. Appena andrò in zona (ci manco da più di un anno) li fotograferò, se saranno ancora lì...

Il bus CTP è uno dei quattro EPT Horus (4191-4194) presenti nel parco. Per vederlo meglio clicca qua.

Mi dicono che di bifilari non ce ne dovrebbero essere più. Ho poi visto un paio di volte quel servizio alla Rai: è d'archivio, non c'è un'auto (a parte i modelli superati) che non abbia la vecchia targa con la sigla della provincia...

Nel 1969 dopo la cessazione del serviziofiloviario
di Pisa, Salerno decise l'acquisto dell'uinco fiat2411
in servizionella città toscana. Trasferito
tramite ferrovia a Salerno, assunze il nuovo numero aziendale 264
finche nel 1984 dopo qualche anno di accantonamento a Pagani,
fu venduto a un demolitore.
Ciao a tutti

Non solo da Pisa. Per continuare una discussione recentemente emersa nel thread avellinese, Salerno ricevette circa 22 filobus da Trieste e si trattava appunto degli Alfa Romeo AF 140 a 3 assi ed AF 900 a 2 assi, tutti carrozzati CRDA. Essi erano certamente gli esemplari più recenti (costruiti nel 1952-56) del parco del capoluogo giuliano.

I filobus usati acquistati dall'Azienda salernitana sono stati:
81÷92 - FIAT 2405 - Aerfer CGE ex-Catania
264 - FIAT 2411 - CaNSA Marelli ex-Pisa
265÷270 - A.R. 900 AF - CRDA TIBB ex-Trieste
271 A.R. 140AF - Stanga TIBB ex-Trieste
272÷280 - A.R. 140AF - CRDA TIBB ex-Trieste
294÷303 - FIAT 2411 - CaNSA CGE ex- Verona
Furono anche acquistati, ma mai utilizzati, tre altri filobus pisani, e precisamente le vetture 112÷114 del parco della città toscana, e tre FIAT 2405 - Macchi dell'APT di Verona, cui erano destinate le matricole 291÷293 (301÷303 APT-VR)

Ciao, la vettura pisana era la n°115 e prese servizio a Salerno col numero 264 dall'anno 1968 al termine del servizio.

Certo che la rete salernitana è stata una delle più importanti ed estese del Meridione, se non d'Italia, e smantellarla è stato - come per tutte le altre - un atto di grave imprevidenza e stoltezza, comune peraltro in quegli anni più o meno dappertutto, con le poche e meritevoli eccezioni che sappiamo. E' vero quel che si è detto in altro thread, che a quel tempo ogni città d'Italia, grande media o piccola, aveva la sua brava rete filoviaria.
Leggendo la prima pagina di questo thread, ho appreso con profondo dispiacere che i filobus salernitani hanno fatto tutti una indegna fine presso i demolitori. E dei 22 filobus ex triestini non ne sarà rimasto recuperabile nessuno?
Naturalmente con questa osservazione arrivo per ultimo, sono sicuro che gli amici triestini del Museo ferroviario di Campo Marzio e quelli del museo degli autobus di Muggia avranno già verificato de visu...
Per chi ha bisogno di approfondire, c'è a pagina 1 una splendida foto di un filobus AR/CRDA a 3 assi in esercizio a Salerno, foto di G.Kaiblinger postata da Augusto1. Guardandola, ci si rende conto che erano probabilmente i filobus dalla linea più bella ed armoniosa mai costruiti in Italia. Ed erano anche estremamente comodi e spaziosi. A Trieste ce li ricordiamo ancora molto bene. Ed anche da noi i vecchi, quando prendono il bus, dicono: "vado in filovia"!

Esiste qualche progetto per reintrodurre i filobus a Salerno ?

non solo non è previsto un possibile ritorno del filobus a Salerno, ma l'attuale Dirigenza CSTP è assolutamente contraria a simili proposte!

Bravissimi!! Complimenti!! Bè, certo sono delle proposte oscene!!

Del resto non è moltissimo che hanno cancellato ogni traccia della vasta rete filoviaria che fino al 2000 era tutta lì

Perchè non riescono a capire che le filovie sono ancora e sempre un investimento per l'ambiente, per la città e in definitiva per il futuro?
Cos'avranno di così lunare gli amministratori di Bologna e Modena (fors'anche di Lecce, Cagliari, Parma e Napoli) che invece lo capiscono?

Salerno, con la degna compagnia di Cremona, è stata (ed è) l'azienda più bieca in questo campo....
Odiosi...

con il totale smantellamento hanno in ogni caso messo una pietra tombale perchè con la struttura prevalentemente suburbana del trasporto chi è quel matto che investirebbe oggi qualche centinaio di milioni di euro per un impianto filoviario di tal genere ?
hanno speso fior di danaro per il servizio ferroviario metropolitano.
vi pare che possano pensare ad una salerno - pagani o battipaglia di nuovo elettrica ???????
al massimo potrebbero ideare anche loro l' auto-filobus stile veronese....

Voglio ricordare che l'azienda che gestiva l'enorme rete filoviaria salernitana era la Sometra

... che la precedente Dirigenza - disponendo solo di 15 filobus SOCIMI - aveva previsto che venisse mantenuta una linea urbana ed aveva provveduto persino ad installare il bifilare sul lungomare, visto che erano mutati i sensi unici. Questa linea "centrale" si sarebbe estesa fino al deposito suburbano di Fuorni raggiungendo il vecchio, "glorioso" capolinea cittadino del Teatro Verdi. Poi sono arrivati i nuovi Dirigenti ed in tempi brevissimi sono stati smantellati tutti i bifilari di tutte le linee ed in tutti Comuni un tempo serviti e si è provveduto a far demolire i 15 filobus (dopo aver peraltro venduto le apparecchiature semi-nuove all'ATM di Milano!). Ricordo ancora le loro facce livide quando - alla presentazione del vol. aziendale sui trasporti salernitani - uno degli Autori (funzionario dell'Azienda prossimo alla pensione) gliele cantò di tutti i colori per l'enorme errore commesso!!! Ma ormai .....

ricordo benissimo di una mia visita a salerno per lavoro nel maggio 2000.
sul lungomare (retrostante al teatro verdi) c'era ancora un lungo tratto di bifilare (monco) sul lato sinistro della carreggiata.
c'erano tratti di linea anche vicino la stazione e poi da dopo il ponte della ferrovia giù fino a battipaglia. quella lunga sezione era per altro in ottimo stato e la manutenzione era ben visibile dai trasversali ed isolatori nuovi.
discorso un pò diverso nel lato nord.
rimaneva qua e là qualche mozzicone di linea dal bivio di amalfi fino a vietri, poi a pagani, mentre l'ultimo pezzo da Scafati a pompei era stato smantellato alla meno peggio.

provai veramente una rabbia infinita, cancellando dalle mie "preferenze" una città che pure mi piaceva da matti...

è stata una scelta pazzesca che secondo me non aveva neppure una valida ragione economica di esercizio.
d'accordo che l'infrastruttura era in condizioni non buone, che gli investimenti sarebbero stati notevoli e che "l'intercomunalità" (e quindi i soliti discorsi di amministrazioni, di politica ecc) giocava a sfavore, ma non dimentichiamoci che, tra sovvenzioni post sisma e sensibilità della regione (v. contributi a napoli) si sarebbe potuto giungere ad un rinnovo(magari riducendo l'estensione) .
l'asse portante filoviario battipaglia-salerno-nocera oggi sarebbe stata una gran cosa sotto ogni profilo.

un amico salernitano disse che oltretutto vi furono grossi problemi per i 15 Socimi nuovi, parte dei quali allestiti da interurbani, quindi non utilizzabili in città.
credo sia una scemenza.

ma buttare via tutto in quel modo e con quella tempistica mi suona come vergognosa vendetta contro qualcosa o qualcuno...

di certo ci guadagnò la ditta che vinse l'appalto per lo smantellamento...

Due immagini (foto Longo) del filobus ATACS Fiat 2405-Aerfer VE 811 matricola 81, primo della serie 81-92 di Salerno, costruiti nel 1962 per la rete di Catania e tornati in Campania dopo la chiusura della rete etnea nel 1967. Come potete vedere la parentela con gli Alfa Mille napoletani (di cui erano una sorta di... parenti poveri, per gli interni scarni) è evidente...
(maggiori notizie sul gruppo alla pagina 3 di questo thread)

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Nel 1978 la vettura fu riverniciata in rosso ed avorio, stupenda (foto Di Matteo)...

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Mi ricordo male o Salerno ultimamente aveva dei filobus nuovi che non poteva usare.

Grazie Augusto delle foto la terza è stupenda

Erano i Socimi, usati poco e male perchè inadatti per motivi elettrici. Rieccoli nelle foto di Roberto Amori:

Ciao,
poi furono rimessati a Pagani(credo si chiami così il paese vicino a Nocera) e poi fiamma ossidrica?

Sì.

se vuoi, in alcuni post precedenti puoi vedere le foto del "cimitero Socimi" prima della loro demolizione avvenuta nel 2000 contemporaneamente allo smantellamento di tutta la rete aerea.

x agusto:
ma che problemi elettrici avevano?