Nuove reti tranviarie in Francia

Sabato saranno inaugurate nuove linee tramviarie a Montpellier, per la precisione:
linea 3 Juvignac - Lattes/ Pèrols Etang de l'Or circa 20km per 27 fermate (una media di 792m)
linea 4 Saint Denis - Place Albert 1er circa 8,5 per 17 fermate mediamente una ogni mezzo chilometro.

In più un paio di nuove fermate sono previste per le linee 1 e 2.
Per le nuove linee verranno impiegati dei Citadis 302 (linea 4, già usati anche su 1 e 2) e Citadis 402 sulla linea 3 andando ad ampliare così il materiale rotabile attualmente in funzione.
Per cronaca attualmente sono in uso Citadis a 5 casse (401, da 40 metri, e 302 da 32 metri) e a 7 casse (402, da 42 metri)

Grandi

Dove l'hai appreso, Da?

é scritto sulla pagina di wikipedia della rete di tram cittadino
fr.wikipedia.org/wiki/Tramway_de_Montpellier

A noi non parigini presumibilmente interesserà poco direttamente,però su Youtube è stato caricato un video molto interessante sulla futura linea t6 da Viroflay a Chatillon nella periferia meridionale della capitale francese; a me quasi digiuno di videoinformatica sembra un lavoro molto avanzato per un privato senza uno studio di grafica a disposizione,presumo sia stato caricato per conto delle imprese che si sono aggiudicate l'appalto.
Si può vedere il tracciato scorrere sovrapposto ad immagini riprese dall'alto, presumo con un elicottero od un aereo da turismo, e in effetti vediamo che quasi tutto il percorso è basato su larghi viali alberati, o su spazi verdi molto ampi o su piazzali attualmente destinati a parcheggio,insomma, lo spazio non manca.
Con questa disponibilità di spazio credo sia più facile, rispetto all'Italia, realizzare linee tramviarie anche lunghe, da noi questi spazi purtroppo non esistono

http://www.youtube.com/watch?v=GlKuTLStO04

eh beh

www.youtube.com/watch?feature&v=8cDYwVn-evE

Nonostante le perplessità di molti, presumibilmente spinti dalla sempre forte lobby dell'automobile, i lavori relativi al prolungamento della linea T3 intra-muros parigina sono andati avanti ed in questo mese, nonostante alcune difficoltà tecniche, la linea è entrata in servizio. Non è un prolungamento da poco,sia cme lunghezza, che come difficoltà tecnicas in quanto i binari sono stati posati in distretti particolarmente urbanizzati e percorsi da strade non larghissime e la posa ha richiesto scavi e lavorazioni piuttosto lunghe e complesse. Attualmente la linea tramviaria percorre,per così dire, il perimetro del Comune di Parigi per tre quarti della sua lunghezza dal polo Sud Ovest fno a Nord, collegando direttamente zone residenziali prima dfficilmente raggiungibili se non passando, o meglio, infognandosi, per il centro cittadino.

Tours (135.000 abitanti circa), città d’arte e di storia, sulle rive della Loira, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, punto di partenza per gli itinerari turistici dei castelli della Loira, è la 20esima città francese ad aver riportato il tram sulle proprie strade. I lavori per la nuova linea tranviaria di 14,5 km. sono iniziati nell’estate del 2010, e dopo 3 anni, la nuova infrastruttura è stata inaugurata il 31 agosto. Nella tratta centrale, i tram viaggiano con sistema APS (Alimentation Par Sol). A fianco della sede tranviaria è stata realizzata su buona parte del percorso una pista ciclabile.
La rinascita del tram, suggerita dal Governo francese ad 8 città, inizia con l'apertura delle prime due reti, Nantes e Grenoble, tra il 1985 e il 1987. Seguono Parigi (1992), Strasburgo (1994), Rouen (1994), Montpellier (2000), Orléans (2000), Lione (2001), Bordeaux (2003), Mulhouse (2006), Valenciennes (2006), Le Mans (2007), Nizza (2007), Tolosa (2010), Reims (2011), Angers (2011), Brest (2012), Digione (2012), Le Havre (2012).
Se si aggiungono le 3 città che il tram non lo avevano mai eliminato (Marsiglia, Lille e St. Etienne) e le 3 città che hanno adottato i tram su gomma (Nancy, Caen e Clermont Ferrand), possiamo dire che oggi in Francia si viaggia in tram in 26 città (dalla piccola Valenciennes che ha 45.000 abitanti alla metropoli Parigi).
Immagini dell'inaugurazione del tram di Tours a questo link:
www.flickr.com/photos/tgvdu45/sets/72157635322049592

Bellissima la foto "SNCF [cuore] TRAM", me la immagino una cosa del genere fatta da Trenitalia. Zi zi...

Ottimo, Renzo, immagino che quanto prima farai la tua visita d'obbligo...

Sono in fase avanzata i cantieri del tram di Besancon (che dovrebbe aprire nel 2015)mentre sono stati approvati i sistemi dell'Artois (nel nord del paese), di Amiens, Avignone e Aubagne. In dodici città sono in programma o in corso estensioni del sistema. E il TVR di Caen, decisamente sfortunato (i sistemi innovativi...) sarà convertito in tram "classico" entro il 2018.

Ricordo infine che in sei delle città citate il tram trasporta oltre 200.000 passeggeri al giorno....alla faccia della mobilità sostenibile.

Bellissime le foto di Tours, Renzo quando hai tempo ci rivediamo per continuare l'organizzazione mostra.

Dopo un lungo periodo di lavori che sono apparsi molto simili ad una vicenda "all'italiana", la linea T5 fra Saint Denis e Sarcelles è stata finalmente inaugurata, con un discreto successo, nonostante le forti perplessità generate dall'essere non un tram convenzionale, bensì una linea con tecnologia TransLohr.
Il percorso, tutto su sede pesantemente investita da lavori di rinforzo del fondo stradale, unisce due comuni piuttosto popoloso dell'ampia periferia settentrionale di Parigi, zona per altro molto problematica sotto l'aspetto sociale, gravata come è da povertà, emarginazione e disoccupazione, sui quali il nuovo tram non potrà certamente fare molto. Non si ci aspettano numeri da capogiro, anche perchè i veicoli hanno tre casse e realisticamente più di un numero relativamente modesto di passeggeri, comparabile a quello di un autosnodato da 18m, non possono trasportare,però è lecito attendersi un deciso miglioramento della regolarità del servizio e dei tempi di percorrenza, che dovrebbero avvicinare anche l'emarginata Sarcelles al cuore della rete trasportistica parigina tramite la metropolitana e la RER a Saint Denis

Nuovi sviluppi delle reti tranviarie francesi. A parte la nuova linea T7 della RATP (tram su ferro) alla periferia sud della capitale, che risale alla fine dell'estate scorsa, si sono visti ulteriori estensioni:

Valenciennes: il 13 dicembre scorso è stata inaugurata la linea tranviaria B, da Anzin a Vieux-Condè, di 15,4 km, in gran parte a binario unico con diversi punti di incrocio. La linea, il cui servizio effettivo iniierà il 24 febbraio, avrà una frequenza di 10 minuti è la sua realizzazione è costata 150 m di Euro (!!), comprendenti anche sette nuove motrici Citadis. In seguito la linea dovrà essere estesa, in direzione opposta rispetto al centro, alla frontiera belga, per un'estesa totale di 29,7 km.

Tolosa: la linea T1 è stata prolungata verso il centro fino al Palazzo di Giustizia (interscambio con metro B): 3,4 km, costati 115 m Euro, compreso il rifacimento di un ponte sulla Garonna.

Clermont Ferrand: la linea di Translohr è stata estesa di 1,7 km fino a Champratel aux Verges.

Strasburgo: il 30 novembre scorso, nella zona di Hautepierre sono state aperte due estensioni, una della linea A fino a Parc des Sports (l'altra della linea D fino a Poterie. Sono circa 2 km, che portano la lunghezza della rete a 40,7 km.
Inoltre è stata inaugurata la busvia protetta (BHNS) linea G,che collega la stazione centrale con Cronenebourg (si, proprio dove fabbricano la birra ) e Schiltingheim: l'investimento è stato di 24,5 m Euro.
Altre estensioni (Illkirch Graffenstanden, Robertsau Centre, Kehl Bahnhof) sono previste entro il 2016.

Tutti piccoli passi nella direzione giusta...

Tutti piccoli passi nella direzione giusta...

Questo ... i francesi....

Noi invece:

Beh ora con il Governo Renzi avremmo i tram ovunque anche noi, sicuramente mollerà i grossi impegni governativi, quale lo sviluppo della nazione, il lavoro giovanile etc.. per andare a controllare personalmente gli avanzamenti dei cantieri delle nostre numerose linee tranviarie in costruzione.
Dopo l'inaugurazione del tram di Firenze... le altre due linee sono rimaste al palo.
Inoltre in questi giorni mi era parso di sentire che la Bombardier di Vado avrebbe prodotto tram Flexity per una azienda di trasporti di Rotterdam ma pare che i tram vengano prodotti in Olanda....

Non solo non facciamo linee tranviarie nuove ma non produciamo nemmeno i tram.


Ma che rabbia che ho!

Sabato sono stato a Nizza con famiglia per assistere alla sfilata di Carnevale (molto bella e scenografica).
Ebbene, ho sperimentato il tram e devo dire che l’impressione è ottima.
Ho parcheggiato l’auto al parcheggio di interscambio di Pont Michel, molto vicino (circa 2 km) dall’uscita dell’autostrada. Parcheggio enorme e attaccato alla fermata del tram.
Acquistato un giornaliero (tram+bus+parcheggio) al costo di 5 Euro!!!!!!!!!!!!! (in pratica in 2 abbiamo speso € 10, mio figlio non paga).

Tram comodissimo, convogli spaziosi, mai situazione di sovraffollamento, nonostante l’enorme afflusso di turisti. Sono sceso a Massena. Nella sola ora del carnevale la linea era sdoppiata, proprio per la chiusura di Piazza Massena.

L’impressione è davvero ottima, ma non solo per il tram. Il fatto è che anche in quartieri un tempo un po’ degradati e cadenti lungo il percorso (St. Roch, dove c’è lo scalo ferroviario), ma anche il centro storico, il risanamento edilizio e urbanistico è stato davvero notevole.

La città negli ultimi 5-6 anni è davvero cambiata in meglio: è vero che sull’area di Nizza gravitano molti soldi, investimenti privati, ma lo Stato, la Regione e il Comune hanno investito davvero tanto e il ritorno in termini di eventi turistici, afflusso di persone e qualità della vita è considerevole.
Poi, a Nizza, come in molte altre aree francesi rimangono i buchi neri dei quartieri periferici abitati da immigrati o francesi di origine araba; a Nizza è famoso il quartiere dell’Ariane subito a monte del casello di Nizza Centro, problemi di ordine pubblico ce ne sono molti, tant’è vero che alle prossime municipali si presenta una lista (Nissa Rebela) molto simile alla Lega Nord (fenomeno finora sconosciutissimo in Francia), però hai la sensazione di uno Stato più ordinato, più presente (anche se spesso con la Gendarmerie o la Police Nationale)

Fantastica Nizza. Solo TRAM e metrò anche, comando IO in vallata e non solo, a prestissimo gruppo TRAM.

naricemirko, 24/02/2014 20:12:

---

Fantastica Nizza. Solo TRAM e metrò anche, comando IO in vallata e non solo, a prestissimo gruppo TRAM.

---

Trammax, 25/02/2014 13:59:

---

---

Cavolo, Mirko, comandi anche nella valle del Var? Su per i villages perchés delle Alpi Marittime? Oppure sei il ras della Promenade des Anglais ?

Ho la mezza idea che l'Ing Narice, che ha già eseguito un progetto importante relativo al prolungamento della funicolare di Granarolo, sta già facendo i rilievi per la tramvia della Val Bisagno

Corse di prova del tram di Besancon, Francia.
Il servizio comincerà il primo settembre.
Che dire, i francesi sono degli sfigati, meglio noi con la nostra pista ciclabile in via XX Settembre, vuoi mettere?

Qui sotto il servizio di promozione del tram...

Bellissimo, un sogno da meno di 250 milioni di euro per riportare il tram in una splendida cittadina che l'aveva perso negli anni '50.
Questo è il vero concetto di trasporto, avere la propria strada dove nessuno può e se non bastasse, la si crea! Nelle piccole aiuole, sui ponti, in pieno centro!

Credo che molto sia anche l'educazione delle persone, c'è un tratto del video dove praticamente il tram passa indisturbato in mezzo al "traffico" di pedoni, senza segnali a terra, senza cancelletti senza nulla. Solo il buonsenso dei cittadini a non intralciare (e suicidarsi) passando e pascolando sulle rotaie (magari leggendo lo smartphone).