Nuove reti tranviarie in Francia

Importanti novità riguardanti le reti francesi:

- Sabato 27 viene attivata la sesta linea (F) di tram a Strasburgo, grazie ai nuovi binari che raggiungono la piazza della Stazione.
La rete del capoluogo alsaziano viene ridefinita come segue:

Linea A Hautepierre Maillon - Illkirch Lixembuhl (invariata)
" B Hohenheim Gare - Lingostel Tiergarten
" C Gare Centrale - Neuhof
" D Rotonde - Aristide Briand (invariata)
" E Baggersee - Robertsau Bloeckin (invariata)
" F Elsau - Vauban

I nuovi capolinea sono Gare Centrale e Vauban.

- Sabato 27 viene attivata la prima linea del tram di Tolosa che collega il centro con il quartiere di Blagnac - Beauzelle e il polo industriale dell' Aerospatiale.

- Domenica 12 dicembre viene attivato il tram- train di Mulhouse, assieme alla linea urbana 3 sempre in Alsazia.

Nel corso del 2011, inoltre, sono previste le attivazioni di due nuove reti tranviarie: Reims (16 aprile) e Angers (25 giugno).

Giusto per inquadrare che cosa fa un paese moderno ed intelligente per il TPL in sede propria, puoi fare una stima sommaria di quanti km di linea tramviaria verranno aperi in Francia quest'anno (e NON nella capitale, che ha già la rete di Metro che ben conosciamo)?

In termini infrastrutturali, l'intervento a Strasburgo è piuttosto limitato, circa 1500 m, ma viene introdotta una nuova linea.

A Tolosa 10,9 km con 18 fermate ed un parco di 18 veicoli.

A Mulhouse circa 24 km, di cui 4 costruiti ex novo e 20 presistenti ma recuperati, elettrificati e dotati di nuove fermate (16 sull'intera linea). La linea Mulhouse - Kruth è stata presa in gestione dalla comunità urbana di Mulhouse, e due terzi circa (elettrificati in corrente monofase) costituiscono la linea di tram train. La linea viene percorsa da treni diesel TER tra Kruth e Mulhouse su tracciato interamente ferroviario, a cui si affiancano i tram train (tram Avanto bicorrenti) tra il centro città e Thann (limite dell'lettrificazione e del TT) e dalla nuova linea 3 sul tratto urbano fino a Lutterbach.

Il costo totale dell'intervento, ripartito tra i vari soggetti pubblici è di 147 MEuro, di cui 84 per l'infrastruttura, 53 per i nuovi 12 veicoli e circa 10 per la rimessa-officina.

Le reti messe in opera nel 2011 contano circa 12 km di linea ciascuna.


Mulhouse, tra le nuove reti tranviarie, ha il record dei costi più bassi per chilometro (20,5 MEuro ca) rispetto ad esempio Nizza con oltre 38.

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The Pays d’Aubagne et de l’Etoile metropolitan region has chosen Alstom to supply 8 Citadis Compact tramsets. The contract is worth some €14 million. The tramsets will be delivered in the summer of 2013, with entry into commercial service slated for early 2014, and options for 5 to 10 additional tramsets can be exercised until 2017.

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Singolare notizia.
Ovviamente sono contento che una cittadina come questa scelga il tram come mezzo di trasporto.
Tuttavia mi risulta abbastanza difficile da capire perchè si possa adottare un tram da 22m (che ha la stessa capienza di un filobus da 18) su di un sistema nuovo.
Generalmente si costruisce una tranvia moderna se la domanda di trasporto è elevata, in questo caso invece mi sembra sia una scelta di prestigio.
Beati loro!
PS la notizia è tratta dal sito della Alstom.

In realta` non si tratterebbe di una cittadina ma di una comunita` di 12 diversi comuni nelle vicinanze di Marsiglia che in totale dovrebbero raggiungere circa centomila abitanti.
Questo il sito web www.agglo-paysdaubagne.com/
e le pagine relative al tram www.agglo-paysdaubagne.com/tramway-aubagne-la-penne

Da sottolineare il fatto che i bus (e i futuri tram) sono gratuiti www.agglo-paysdaubagne.com/les-grands-projets/la-gratuite-des-transpo...

La Befana Nizzarda (e il confronto beffardo )

Il giorno dell'Epifania, tra l'altro metereologicamente stupendo, avevo programmato un' escursione in Costa Azzurra (periplo a piedi di Cap Ferrat) ma un' agitazione dei ferrovieri francesi mi ha sconvolto un pò i piani. Visionando il sito dei TER SNCF ho accertato che vi erano comunque dei regionali garantiti e quindi ho ripiegato su una visita a Nizza, utilizzando un IC fino a Ventimiglia. Ne è valsa comunque la pena: già il paesaggio costiero tra Ventimiglia e il capoluogo delle Alpi Marittime vale di per sè il viaggio, e a Nizza ho trovato quello che mi aspettavo, non solo tram ma anche una rete di bus ogni anno più diffusa ed efficiente. Tra l'altro è stata stipulata una convenzione con la rete TAM, che gestisce i trasporti extraurbani e consente l'utilizzo di un biglietto unico ad un Euro per raggiungere tutte le località servite nell'ambito del dipartimento. Rinnovata anche la flotta dei bus urbani (tutti Heuliez ed Irisbus Citelis, con poche eccezioni).

Il tempo è stato tiranno (alle 18,26 avevo il treno per il rientro...) ho avuto il tempo di fare un apio di giri sul tram verso il capolinea di Las Planas e la nuova autostazione di Vauban.
Riguardo il tram , l'elevata affluenza di passeggeri (90.000 nei giorni feriali) ha indotto la progressiva trasformazione degli attuali tram, con inserimento di ulteriopri due moduli e lunghezza aumentata da 34 a 43 metri circa. gli interventi di traformazione sono iniziati su un primo lotto di 15 mezzi.

Novità previste per il 2012

Il nuovo anno presenta interessanti novità rigurdanti le reti tranviarie francesi: anzitutto le tre nuove reti che verranno attivate (Brest, Le Havre, Digione); le nuove linee a Orleans e a Montpellier; estensioni delle linee esistenti a Parigi, Lione; il Tram-Train di Nantes.

Scendo un pò nei particolari:

Parigi - IdF quattro estensioni, apertura entro l'anno
- T1 Saint Denis - Asnières Le Courticelles 4,9 km
- T2 La Defense - Bezons 4,2 km
- T3 ramo sud Porte d'Ivry - Porte de Vincennes 4,9 km
- T3 ramo est Porte de Vincennes - Porte de La Chapelle 9,6 km

Lione, estensione T2 Alizès - Eurexpò 3,8 km. novembre 2012

Orleans, nuova linea 2, Georges Pompidou - Clos de Hameau, 11,3 km, 25 fermate apertura 29/6/2012

Montpellier, due nuove linee, apertura 7/4/2012

linea 3 Juvignac - Lattes/ Pèrols Etang de l'Or
22,4 km, 29 stazioni
linea 4 Saint Denis - Place Albert 1er
8,2 km, 21 stazioni


Nuova rete di Brest, una linea ad "Y" , 14,3 km, 28 fermate, apertura giugno 2012

Nuova rete di Le Havre, una linea ad "Y" , 13 km, 23 fermate, apertura 12/12/2012 (!)

Nuova rete di Digione, 2 linee,
T1 Gare - Quetigny, 8,5 km 16 stazioni, apertura settembre 2012
T2 Valmy/Zenith - Chenove Centre 11,5 km, 21 stazioni, apertura novembre 2012

A Nantes sono in corso i lavori di allestimento delle linee TER SNCF, quest'anno verrà aperta la linea Nantes - Chateaubriand (64 km), elettrificata in 25 KV, vine servita da tram Citadis Dualis, in futuro inseriti nella prevista rete TT

Sono inoltre in corso i lavori per future nuove reti (Tours, Besancon) o nuove estensioni (Bordeaux, Grenoble, Lione, Nizza)

Massimo, stai sparando sulla croce rossa ...

Roba da marziani, anni luce a avanti, solo tram e basta.

Non solo tram, Mirko, tutte le città che hanno adottato i tram continuano ad avere un rispettabile servizio su gomma (in alcuni casi, come a Lione, anche di filobus), ma si tratta di mezzi moderni, "giovani" e ben mantenuti.

In ogni caso la reintroduzione del tram ha ovunque indotto una sorta di rivoluzione copernicana, riassetto urbanistico, pedonalizzazioni, nuovo arredo urbano e zone verdi, introduzione del servizio serale in città che non lo avevano.

Trammax, 24/01/2012 16.43:

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Non solo tram, Mirko, tutte le città che hanno adottato i tram continuano ad avere un rispettabile servizio su gomma (in alcuni casi, come a Lione, anche di filobus), ma si tratta di mezzi moderni, "giovani" e ben mantenuti.

In ogni caso la reintroduzione del tram ha ovunque indotto una sorta di rivoluzione copernicana, riassetto urbanistico, pedonalizzazioni, nuovo arredo urbano e zone verdi, introduzione del servizio serale in città che non lo avevano.

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E come a Nizza gli autobus vanno a gaz naturel:

www.transbus.org/dossiers/gnv.html

Gia che ci siete vale la pena dare un'occhiata alla presentazione della linea T2 del tram di Nizza cliccando sull'apposito banner che potete trovare nella parte sinistra in alto della pagina seguente dove si può leggere: "Decouvrèz la nouvelle ligne Tramway ouest<>est":

www.nice.fr/

Ovviamente ci deve essere un interscambio tra diversi mezzi di trasporto, con il tram punto di forza in termini di portata, comfort, qualità del trasporto, come vige nelle città civili e normali. In particolare poi gli autobus, aventi una funzione secondaria in quanto dovranno collegare le zone collinari e semicentrali, dovrebbero essere appunto come a Nizza, a gas naturale, silenziosi come i Van Hool, non certo gli orribili Breda.

Però la Francia è gravata da un Debito Pubblico minore del nostro,oltre ad avere- probabilmente eredità del passato di grande potenza- ancora capacità di attrarre denaro dal resto del Mondo;può dunque permettersi investimenti costosi,cosa che noi Italia avevamo fino a qualche anno fa,poi però i troppi sprechi ce l'hanno tolta almeno fino al 2014

A chi interessa, su iBinari+CityRailways un completo articolo con tutte le nuove reti nel 2012 in Francia e le estensioni in corso e in programma:

http://www.cityrailways.it/home/2012/1/31/francia-tramway-a-toute-vitesse.html

Ottimo lavoro Claudio, grazie.

Ottimo Claudio, grazie

Ci sono solo due piccole dimenticanze, ad essere pignoli: non si fa cenno alle due reti in corso di realizzazione, Tours (2013)e Besancon (2015), e non si parla delle estensioni in corso a Grenoble (linee A e B, nuova linea E).

Mi era sfuggita l'estensione di Le Mans, programmata per quest'anno.

La pagina è stata aggiornata per comprendere tutte le reti in esercizio e in costruzione/estensione

Passeggeri trasportati

Dai dati desunti sull' articolo di CityRailways, si desume che le reti più performanti in ordine assoluto (passeggeri trasportati al giorno) sono quelle di Bordeaux (350.000), Parigi IDF (311,700), Strasburgo (309.250), Nantes (267.400), Lione (255.700), Grenoble (219.400), Montpellier (175.200) e Nizza (91.720).

Diversa la classifica dei valori relativi (passeggeri trasportati al giorno su 100 abitanti) con in testa Strasburgo (59), a seguire Grenoble (47) Bordeaux (42) Nantes (39) e Montpellier (33).

Tutti gli altri valori sono molto distanti: è difficile capire cosa possa fare la fortuna di una rete tranviaria, ma l'estensione e quindi le potenzialità, la presenza in pieno centro, l'effetto rete, le soluzioni tecniche adottate giocano senz'altro un ruolo principale.

Ho letto poco tempo fa in un settimanale che nella periferia settentrionale di Parigi dovrebbe essere stesa una linea "tramviaria" con sistema Translohr di svariati chilometri, ma non ho visto immagini di questi cantieri.
Sembra che la decisione, non unanime, sia stata dettata da esigenze economiche, in quanto anche la Francia non è immune dal problema del Debito Pubblico (che si aggiunge ad un indebitamento privato non basso) e pure i Tram su rotaia,possiamo dirlo, tradizionali cominciano ad essere visti come molto costosi dall'Autorità per i trasporti Pubblici dell'Ile de France.
Se non ricordo male,negli anni '90 si parlava di collegare linee ferroviarie come la Rer e ed F, poi si è passati alle Tramvie in sede mista ed ora al Translohr, mentre sono partiti i primi lavori per la ciclopica metropolitana automatica circonferenziale che però presenta qualche punto oscuro piuttosto inquietante

Si tratta della linea T5 che aprirá quest'anno per collegare Saint-Denis a Sarcelles.
É un'opera di grande contenuto sociale che attraversa alcune famigerate banlieue del nord di Parigi.
Poi c'é la linea T6 che nel 2014 collegherá Chatillon a Versailles per garantire un collegamento efficace tra comuni vícini. Peró quest'ultima linea attraversa comuni a maggioranza UMP (partito di Sarkozy) e quindi me ne sa un po' di opera clientelare...