Il tram storico 1029 ANM Napoli, e oltre...

Il punto non è quello. Pensa al tram in curva ed immagina il trolley bloccato che comportamento avrebbe: il filo da una parte ed il trolley da un 'altra.

Ma poi un trolley bloccato, lo strisciante, il cartello biancorosso...
Troppo!

Ciao,
servirebbe solamente per il tram d'epoca e naturalmente occorrerà un permesso speciale solo per quel tram.
Si potrebbe anche fare così:
innesto a incastro:
scorciare l'asta fissa per potere inserirvi ora una ora l'altra presa di corrente già a sua volta montate sui doppi scorci dell'asta.
Vabbè Augusto, un poco alla volta e poi si troverebbe anche la soluzione per la curva

Ciao,
per Mark815: esattamente uno strisciante dal profilo ad U, non troppo marcata.
Ipotesi: filo unico dal Municipio in poi, direzione Bagnoli e ritorno.
Il tram userebbe lo strisciante da san Giovanni al Municipio e viceversa.
Il tratto è abbastanza rettilineo e la linea aerea non si allontana tanto dalla perpendicolare della mezzadria dei binari.
Una volta giunti in via Colombo, abbassamento dell'asta, sostituzione del pezzo (da strisciante a rotella) e... asta in linea.
Tempo occorrente 5 minuti.
Al ritorno sostituzione inversa.
Per Augusto: se tutti i tram avevano ancora l'asta, era obbligatorio per la loro circolazione, l'adeguamento al c.d.s. che obbliga l'esposizione del cartello di fuori sagoma. (bianco a strisce rosse trasversali)

Non esistono "permessi speciali" solo per un tram. La 1029 è collaudata come se fosse un tram in regolare servizio, alla stregua (e forse anche meglio...) di tutte le altre 30 vetture a carrelli del parco aziendale.
Ma poi, ripeto: le abbiamo pensate tutte, non c'è soluzione. La rete aerea è costruita per il pantografo, posto in una determinata posizione e con lo strisciante che non "scodi" da nessuna parte. L'unica sarebbe montare ANCHE l'asta e rotella scendendo a compromessi sulle misure e sugli ingombri, ed in ogni caso SOLO a fini estetici, in quanto uno switch a fini funzionali non si saprebbe dove montarlo, dati peso e misure dello stesso.

Ciao,
oppure un rimorchino a traino carico di batterie collegate al tram, rimorchino dotato anche di pneumatici per essere spostato sull'asfalto, da utilizzare nei tratti san Giovanni- Municipio e viceversa.

Per Mark815: il profilo ad u però con dei cuscinetti ai lati da poter tenere l'eventuale slittamento in curva

Ma daiiii.....

Bellisime le foto di Mark815! Per l'asta incroccata della foto comparativa credo sia una vera oscenità. E' vero che all'estero come diceva Photorail esempi di recupero ce ne sono ma per quanto poco,coi mezzi che hanno avuto,nei tempi biblici intercorsi e con la cronica mancanza di danè (essendo ricostruita da appassionati senza finanziamenti regionali o statali) dire che siamo all'eccellenza è sminuente....

Ciao,
io proppongo alternative al pantografo per un'eventuale trasferimento dal deposito ad un'eventuale linea a filo unico per asta a rotella.
Un rimorchino o carrellino pieno di accomulatori, agganciato alla motrice per il trasferimento, non comprometterebbe niente.
Una volta sotto la linea, verrebbe sganciato e parcheggiato
sull'asfalto.

Secondo me molto meglio il solo pantografo che non l'oscenità del pantografO e dell'asta simultanei.
In fondo parliamo di un tram vecchio ma restaurato ed adibito a circolare su una rete adeguata agli standard del 2012.

Fai prima a trainarlo con l'autotorre diesel o con un altro tram...

e poi, se rimorchio dev'essere, dotiamolo direttamente di pantografo, no? [SM=x346231]

Ho letto la faccenda del rimorchino.

Mi ha fatto ridere.

Si scherza, birillo!!!

Ma fino ad un certo punto...

Ciao,
K K

Purtroppo Augusto ha ragione, con il pantografo è normale che l'asta sarebbe stata più sporgente del dovuto, però secondo me l'idea di farla un pò più corta.. non era male, è vero, forse chi veramente ci tiene, avrebbe detto che non era affatto giusta un'asta più corta, e pure secondo me si poteva fare, almeno in posizione di riposo.

In teoria già oggi potresti camminare con la rotella anche da Poggioreale fino al Ponte di Casanova, poi dall'inizio di via Vespucci fino al Ponte dei Granili compreso. Ma, come vi ho detto, alimentare anche il trolley sarebbe un'impresa, escludendo categoricamente di farlo in serie con il pantografo, per ovvi motivi di sicurezza. In fondo la posizione più condivisibile è quella di tram2966...

Sul fascicolo preparato dall'ANM in occasione della presentazione dei due tram, ho letto che gli interni della 1029 sono stati riprodotti così come erano negli anni '30. Poichè la versione "meridionale" risale agli anni '60, vuol dire che gli interni attuali riproducono quelli delle "muso piatto"? O le meridionali conservarono gli stessi interni e cambiarono solo i sediolini? Io non ricordo gli interni delle meridionali perchè ero troppo piccolo per badare a certi particolari. Penso tu possa dare una parola chiarificatrice.

è sbagliato perché gli interni sono quelli della ricostruzione AERFER 1960. I sediolini delle vetture allo stato d'origine erano in legno ...

Pubblicate anche il fascicolo della 1029...

La 1029 va bene così, se si sarebbe potuto mettere l'asta, l'avrebbero fatto.

Appena pronto pubblicheremo anche il libretto della 1029, benchè avremmo voluto che fosse già stato disponibile martedì scorso...

Adesso non ho con me il fascicolo. Se me ne ricordo domani trascrivo la frase così come è stata scritta.