 31/10/2004 09:51 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.264 | Registrato il: 22/02/2004
| maestro tranviere | |
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E qua ci scappa la commozione, in quanto questo tempio Shinto si trova nella zona di Minato-ku, dove ho vissuto nei miei anni giapponesi (1991-1996).
Qui, la sera dell'ultimo dell'anno, mentre la grande campana del tempio scandiva i 296 rintocchi che simboleggiano i peccati che vengono scacciati assieme all'anno vecchio, con gli amici ci si andava a bruciare una freccia di legno, acquistata il precedente capodanno, sulla quale si era accumulato tutto il male dell'anno trascorso.
Il tempio di Zojoji era ubicato a suo tempo all'interno di un grandissimo parco (parte del quale esiste ancora) dove si trovavano anche le tombe della famiglia Tokugawa (l'ultima dinastia di Shogun, che nel 1868 restituì il potere alla casa imperiale: la cosiddetta "Restaurazione Meiji").
Senonché, alla fine degli anni '50, in prospettiva della grande trasformazione urbanistica di Tokyo stimolata dai giochi olimpici, i monaci vendettero a caro prezzo buona parte del parco (per fare un paragone, è un po' come se in Italia, mutatis mutandis, ci fossimo venduti il Pantheon), che venne sbancato per edificarci varie costruzioni commerciali e, soprattutto, la "Tokyo Tower".
E' questa una imitazione della Torre Eiffel, ma più alta di 13 metri rispetto al modello originale (!). Secondo i compilatori delle guide turistiche, essa è il simbolo di Tokyo e della ricostruzione del Giappone. Al di fuori del Paese, tuttavia (e, spesso, anche in provincia, lontani dalla capitale) non la conosce quasi nessuno!
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Nonostante un amico (millantatore) che sosteneva di sapere dove fossero (ma non mi ci ha mai portato), che fine abbiamo fatto le tombe dei Tokugawa non sono riuscito a scoprirlo. Mah ...
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