FILOBUS DI PISA

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l'ho dovuta ridimenzionare un po, sulla sinistra un filobus.

Ciao, bellissima questa foto, sai mica se circolano voci di...filovia in quel di Pisa?

In passato se n'era parlato, poi più nulla... Allego questo particolare da cartolina come buon auspicio...

Si ci sono delle novità: La prima è l'ipotesi del ritorno al tram, in questo caso si tratterebbe di una tranvia moderna dalla stazione di cisanello ad ospedaletto circa 5 km di tracciato (quindi passante per l'ospedale di cisanello e la nuova sede della provincia), sul filobus avevo sentito che c'è stato qualcuno che si è opposto gia dall'inizio per via dei costi eccessivi visto che sembra sia impossibile utilizzare i vecchi agganci sulle pareti. Per ora stanno riammodernando tutte le corsie delle LAM iniziando dalla blu con relativi piantamenti di alberi e costruzione dei marciapiedi (a quanto ho capito sembra che in certi tratti di città l'asfalto per le LAM sarà più liscio per evitare eccessive vibrazioni interne e sotto l'asfalto viene posta una grata metallica che lo rende più resistente al bus).
La terza ipotesi (la più fantascentifica) viene da una ditta pisana di ingegneria che ha presentato (non ancora ufficialmente) un sistema di monorotaia people-mover che attraversa la città con un sistema di 2 anelli. Progetto molto simile a quello che è stato presentato alla città di Trento e che è gia in costruzione in un aeroporto di londra.

Questo dovrebbe essere il sito: http://www.monorailpisa.it/

da cisanello a ospedaletto ... mi pare corta e tangenziale. e poi dove la faresti passare ? come interscambierebbe ?

Ciao, una monorotaia non penso sia la soluzione ottimale ma una tranvia metropolitana di superfice sarebbe meglio visto che in fasi succesive(nostri figli o addirittura figli dei figli!!!)si potrebbe estendere fino a tutto il litorale ricalcado il vecchio trenino.

le Tramvia Stazione-ospedaletto la vedo un opera utile anche se il tracciato intero per ora non lo so. Cisanello, pisanova e ospedaletto sono tutte zone che stanno crescendo a vista d'occhio e fra alcuni anni gran parte degli uffici pubblici della città (incluse scuole e università) saranno trasferiti li...gia adesso il traffico passeggeri sulla LAM blu è alto e considerate che ospedaletto non è ancora servito da nessuna linea, la fermata più vicina è in sant ermete. Molto probabilmente questa linea tranviaria avrà come capolinea l'area fieristica e terminerà o alla stazione o nella zona di via Bixio.
I binari del trenino per marina stanno per diventare una pista ciclabile quindi salvo progetti in futuro adesso è completamente morto.
La monorotaia sarebbe invece un alternativa sia al tram che al filobus: il primo anello dovrebbe fare il giro della città (senza entrare dentro il centro storico tranne in sant antonio per fermarsi proprio alla stazione, quindi le vetture passerebbero fra via Crispi e Bonanno) e si congiungeremme con il secondo anello all'altezza della media world di cisanello dove da li partirebbe la seconda linea per cisanello e ospedaletto.
Dal punto di vista ferroviario ci sono ben 3 stazioni previste: la prima è quella della darsena pisana, la seconda è nella zona della cittadella la terza dovrebbe essere ad ospedaletto. Un altro progetto della SAT dovrebbe essere quello di fare passare i tram (invece che i treni) nella tratta che va da Pisa centrale all'aeroporto. spero di eservi stato utile.

Scrivo da Genova, io ricordo che alla fine degli anni '60 vi era ancora una linea filovaria dell' ATUM, la A che collegava la Stazione al Campo, percorrendo all'andata Corso Italia, Ponte di Mezzo, Lungarno Pacinotti, via Santa Maria, e faceva capolinea in Piazza Manin; al ritorno, ripassava per il Campo, poi via Santa Maria, Lungarno Pacinotti, Ponte di Mezzo, Lungarno Gambacorti, via Mazzini, Piazza Sant' Antonio e di nuovo in stazione. L'ultima volta poteva essere nell'estate del 69, mi sbaglio??

Ciao, il servizio della linea 1 e 1 barrata terminò con l'alluvione del novembre 1966 e il ervizio filoviario terminò il 28/2/67con la corsa in partenza della linea 2 da Porta a Lucca alle 23,40

birillo ha ragione c'è un libro su cui è documentato tutto...
Sul giornale di ieri c'era un articolo riguardo ad un peoplemover fra la stazione, l'aeroporto e l'ospedale di cisanello progettato dalla SAT (società areoporto toscano). La presentazione è avvenuta a Bruxxels con il sindaco di Pisa. Purtroppo il peoplemover non è ne un tram ne un filobus...

E' vero, tutto il centro storico di Pisa è pienissimo di antichi rosoni ai muri. Entrati in servizio nei primi del '900 per i tram vennero in seguito usati per le filovie, difatti sono pochi i ganci fissati in centro per i soli filobus...



Sono molto diversi da quelli in uso a Bologna e in altre città: probabilmente sono stati costruiti in loco su progetto di qualche tecnico o architetto pisano. Questo parrebbe essere stato particolarmente resistente: le due forchette ai lati sono state segate mentre quella centrale è ancora lì...

perchè oggigiorno questi begli agganci non sono più usati per la tiranteria a muro ?
pigrizia, economia o qualche scellerata direttiva Cee ?

confermo in tutta Pisa è pieno di quegli agganci...e scommetto che ci sono delle zone in cui sotto l'asfalto si trovano i binari!!!

@ kinzy: a parte alcuni tratti tra calambrone e via garibaldi in livorno e alcuni pezzi del tratto urbano dentro pisa, la sede del "trammino" è pressochè intatta, completa di binari e in alcuni punti di palificazione! fu solo chiusa al traffico, nel 1960, MAI smantellata, solo lasciata marcire.
ebbi occasione di parlare, anni fa, con un signore che fu capostazione a Marina di Pisa (e risiedeva ancora dentro la vecchia stazione!) che mi confermò tutto ciò!
il libro del betti carboncini e i ricordi di mia madre poi hanno contribuito ad aumentare le notizie e il fascino di questa bella e sfortunata linea!
tutto ciò per dire che VOLENDO e senza costose soluzione sotterranee potrebbe essere riattivata con una spesa non eccessiva!

ma non stavo perlando del trenino per il litorale, io intendevo proprio i binari del tram cittadino. Credo che sotto corso italia e borgo ci sia ancora qualcosa....

questa è una foto piuttosto rara scattata durante l'alluvione del 66. Si vede chiaramente la linea aerea del filobus sopra il ponte.

[IMG]http://i40.tinypic.com/27ywrr5.jpg[/IMG]

noto che vi era un solo bifilare (o forse due..?), mentre un altro era già stato smantellato

i bifilari erano 2: l'intrico di fili è dato dal fatto che sul ponte non erano istallati pali e la lunghissima campata doveva essere sorretta a mezzo di ammarri e lunghi trasversali: in ogni caso un capolavoro di arte filoviaria...

Stefano

Ciao, bella foto, e... molto da vicino. Le altre di cartolina mi sembrano troppo panoramiche, certo che se si rompiva un tirante della linea, occorrevano due o tre squadre per sistemarlo!

Credo che la foto sia una stupenda testimonianza, specialmente perchè a colori!

i bifilari sono due.
anche se uno non si vede, si vedono bene le relative rondini.
comunque il dubbio è leggittimo, poichè a pisa esistevano linee a bifilare unico.

a me sembrano rondini a cui è stato tolto l'aggancio ed il bifilare.

Io vedo due bifilari ed un terzo centrale che non c'è più, sono evidenti le rondini che lo sorreggevano, presenti anche qualche metro più indietro. Oppure si stava predisponendo lo spostamento di uno dei due...

un altra sempre a colori (1966)

[IMG]http://i39.tinypic.com/24g3tp5.jpg[/IMG]

interessante il bifilare positivo sormontato da altro cavo con i sostegni. a cosa serviva?

Ciao, nella foto dove c'è garibaldi: di fronte c'è il ponte sull'arno e alle spalle c'è una strada stretta la cui viabilità era controllata da un semaforo filoviario, quel cavo sopra al positivo collegava l'incrocio filoviario precedente con la centralina semaforica che azionava, il semaforo rosso o verde a secondaa del tratto libero o impegnato da un filobus proveniente dalla direzione opposta. Non sono sicuro se il doppio bifilare in oggetto nella strada stretta, diventasse un bifilare unico per i due sensi di marcia. Per quanto riguarda il terzo bifilare sul ponte, forse poteva essere un sotegno di linea alimentatrice fra le due sponde dell'Arno oppure una linea bidirezionale esistente ancor prima l'installazione dei doppi bifilari.Non possiamo parlare ancora di smantellamento della linea perchè ciò avvenne successivamente all'alluvione del 1966.

in borgo stretto era presente un solo bifilare per entrambi i sensi di marcia.

[IMG]http://i40.tinypic.com/2yy4d1x.jpg[/IMG]

[IMG]http://i41.tinypic.com/332ccj4.jpg[/IMG]

Il bifilare non si nota molto da queste foto perchè si confonde con la luce ma nella prima si capisce che era sono uno

Mi sbaglierò, ma io vedo quattro "rondini" sia nella prima che nella seconda...

Anche a mio giudizio, per quello che vedo dalla foto, il bifilare era doppio.

noto solo ora che avete ragione...probabilmente il semaforo serviva solo perchè la strada era troppo stretta per il passaggio di due mezzi contemporaneamente