Corso di costruzione di modellini tramviari

Ciao Andrè

volentieri ho raccolto il tuo invito e ti ho inviato una mail all'indirizzo indicato.

Buon "TTF", ciao!

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Ecco un pezzo lungo e faticoso da realizare.
C'è da rimpiangere di non potere utillizzare la foto incisione sul plasticard.



Lavoro tutti gli elementi come un pezzo unico : ciò facilita la presa in mano durante il taglio.




Allora, poco alla volta, si avanza senza essere stressato dalla volontà di produrre, e ancora produrre e magari vendere. Ogni cosa a suo tempo...
Ed è per questa ragione che metto a disposizione di chi mi legge la mia esperienza vissuta nel modellismo.
Modestamente e con tutto il dovuto rispetto, preferisco sugguire l'esempio di Enzo Ferrari che quello di Giovanni Agnelli.

Ogni singolo elemento sarà poi staccato dal master e incollato già dipinto alla cassa, in modo da riprodurre lo spazio realmente esistente tra i 4 montanti di ogni portina.
Il risultato è piacevole sul prototipo di cartone, vedremo col plasticard.



Intanto la vernice scelta per le zone verde chiaro è la Enamel n°23.

Per il verde della parte bassa della cassa ti consiglio i colori della Puravest ndiluibili in acqua: la tonalità è verde magnolia.

Ciao. JO

Ps: non capisco la frase riferita alla produzione tipo Enzo Ferrari e a chi si riferisca, dato il fatto che l'unico ad aver annunciato una produzione in serie (molto limitata dato il lavoro artigiano..) sono io....

Grazie ZioJo per i dati sui colori.

Purtroppo penso che dalla mia parte delle Alpi, è un problema trovarle: dovrò aspettare una mia vacanza in Piemonte.
Penso che tu abbia utilizzato queste tinte per il bellissimo 2405.

Riguardo il mio " colpo di scena", non mi riferisco al Tuo projetto: anzi, vedere un modellino di filobus rosso e crema della CTR sarebbe per me un vero piacere e perciò non posso che mandarti i miei più arditi complimenti per utilmare questo lavoro.
Non sei l'unico che abbia pensato ad una produzione in serie, ma lasciamo perdere e facciamo modellismo come hobby, dato che ci piace tanto farlo e che lo facciamo così bene.

Ciao.

Nessun problema per le vernici.
C'è un venditore EBAY che ha tutti i colori FS, incluso il verde magnolia.
Non credo che abbia molti problemi a spedire oltralpe, è molto disponibile e cordiale.

Ti lascio il link del suo negozio ebay:

http://stores.shop.ebay.it/DISCOUNT-MODELS__W0QQ_armrsZ1

Ciao. JO

Grazie ZIO JO per il link.
Intanto riguardo i tuoi futuri Viberti, ecco una mia foto del 1979.
Un Fiat 2405 F Monotral CV 14 ( quello Atm era un Monotral CV 12 ).

Ho forse offeso involontariamente qualcuno? In caso affermativo preciso che non era questo il mio intento, anzi...in tal caso se così sono state interpretate le mie parole mi scuso pubblicamente sin d'ora!

EN

La lavorazione delle portine continua.
Ogni singolo elemento deve essere lavorato e migliorato alla carta abrasiva e lima.



Per questa fine anno, un modellino in scala HO è in preparazione...

Continua la lavorazione delle porte.



Ho incollato le portine su una base comune per facilitarne la verniciatura a mano.




Prima il verde, lato esterno e fianchi.



Poi, dopo averle staccate, il marron lato interno.



Saluti.

E da tempo che non ho scritto qualche riga a causa di un problema tecnico: il mio fedele PC del 1998 mi ha lasciato, malgrado tutte le modifiche per renderlo sempre migliore.



Così utilizzo quello di mia moglie, che ringrazio...facciamo presto dunque...

Intanto i modellini di tram stanno germogliando che è un piacere, bravissimi i costruttori.

La verniciatura delle due casse è finita, e sto per posare le portine.







Una domanda a tutti voi : le metto aperte o chiuse.
Attenzione, una volta incollate, non si muovono più.




Dato che i modelli non saranno statici, almeno lo spero, le portine andrebbero chiuse.

A proposito, mi ricordo del mio più bello viaggio in bus torinese.
Era su un Fiat 421al Cameri, arancione, ancora col tetto grigio, sulla linea 64, una calda e tranquilla domenica mattina di agosto.
Andaì da Porta nuova fino al Largo Orbassano, seduto sul primo sedile, le porte anteriori spalancate, alla velocità massima di 30 ch/ora, con pochissime fermate, la terza marcia non si è mai inserita, e il caratteristico rugito del motore era speciale.
L'autista era un veterano, a suo fianco c'era un graduato e in tutto eravamo 8 persone sul bus.
Grandissimo momento per un bambino di 9 anni.



Ecco perchè esito riguardo alle portine...

Aspettando consigli, ciao a tutti.

Eccovi un link per gli appassionati di modellini che scorrono sullo schermo del loro PC.
Esiste pure una pagina dedicata al materiale torinese : favolosissimo...

http://www.claudiovianini.com/

Le porte sono ultimate con la posa delle pedane di incarrozzamento esterne.



A questo punto ho utilizzato due materiali antagonisti : il cartoncino e il metallo.
Avevo dimenticato che la verniciatura con tinte all'acquaragia del cartone può fare riuscire le fibre di questo materiale e di conseguenza la superficie dipinta non risulta più liscia: occhio dunque a chi ci prova.



Un punto positivo c'è: l'incastro inferiore delle portine non era perfetto e questo mi faceva dannare parechio, per fortuna le pedane nascondono in parte i difetti.





A questo punto, lascio un pò perdere la verniciatura e mi tuffo nella meccanica dei carrelli motore.

Ciao.

Sto lavorando sul sottocassa delle 2500.
Dopo tantissimi giorni, ho finalmente trovato come riprodurre i respingenti.
Utilizzo dei respingenti di una E636 Roco in scala 1/87, che ho perforato e adattato a un tubetto di ottone: ad occhio, il risultato mi soddisfa.



Però avrei due domande a chi ha visto o se ne intende
- la parola respingente conviene per un tram ?
- l'asse del respingente è agganciato al carello oppure alla cassa per trasmettere il moto ?( in rari occasioni riguardo alle 2500 torinesi)

Grazie in anticipo per l'aiuto.

Respingente è una parola adatta a quei tram che ce l'avevano, come molti a due assi di Napoli, clicca qui per vederne le immagini..

Un gancio traino o un respingente non potrebbero mai essere agganciati ad un carrello.

Grazie per le precisioni Augusto1.
Bellissime ed interressanti le foto delle motrici napoletane.
Originale anche l'uso insolito dei respingenti da certi utenti: avevano pagato il biglietto ?

penso siano immagini del dopoguerra, i mezzi scarseggiavano e ci s'arrangiava..

tolti i respingenti, quegli utenti hanno continuato tranquillamente a viaggiare a quel modo....
e non è una questione di biglietto, è proprio una filosofia di viaggio.
io da ragazzino, anche se non mi sono mai appeso ad un tram, ho viaggiato spesso senza biglietto, alla faccia del fattorino....
a volte bastava dire: "un biglietto per pozzuoli"
"ma chisto arriva fino a bagnoli"
"ah, vabbuò, scenno a chest'ata" e intanto avanzavo nella folla...

Il lavoro degli organi meccanici del sottocassa prosegue.



Ho preso l'abitudine di incollare i pezzi da dipingere in grappoli, cosa che mi agevola l'inverniciatura e dell'asciugatura.



Purtroppo sono pochissime le foto di queste parti del tram, e non ho occasioni di guardare sul vivo il sottoveste di una 2500.
Allora, spero fare bene e mi metto l'anima in pace pensando che sono parti poco visibili su un modellino: abbiamo generalmente una visione dall'alto dei nostri trenini, come lo testinomniano tutte le nostre fotografie.

Ecco il risultato: mi sembra che il respingente abbia un diametro un pò esagerato rispetto al fanale anteriore...







Aspetto con piacere critiche e magari altri dati, anche fotografici. Grazie.

http://www.majhost.com/cgi-bin/gallery.cgi?f=194191

Bel lavoro, Andrè, bel lavoro.

Complimenti, ottima trovata (vedo che anche tu hai scoperto il fantastico mondo dei mammuth! )
Per ora la cosa che mi piace di più sono i carrelli! Veramente spettacolari!
Inutile dire che prendero' spunto anche dalle soluzioni del tuo lavoro!

nic

Finalmente, ho deciso di non motorizzare le mie due 2500.
Infatti, penso di non avere ne il materiale, ne le competenze per riuscire qualche cosa di serio.
Aggiungerei che la voglia di finire il due modellini è grande, anche se saranno semi-statici, mi consolerò spingendoli a mano...
Con l'arrivo della primavera germogliano moltissimi modellini, sempre più entusiasmanti, e mi rammendano il mio ritardo costruttivo.

Ecco dunque ancora qualche foto della genesi dei carrelli.





Intanto ecco quello che spiega le mie lentezze :

Oddìo, cos'è? Il tuo giocattolo da giardino?

Magari fosse vero...
Sono anziani locomotori per servizio industriale, con scartamento di 60 cm, a trazione diesel.
In deposito sta arruginendo una vaporiera che non sferraglierà più: infatti, si temono gli incendi e la linea attraversa molte zone boscose.

Eccone alcuni esemplari :













Tutti questi rotabili sono in servizio sull'isola di Oléron, presso un ferrovia turistica balneare :http://www.le-ptit-train.com/
Con google earth, si vede benissimo il tracciato che parte da Saint Trojan e va alla punta sud dell'isola.

Al giorno d'oggi, è ancora un metodo per ascoltare il tipico "tatac tatum" ferroviario, farsi affumicare e viaggiare con calma.
Consiglio a chiunque soffre di ferropatologia acuta.

Eccovi un filo per illustrare che il modellismo tramviario si fa con eleganza e precisione anche con i Lego.

http://www.brickshelf.com/cgi-bin/gallery.cgi?f=429697

Buona visione anche dei modellini torinesi di questo appassionato.

Intanto eccovi due modellini, che ho realizzato prima di lavorare sulle 2500, con l'aiuto di mio figlio, e dei suoi pezzi Lego.
Il primo evoca la motrice Atm 116 et il secondo la 502.







Ciao.

Cari tutti.

Vi annuncio che sospendo per qualche mesi la costruzione delle due 2500.
Devo consacrarmi ad un trasferimento professionale, che mi riavvicina dall'Italia , e prima di partire, digitalizzare non pochi modellini ferroviari in Ho.




Confesso che sono anche un pò stufo di lavorare il plasticard e al giorno d'oggi manco di ispirazione: perciò preferisco fare una pausa.

Intanto continuerò a leggere il forum, sempre entusiasmato di vedere novità modellistiche e notizie del mondo del trasporto di passegeri.

Ciao.

Auguri!

Rieccomi operativo.

Mi sono avvicinato dall'Italia e ormai scrivo dalla più italiana delle città francesi: eccovi un'indizio fotografico : Augusto ti rammendi sicuramente la nostra discussione sui fiat 421 e Saviem sc 10 .



Aspetto con ansia il prossimo trolley festival torinese ormai vicino.

Fra poco, riprendero la costruzione delle due 2500 piemontesi.
Sono stupito dal salto qualitativo dei modellini tramviari presentati nel forum : tutti stupendi.
Numerosi e entusiasmanti anche i modelli di veicoli su gomma .
Riguardo i filosnodati torinesi, dov'è finito ZioJO ?

Saluti a tutti.

Ben ritrovato!

Continuo la lavorazione dei carrelli delle 2500.







Nessuna novità rilevante tranne che ho soppresso le piastre trasversali superiori.
I assali sono sempre montati su cuscinetti tipo ZioJO.
Mi servo di un telaio di E444 R Lima come sagoma per le ruote.

Gradirei segnalare un'evento assai simpatico per chi possiede Microsoft Train Simulator (MsTs)
Finalmente una linea tramviaria virtuale di tipo italiano è scaricabile a questo indirizzo:

http://www.trainsimhobby.net/infusions/pro_download_panel/download.php?did=761

Si può guidare una 7000 Gtt in una "città fantasia" somigliante a Torino o a Milano: ecco una delle mie prove in linea.



La cosa mi pare simpatica e gradevole, anche se la cabina del veicolo virtuale non è proprio identica a quella reale.
E possibile anche scaricare altri tram romani.
Al programma principale si deve però aggiungere gli add-on : Xtracks 3.20, Ytracks02, NewRoads 4.0 et MSTSBinpatch 1.8.052113, facilmente reperibili tramite Internet.

Saluti.

Ho sistemato i carrelli, col sistema Rivarossi.
Ecco qualche immagine del risultato.









Qui si vedono le due 2500, il prototipo e un 491 GTT Lego.
Quasi come al vero nei depositi torinesi coabitano molti tipi di veicoli e purtroppo i tram prototipi fanno una brutta fine.





La prossima tappa consisterà nel sistemare una zavorra nel sottocassa, per abassare il centro di gravità ed evitare il beccheggio.



Il modellino del 491 è stato costruito con l'aiuto dei dati trovati qui: http://www.tramditorino.it/modellini_lego_bus.htm