FIRENZE - Cantieri linea 3 - Careggi/Fortezza

cerco di riassumere: ci sono alcune linee in sofferenza (ad esempio 2 4 8 14 20 28 56 60 per dire dei numeri a caso) con gravi irregolaritá in uno o più punti del percorso che si ripercuotono su tutta la linea, fra l'altro qualcuna di queste linee ha capolinea alternati, non necessariamente equifrequenziali per cui le irregolarità si amplificano portando ad avere sequenze BBCC o peggio.
Una soluzione semplice sarebbe di suddividere il servizio in subtratte, con punti di riferimento a fermate importanti dove si acvumylano più linee.
l'obiettivo sarebbe mantenere l'orario in questi nodi.
Linee che fanno lo stesso itinerario formano un fascio, ad esempio il 2 formerebbe un fascio col 14 da nazionale a celso e col 28 da celso al cimitero. gli orari di un fascio dovrebbero essere quanto più regolari possibili e coordinate con altri fasci (as esempio 8 20 e 28).
Ogni corsa che arriva a uno dei nodi di ingresso o uscita del tratto comune al fascio (le linee con più capolinea formano fascio implicito)
considera quello come capolinea e parte con l'orario della prima corsa disponibile nel fascio assumendo le caratteristiche della linea di cui va a utilixzare l'orario.
questo se non sono saltate corse. se su uno dei fasci uscenti sono invece saltate corse riparte immediatamente per il fascio (o la singola linea) con maggiore anzianità.
si applicano inoltre regole aggiuntive: se mancano meno di 90" o 1/5 dell'intervallo e non vi sono autobus accodati si attende l'orario nominale cadenzato. se l'anzianità del ritardo non differisce più di 3 minuti si preferisce la prosevuzione come la stessa linea