Purtroppo curve "artistiche" come quelle della 1° cartolina sono sempre più rare
(qui ad Ancona forse si avvicinano di più a quella perfezione solo quelle della doppia curva di Piazzale Rosselli), sperando che per il prossimo tronco di Piazza Ugo Bassi si mantengano almeno su "quella strada"....
che devo dire, evidentemente come certi mestieri artigiani sono sempre più carenti le maestranze ed i tecnici del livello degli anni '50. Speriamo che con questo "risveglio filoviario" attuale in Italia si vada anche a ricostituire questo "patrimonio" di esperienze di cui si sente troppo la mancanza, a scapito della stessa velocità di esercizio dei filobus moderni!