Hai ragione quando sostieni che in passato si sfruttavano fino alla demolizione gli autobus ma in passato il mercato non offrire nulla di nuovo in termini di accessibilità e impatto ambientale.
Anzi in alcuni casi la situzione è peggiorata. Quando arrivarono gli effeuno che sostituivano i rumorosi Lancia si è passati da bus a 2 alti scalini a bus con 3 scalini posteriori altissimi e scomodi e molto rumorosi.
Se oggi il mercato offre veicoli accessibili a tutti e con impatto ambientale minimo trovo assurdo mantenere in servizio certa ferraglia.
E' come tutto il resto una scelta politica nazionale, regionale e locale l'impiego di mezzi obsoleti o nuovi.
C'è anche un ritorno dell'investimento fatto come dimostrano i fatti e non solo si creano nuovi posti di lavoro ma si possono sperimentare nuove tecnologie e se hanno successo esportandole negli altri paesi. L'esempio del bus ad idrogeno nato e cresciuto sotto la Mole è la prova che in passato si pensava solo a produrre mezzi già vecchi, non solo in Italia ma in tutta Europa, mentre da qualche anno si producono o si sperimentano mezzi con emissioni zero o non troppo nocive.
Gestire il 9 con bus dal 2001, anzichè con tram, e lasciare marcire nei depositi i tram per demolirli e spendere soldi in riparazioni e costose manutenzioni straordinarie a vecchi bus inquinanti, che a loro volta non potendo sfruttare le corsie riservate del tram (via Borgaro, corsi Svizzera Tassoni, Toscana...) creano ulteriori code e rallentamenti, non si può definire una buona gestione!
Con questo mio intervento ritengo di non dover aggiungere altro all'argomento "autobus vecchi" e lo ritengo chiuso.
Edoardo