Caro Flavio innanzitutto Grazie,ogni volta che discutiamo esce sempre una bellissima discussione.
Riguardo la modifica legislativa come ben sai il Ministero può recepire dal comune o dall'azienda di trasporto locale come garante tutte le eccezioni,le modifiche ed i pareri riguardo un mezzo di trasporto non convenzionale. Il Ministero però per vincoli regionali può adire alla Corte dei Conti un parere circa l'esecutività (economica ovviamente in primis) sull'adozione di tali mezzi ed i loro costi di gestione.
Praticamente se un'azienda compra un mezzo da 25 metri
non a guida vincolata (il filobus ad esempio lo è) lo omologherà viste le certifiche UE come"mezzo eccezionale" nella egual misura di uno analogo a guida vincolata,cosa capitata proprio al Translohr.
Come hai ben scritto nessuna in Italia ha avuto interesse ad acquisire tali mezzi. Quindi il primo che lo farebbe si sobbarcherebbe pure le spese di "sperimentazione"
Esattamente cosa che ha fatto Salisburgo il quale ha richiesto tali mezzi ed ha anche chiesto all'ufficio competente tutte le garanzie,assicurazioni e messa in esercizio provvisorio. Quando verranno messi su strada i mezzi austriaci da 25 metri essa diventerà norma. Cosa che lassù è accaduta anche per i mezzi ibridi (Volvo 7700 e MAN LS hybrid)
Quindi a solo livello normativo problemi non sussistono. E nemmeno a livello economico. Visto che abbiamo Civis,Translohr e filobus pressochè in disfunzione. Padova a parte. Quello che da noi è vero problema è l'ingurgito di una mole di denaro assurda che non si sa dove vada a finire.
TRC Rimini,People Mover Civis ed LRV di Bologna,filovia di Chieti,Bari,SanRemo,Avellino,Vicenza,Ancona e tranvie di Venezia,Padova e Messina.
Tutte finanziate dalla UE ed alcune che non esistono proprio.
Mi sono dimenticato di far notare come in Austria mezzi da 25 m non sono considerati fuori legge, ho potuto notare complessi autobus + rimorchio analoghi a quelli svizzeri.
Per quanto riguarda le "sperimentazioni" basta solo volerlo, ad esempio vi sono in Italia qualche decina di semirimorchi da 15 m che con la motrice sono lunghi 18 m (progetto 18) promosso da ANFIA, quindi fuori limite (l. max 16,5 m) ma autorizzati a circolare ovunque.
Rispettono la normativa di circolazione in curva entro la corona circolare, ma proprio al pelo basta vedere qualche filmato per vedere le difficoltà a girare in una rotonda a norma.
Sarà che è interesse delle ditte costruttrici ed imprese di trasporto merci, ma già al convegno sui filobus di Ancona del 2009 il ministero aveva invitato le imprese di TPL a farsi avanti.
Riguardo questo,attenzione perchè c'è un distinguo. Ho letto con interesse diversi forum tedeschi e austiaci dove sporadicamente scrivo che danno e m'han dato con assoluta tranquillità pure una documentazione. Anche qui se n' è parlato del "carrello" mi pare sulla filovia in Svizzera e perfino PostBus austriaca da diversi anni ne ha in garage di diversi. Ma è una cosa che è strettamente voluta nel Tirolo per specifica regolamentazione regionale. Non a livello nazionale. E non a caso i mezzi sono anche li HESS con carrello (in tedesco Anhänger) della stessa casa:
Anhänger HESS
Prova a fare una breve ricerca ed otterrai le stesse medesime risposte. Per giunta quel tipo di trazione è sempre stato utilizzato dal Tirolo fin dalla sua nascita nel 1953. In Germania proprio non esistono vincoli. Per direttiva UE. Visto che siamo a tema ti posto due foto dello stesso mezzo a San Gallo e Amburgo la prima postata sempre qui su Mondotram:
Un mezzo filoviario da 25 cioè Hess Swisstrolley 3 con strada completamente ghiacciata fa da apripista ad uno di poco dietro ma di 18 metri entrambe della stessa ditta Hess per percorsi piuttosto acclivi ( ci sono stato di persona) quindi durante l'inverno la terza carrozza motrice spinge tutto l'insieme senza alcuna difficoltà. La seconda foto del mezzo appena arrivato ad Amburgo ed allego il link con tutto il reportage della città assolutissimamente da vedere:
Questo è un semplice autobus IBRIDO che la ditta definisce "Light Tram hybrid" che sta avendo parecchio successo sia in madre patria che altrove. Se vi dico il costo (cosa che ho fatto sempre qui) vi mettereste a piangere dallo spreco di denaro che la gente in giro per l'Italia ha fatto. Devo per assoluta correttezza ben chiarire che come Salisburgo anche la città Anseatica ha propedeuticamente condotto un test che è durato 6 mesi in modo che la cittadinanza prendesse coscienza e conoscenza di tale tecnologia. Successivamente porta a porta venne consegnato una sorta di fascicolo per "l'indice di gradimento" del mezzo che toccava i punti nodali e sulle aspettative. Una cosa da noi piange il cuore praticamente impossibile per scorrettezza ed ignoranza bella gestione del TPL. Ecco la foto che indica bene cosa è:
TEST1
TEST 2
Parliamo comunque di una città che ha già i Van Hool AGG330 quindi sono GIA' abituati a questo mezzo,ma il mezzo belga però ha la terza carrozza rastremata proprio per ovviare i problemi di curvatura Qui tutta la galleria:
http://www.busforum-sh.de/t70f34-Hochbahn-Busse-43.html
Dulcis in fundo la traduzione è corretta....
[Modificato da Cori x 24/10/2012 04:28]