È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 

Auto d'epoca

Ultimo Aggiornamento: 20/04/2013 23:10
Autore
Stampa | Notifica email    
02/06/2008 20:05
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
OFFLINE
Post: 5.362
Registrato il: 05/02/2004
maestro tranviere
Arna...
Era in realtà l'acronimo di Alfa Romeo Nissan Automobili... un tentativo, a metà anni '80, di creazione di una delle prime "joint venture" internazionali fra case automobilistiche (una migliore sorte ebbe quella fra Pinifarina e Cadillac che portò alla produzione della "Allanté", costruita in Italia e venduta in America...);
L'accordo prevedeva la produzione, per iniziare, di un solo modello la cui parte "nobile" era di produzione Alfa Romeo; tuttavia, per ragione di mercato(in un segmento dove la Golf spopolava drenando, fra l'altro, clientela dall' Alfasud che ormai, praticamente, immutata aveva più di 11 anni), si puntò non su una nuova vettura ma su un modello della gamma medio-bassa di Nissan che poteva essere commercializzato in Europa in tempi rapidi... la scelta cadde sulla "Cherry"; Si rivelò uno dei più colossali "flop" dell'industria Italiana... l'auto non piaceva, a dispetto dello slogan, agli alfisti puri per via dell'aspetto troppo orientale (bisogna ragionare con i gusti dell'epoca... oggi ci si accontenta.... ecco perché spopolano le varie "Matiz", "Wagon R" ecc...) che faceva a pugni con l'immagine sportiva della casa! In più, l'auto risultava già datata con ancora quelle linee squadrate anni'70 tanto da essere soprannominata "tetrapack"; ci fu anche un enorme ritardo nella commercializzazione poiché i tecnici si accorsero che per accogliere i gruppi meccanici dell' Alfasud (motore, trasmissione e avantreno) la scocca doveva subire modifiche più pesanti di quelle preventivate! Il retrotreno rimase quello originale Nissan senza il meccanismo del freno a mano che, come forse pochi sapranno, nell' Alfasud era all'avantreno (meccanismo identico a quello dell' Alfetta... difetti compresi... risolti solo sulla 2^ serie della 75!); l'Arna, in se, non era una cattiva macchina... le prestazioni erano brillanti e senz'altro migliori del modello Giapponese da cui derivava (per avere le prestazioni uguali alla 1300 Alfa la sua omologa orientale doveva montare un motore 1500...), e sovrapponibili all' Alfasud soprattutto nella versione "TI" col mitico motore boxer da 86Hp (velocità oltre 170 orari... non male per un'auto poco più che utilitaria...); il bello che tecnologicamente si poneva, ai vertici del suo segmento: telaio a struttura differenziata e trattamento delle lamiere tale da superare definitivamente il problema della ruggine che afflisse, soprattutto all'inizio, la produzione Alfasud (un mio ex collega, prima di essere tale, era un quadro intermedio a Pomigliano... mi confidò che su alcune vetture parcheggiate presso il piazzale in attesa di essere smistate presso i concessionari erano già presenti vistose infioriture di ruggine poiché, a causa della fretta con cui fu avviata la pruduzione le scocche passavano dall'asseblaggio alla verniciatura senza passare per il bagno di cataforesi!).
Tornando all'Arna, visto l'insuccesso della vettura, la prima decisione di Fiat, quando nell'87 acquisì dall' IRI la casa del Portello, fu l'interruzione della produzione Arna; da quel momento a rappresentare la gamma bassa dell'Alfa Romeo rimase al "33" in produzione dal 1983.
[Modificato da Francesco E. 02/06/2008 20:05]

www.novaconcentusvocalis.it
"Where no man has gone before"
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:44. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com