12/01/2010 12:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.264 | Registrato il: 22/02/2004
| maestro tranviere | |
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Dovendo ritornare in Italia a breve, tra i miei progetti c'è anche quello di ritirare fuori dalla naftalina le mie Lambrette d'epoca (1959, 1961, 1963) per utilizzarle regolarmente.
Pare, tuttavia, che esse non possano circolare, perlomeno a Roma, in quanto non in regola con le norme antiinquinamento.
La soluzione, mi dicono, sarebbe quelle di iscriverle ad un registro storico, ASI o FMI. Con la patente di "antichità" (come se non si vedesse già a occhio che sono mezzi con una cinquantina d'anni di vita sul groppone) dovrebbe essere possibile circolare senza il rischio di incappare in qualche vigile zelante.
Vi risulta che sia così? E che differenza c'è tra ASI e FMI? O l'una associazione vale l'altra?
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