  17/07/2017 18:19 |
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Perché hanno previsto o la linea 6 o la linea senza prendere ancora una decisione...evidentemente faranno la meno onerosa [Modificato da Giap1 17/07/2017 18:21] |
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| 17/07/2017 18:35 |
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Na.Samurai, 17/07/2017 15.26:
Quindi a breve dovrebbero finalmente cominciare a lavorarci?
A breve per modo di dire. Non è che domani mattina si può partire con la produzione. Serviranno alcuni mesi visto che si deve procedere con la firma del contratto e la progettazione esecutiva del veicolo con il via libera dell'Ustif. |
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| 17/07/2017 18:36 |
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Trando90, 17/07/2017 16.39:
Ragazzi quindi a partire da oggi tra quanto tempo avremo il primo treno basco?
Non prima del 2019
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| 17/07/2017 19:01 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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grafici fateci un disegnino indicativo delle alternative
L'intervento sulla cumana è previsto in quali alternative? |
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| 17/07/2017 19:07 |
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Eccole qua.
In tutte le quattro proposte è presente sempre la deviazione della linea Cumana da Bagnoli a Campi Flegrei e poi la realizzazione della stazione di via nuova Agnano sulla linea 2 in sostituzione della stazione Agnano della Cumana.
Le 4 proposte prevedono sempre una stazione a Nisida, per via dello spostamento del porto in quella zona.
Ora:
Nella proposta 1 si prevede al posto della linea 6 (che termina il suo tracciato a Campegna) un prolungamento della linea 2 con tragitto Campi Flegrei - Acciaieria - Nisida. Questa proposta ha delle criticità sulla viabilità e quindi è quella che ha meno probabilità di essere realizzata.
Nella proposta 2 si prevede sempre al posto della linea 6 (che termina il suo tracciato a Campegna) la realizzazione di una tranvia con tragitto Campi Flegrei - Acciaieria - Nisida. Questa proposta ha la criticità di creare una rottura di carico e presenta gli stessi problemi di viabilità della proposta 1. (Questa proposta è degna della corazzata Potemkin)
Le proposte 3 e 4 prevedono invece un prolungamento della linea 6 con nuovo tracciato ed in particolare:
La proposta 3 prevede un prolungamento della linea 6 a partire da Campegna fino a Nisida con fermate a Piazza Neghelli, Acciaieria e Nisida.
La proposta 4 prevede, invece, un prolungamento della linea 6 a partire da Campegna fino a Nisida con fermate a Piazza Neghelli, Parco Archeologico, Stazione "MARE" (Città della Scienza) e Nisida.
A mio avviso è fondamentale che si prolunghi la linea 6 (e quindi scelta 3 o 4) anche per aumentare il carico sulla linea. Ovviamente le due soluzioni hanno dei pro e dei contro. [Modificato da Madeco 17/07/2017 19:13] |
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| 17/07/2017 19:11 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Se la linea arancio è la cumana perché parte dal sedime della linea 2?? Non mi dite che alla fine si farà sulla scia della linea 8... [Modificato da CityN 17/07/2017 19:12] |
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| 17/07/2017 19:17 |
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Sì, è la linea 8.  [Modificato da Madeco 17/07/2017 19:17] |
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| 17/07/2017 19:21 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Ma perché non permettere tramite rampe il prosieguo verso Mostra? E permettere così la continuità di esercizio di alcune corse e fare un servizio simile a Circumvesuviana?
Non riesco a capire questa rottura di carico... |
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| 17/07/2017 20:10 |
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Nuovi treni per la linea 1 della metropolitana
Il Consiglio di Stato ha ritenuto legittimo l’operato del Comune di Napoli, respinto il ricorso della società Titagarh – Firema – Adler
Con sentenza pubblicata oggi, 17 luglio, il Consiglio di Stato ha definitivamente respinto il ricorso della società Titagarh – Firema – Adler sull’aggiudicazione alla società CAF della gara per la progettazione, costruzione e fornitura di nuovi elettrotreni per la linea 1 della metropolitana di Napoli.
Il Consiglio di Stato ha, con questa sentenza, riconosciuto la legittimità dell’operato del Comune di Napoli, dando quindi il via libera alla sottoscrizione del contratto con la società CAF e ha attribuito al ricorrente parte delle spese legali.
Con questa sentenza arriva a conclusione la procedura amministrativa avviata con la pubblicazione della gara nell’agosto 2015. Alla gara hanno partecipato le società CAF, Titagarh – Firema – Adler e Hyundai – Rotem. La valutazione tecnica delle offerte è stata particolarmente complessa e ha visto impegnati nelle operazioni di gara, in qualità di componenti della commissione aggiudicatrice, professori universitari e funzionari del Ministero dei Trasporti.
L’aggiudicazione provvisoria a favore della società CAF è stata effettuata a giugno del 2016 e confermata a dicembre 2016, a valle delle verifiche di rito.
Il ricorso promosso dalla società Titagarh – Firema – Adler, prima al TAR e poi in Consiglio di Stato, non ha consentito fino a oggi la contrattualizzazione della fornitura.
Ha dichiarato Mario Calabrese, Assessore alla mobilità, infrastrutture e lavori pubblici:
Arriva finalmente a conclusione un procedura avviata dal comune nel 2015. Voglio rimarcare che la scelta di aggiudicare un Accordo Quadro per la progettazione, la costruzione e la fornitura dei nuovi treni per la linea M1, ci consentirà di procedere subito all’acquisto di 10 treni utilizzando fondi POR FESR 2014-2020.
Ma soprattutto, per i prossimi sei anni, di avere a disposizione questa stessa società per l’acquisto di ulteriori elettrotreni per i quali abbiamo già a disposizione le risorse del Patto per Napoli, 20 milioni di euro che consentiranno di comprarne altri 2, e 80 milioni del mutuo BEI recentemente contratto dall’Amministrazione per comprarne fino ad altri 8.
Nei prossimi anni, dunque, i treni a servizio della linea 1 saranno integrati e sostituiti con ulteriori 20 treni che troveranno posto nell’ampliamento del deposito di Piscinola, il cui progetto partirà dal prossimo autunno grazie ai finanziamenti inseriti nel Patto per Napoli e fondi BEI.
Partirà ora la progettazione di dettaglio dei treni che saranno larghi circa 2,85 metri e lunghi circa 100 metri, consentiranno di trasportare contemporaneamente fino 4 carrozzelle a servizio di diversamente abili e circa 1200 persone di cui 130 sedute.
I treni saranno, inoltre, dotati di impianto di condizionamento e di sistemi per la riduzione del rumore.
Per la consegna del primo treno occorreranno 18 mesi a partire dalla sottoscrizione del contratto, mentre i successivi saranno consegnati con cadenza mensile. |
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| 17/07/2017 20:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.775 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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la linea 1 da oggi pomeriggio funziona solo nella tratta vanvitelli garibaldi (forse anche colli aminei piscinola non saprei), attualmente ancora sospesa.
Comunicazione zero, servizi sostituivi di bus della stessa azienda men che meno. Utenti alle fermate degli autobus che aspettano chissà quale aiuto divino.
Di solito cerco di non essere chiagnazzaro ma sta volta non resisto dalla rabbia. Questa gestione è da terzo mondo, forse anche quarto o quinto |
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| 17/07/2017 21:08 |
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Anm ha comunicato sui social la riattivazione su intera tratta da circa un'ora.
Purtroppo a causare il blocco è stato l'incendio di via Jannelli. È entrato il fumo nelle gallerie ed è stato sospeso il servizio. [Modificato da Madeco 17/07/2017 21:09] |
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| 17/07/2017 21:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.775 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Madeco io sapevo benissimo il motivo, ma comunicare sui social non basta. Le stazioni hanno chiuso le porte e nessuno spiegava i motivi. Se c'è un comunicato ufficiale che viene diramato su facebook bisogna darlo anche prima di tutto alle stazioni, perchè se la gente ha fretta di raggiungere un posto e sa che la colpa e dell'invendio si regola diversamente invece di aspettare a vuoto.
E poi intanto servono le navette, i servizi alternativi. Niente, anche quando ormai la strada si era completamente liberata e il traffico era scorrevole alle fermate non c'era l'ombra di un autobus che fosse uno.
Dai tabelloni dell'infopoint nessuna informazione.
Già gli scioperi e l'orario estivo stanno mettendo in ginocchio completamente la mobilità. (che poi a luglio in vacanza ci vanno solo quelli dell' anm secondo me) ma poi se gestiamo anche così le emergenze stiamo proprio freschi. I famosi vantaggi operativi della fusione metronapoli anm dove stanno?
.....ah l'orario estivo...che mi hai fatto ritronare in mente! Giuro che fosse per me manderei a casa tutti dal primo dei dirigenti all'ultimo dei meccanici...tutti! [Modificato da basilisco87 17/07/2017 21:24] |
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| 17/07/2017 21:25 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.068 | Registrato il: 03/03/2012 | |
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beh la proposta numero 4 sembra la migliore ma mi accontenterei anche della 3 sinceramente.. invece ho un'enorme paura per la proposta numero 2 che per risparmiare e innaugurare cose si buttano su quella 
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Salutandovi indistintamente..
http://www.pianofortegioiello.it/ |
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| 17/07/2017 22:45 |
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| | | OFFLINE | | Post: 691 | Registrato il: 09/07/2012 | |
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Proposta due da scansare come la peste. Anche a me sembrano le più logiche la 3 o la 4 con preferenza per la 3.
C'era una volta anche l'idea di portare il tram a Bagnoli. Perché non integrare tram con prolungamento linea 6 così da coprire sia il lato mare che il lato montagna?
C'è possibilità di una revisione del tracciato della cumana e di una prosecuzione della cumana e non della linea 6?
In ogni caso credo che debbano anche progettare un ascensore per farti arrivare in qualche maniera a capo Posillipo. È impensabile escludere dal trasporto su ferro tutta l'area.
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Amo Napoli nonostante le sue contraddizioni! |
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| 18/07/2017 00:48 |
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| | | OFFLINE | | Post: 300 | Registrato il: 21/07/2012 | |
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basilisco87, 17/07/2017 21.23:
Madeco io sapevo benissimo il motivo, ma comunicare sui social non basta. Le stazioni hanno chiuso le porte e nessuno spiegava i motivi. Se c'è un comunicato ufficiale che viene diramato su facebook bisogna darlo anche prima di tutto alle stazioni, perchè se la gente ha fretta di raggiungere un posto e sa che la colpa e dell'invendio si regola diversamente invece di aspettare a vuoto.
E poi intanto servono le navette, i servizi alternativi. Niente, anche quando ormai la strada si era completamente liberata e il traffico era scorrevole alle fermate non c'era l'ombra di un autobus che fosse uno.
Dai tabelloni dell'infopoint nessuna informazione.
Già gli scioperi e l'orario estivo stanno mettendo in ginocchio completamente la mobilità. (che poi a luglio in vacanza ci vanno solo quelli dell' anm secondo me) ma poi se gestiamo anche così le emergenze stiamo proprio freschi. I famosi vantaggi operativi della fusione metronapoli anm dove stanno?
.....ah l'orario estivo...che mi hai fatto ritronare in mente! Giuro che fosse per me manderei a casa tutti dal primo dei dirigenti all'ultimo dei meccanici...tutti!
Tra riduzione della frequenza delle corse, abolizione dei cosiddetti prolungamenti, chiusure anticipate alle 21, chiusura alle 22 delle funicolari, interruzioni dovute a fattori occasionali, davvero il pubblico inizia a essere esasperato. Oggi ci si è messo anche l'incendio e non avete idea delle scene di isteria collettiva nelle stazioni. A vanvitelli un addetto alla cabina di controllo urlava come un pazzo al telefono col dirigente, mentre una donna a sua volta urlava contro di lui e contro tutti. La situazione sta sfuggendo di mano. Poco ci mancava che qualcuno si sentisse male o che si venisse alle mani. Una vergogna incredibile con i turisti attoniti.
[Modificato da Uranus45 18/07/2017 00:49] |
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| 18/07/2017 08:19 |
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zola89@, 17/07/2017 22.45:
Proposta due da scansare come la peste. Anche a me sembrano le più logiche la 3 o la 4 con preferenza per la 3.
C'era una volta anche l'idea di portare il tram a Bagnoli. Perché non integrare tram con prolungamento linea 6 così da coprire sia il lato mare che il lato montagna?
C'è possibilità di una revisione del tracciato della cumana e di una prosecuzione della cumana e non della linea 6?
In ogni caso credo che debbano anche progettare un ascensore per farti arrivare in qualche maniera a capo Posillipo. È impensabile escludere dal trasporto su ferro tutta l'area.
In linea generale conviene prolungare la linea 6 per far aumentare i passeggeri sulla relazione Municipio - > Fuorigrotta -> Bagnoli.
Il tram per arrivare a Bagnoli deve prima di tutto arrivare a Sannazaro, poi a Fuorigrotta e poi a Bagnoli. Insomma, non è un piccolo investimento da fare.
Cosa intendi per deviazione della Cumana? Il progetto inizialmente previsto sull'area al posto della linea 6?
Per quanto riguarda i collegamenti verticali hai ragione, serve sicuramente un collegamento tra la zona di Posillipo e la parte bassa.
In questa proposta sembra scomparsa la famosa funivia che doveva collegare Posillipo al carcere di Nisida: una cosa buttata senza senso su una piantina.
[Modificato da Madeco 18/07/2017 08:22] |
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| 18/07/2017 10:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 545 | Registrato il: 18/08/2012 | |
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Ma le prime 2 proposte non hanno alcun senso andiamo...
A bagnoli deve arrivarci la linea 6 che così acquisterebbe significato e non sarebbe più definita un'infrastruttura inutile |
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| 18/07/2017 10:18 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.663 | Registrato il: 21/03/2013 | |
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L' utilità della linea 6 sussiste comunque dato che nella tratta di Chaia si stacca dal tracciato di linea 2 e cumana, servendo le zone rivierasche di Arco Mirelli, san Pasquale , la zona di Monte di dio e di piazza del Plebiscito e creando un integrazione con la linea a Municipio (effetto rete).
Con linea del tram verso Bagnoli eliminata da anni , bus AMN evaporati la linea 6 diviene fondamentale!
Come spiegato perfettamente da Madeco conviene estendere la linea 6 per aumentare i potenziali utenti della linea 6 verso Bagnoli e quindi la sostenibilità economica della tratta. [Modificato da Nuvola.CdN 18/07/2017 10:24] |
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| 18/07/2017 10:23 |
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| | OFFLINE | | Post: 754 | Registrato il: 01/03/2012 | |
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Madeco, 18/07/2017 08.19:
In linea generale conviene prolungare la linea 6 per far aumentare i passeggeri sulla relazione Municipio - > Fuorigrotta -> Bagnoli.
Il tram per arrivare a Bagnoli deve prima di tutto arrivare a Sannazaro, poi a Fuorigrotta e poi a Bagnoli. Insomma, non è un piccolo investimento da fare.
Cosa intendi per deviazione della Cumana? Il progetto inizialmente previsto sull'area al posto della linea 6?
Per quanto riguarda i collegamenti verticali hai ragione, serve sicuramente un collegamento tra la zona di Posillipo e la parte bassa.
In questa proposta sembra scomparsa la famosa funivia che doveva collegare Posillipo al carcere di Nisida: una cosa buttata senza senso su una piantina.
Linea 6 Municipio > Fuorigrotta > Bagnoli > mi trova d'accordo e condivido anche la necessità di collegare Capo Posillipo con la parte bassa,si è mai pensato ad una Funicolare? secondo me anche per via Manzoni sarebbe auspicabile una scelta del genere e se ci aggiungessimo il restyling dell'ascensore della Nunziatella si farebbe un bel passo avanti sulla via della mobilità 
P.S. Funivia Nisida? pensassero piuttosto a liberare quello splendido isolotto da ingombranti presenze per restituirlo ad una funzione turistica senza pari [Modificato da aurobindo 18/07/2017 10:28] |
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| 18/07/2017 15:36 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Madeco, 17/07/2017 19.07:
Eccole qua.
In tutte le quattro proposte è presente sempre la deviazione della linea Cumana da Bagnoli a Campi Flegrei e poi la realizzazione della stazione di via nuova Agnano sulla linea 2 in sostituzione della stazione Agnano della Cumana.
Le 4 proposte prevedono sempre una stazione a Nisida, per via dello spostamento del porto in quella zona.
Ora:
Nella proposta 1 si prevede al posto della linea 6 (che termina il suo tracciato a Campegna) un prolungamento della linea 2 con tragitto Campi Flegrei - Acciaieria - Nisida. Questa proposta ha delle criticità sulla viabilità e quindi è quella che ha meno probabilità di essere realizzata.
Nella proposta 2 si prevede sempre al posto della linea 6 (che termina il suo tracciato a Campegna) la realizzazione di una tranvia con tragitto Campi Flegrei - Acciaieria - Nisida. Questa proposta ha la criticità di creare una rottura di carico e presenta gli stessi problemi di viabilità della proposta 1. (Questa proposta è degna della corazzata Potemkin)
Le proposte 3 e 4 prevedono invece un prolungamento della linea 6 con nuovo tracciato ed in particolare:
La proposta 3 prevede un prolungamento della linea 6 a partire da Campegna fino a Nisida con fermate a Piazza Neghelli, Acciaieria e Nisida.
La proposta 4 prevede, invece, un prolungamento della linea 6 a partire da Campegna fino a Nisida con fermate a Piazza Neghelli, Parco Archeologico, Stazione "MARE" (Città della Scienza) e Nisida.
A mio avviso è fondamentale che si prolunghi la linea 6 (e quindi scelta 3 o 4) anche per aumentare il carico sulla linea. Ovviamente le due soluzioni hanno dei pro e dei contro.
la cosa migliore sarebbe la proposta 4 allungata con capolinea presso Acciaieria, ottenendo così una metropolitana quasi ad anello nell'area ex Italsider. Copertura pressoché perfetta.
Ciò premesso, non riesco a capire se in genere ci sia stata una presa d'atto sull'assunto, che almeno per me non piace affatto, di effettuare rottura di carico della attuale linea Cumana presso piazzale Tecchio, rendendo separate la futura linea 7 dal percorso Bagnoli-Pozzuoli-Baia-Fusaro-Torregaveta (la famigerata linea 8). È necessario mantenere innanzitutto un collegamento della intera rete ex Sepsa (sempre che nei progetti si tende a identificare la linea ferroviaria come "servizio ferroviario" e non tanto come "infrastruttura" propriamente detta, in tal caso forse il collegamento infrastrutturale non viene indicato perché implicito, la parola comunque agli esperti).
Anche il fatto di scoprire la parte di zoo ed Edenlandia con l'eliminazione senza sostituti della stazione su viale Kennedy non mi soddisfa.
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