16/01/2014 20:23 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 280 | Registrato il: 22/07/2005
| tranviere junior | |
|
In relazione al progetto TOSA di Ginevra nel sito di tale progetto sono indicate le spese di impianto per una linea di 5-6 km se non sbaglio con 11 veicoli in linea; ebbene il costo di impianto E' IDENTICO a quello di un alinea filoviaria e si aggira sui 25 mln di euro!! Inoltre si fa cenno ovviamente in modo piuttosto fugace che le stazioni di ricarica flash devono essere sotituite dopo 10 anni di funzionamento (altra botta di soldi). Ora, pensando che qui a Riccione il prolungamento filoviario inaugurato nel 2000 se non sbaglio dopo 14 anni non è sicuramente da rifare... anzi...!, la strada attualmente più comoda se si vuole avere un mezzo elettrificato rimane il filobus con il suo semplice bifilare.
Ovviamente questa non vuole essere una critica al TOSA, anzi ben vengano le sperimentazioni, ma allo stato di fatto si tratta di un sistema che comporta spendere molto più che per una filovia con un'affidabilità tutta da dimostrare! A Shanghai per fare un esempio hanno appena deciso di rinnovare il parco filoviario e di non abbandonare le filovie, nonostante simili analoghi tentativi ed anche a Vancouver e Seattle hanno o stanno per aquistare nuove filovie quando negli anni passati si favoleggiava di un uso in larga scala di un altro sistema discutibilissimo dal punto di vista energetico: il bus ad idrogeno.
Il bifilare al momento rimane ancora pienamente valido (pensiamo alle filovie in costruzione attualmente: Bari, Avellino, Roma, Pescara, TRC Rimini,Verona...) |