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Mondo Tram Forum Discussioni sui trasporti tranviari in Italia e nel mondo

FILOBUS A VERONA

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    Flavio Menolotto
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    tranviere junior
    00 23/11/2011 00:00
    Filobus, si parte anche senza i soldi
    Da l'Arena del 27/10.

    Qui partono senza aver i soldi ..... e se non arrivano le penali le pagano i politici ...... o noi cittadini?

    Cordial saluti da Flavio Menolotto

    -------
    Verona. Procede l'iter del filobus, anche in assenza del piano economico-finanziario (Pef) e anche se il Cipe non ha ancora assegnato il contributo statale di 86 milioni a copertura del 60 per cento della spesa. L'Amt ha formalizzato ieri l'aggiudicazione definitiva della gara al Consorzio cooperative costruzioni di Bologna, la cordata che ha ottenuto il punteggio migliore e provvisoriamente si era aggiudicata la gara.
    L'Amt, con il Comune, ha compiuto il passo dopo mesi di stallo seguiti all'assegnazione provvisoria, avendo in mano un parere legale in base al quale l'iter può continuare, pur in assenza del Pef e del contributo, dopo che l'impresa aggiudicatrice si è impegnata a non chiedere i danni al Comune nel caso il contratto definitivo non venga sottoscritto. Della cordata di imprese del Ccc, lo ricordiamo, fanno parte la veronese Mazzi Impresa Generali costruzioni spa, la Soveco Spa, la Balfour Beatty Rail spa, la Alpiq Intec Verona e l'olandese Apts di Eindhoven che produce il sistema di trasporto Phileas.
    Se qualcuno si aspetta però di vedere subito circolare il filobus per la città, con la trazione a fili elettrici fuori dal centro e senza fili in centro, dovrà attendere ancora molto. I tempi tecnici saranno ancora lunghi. La lettera firmata e inviata ieri dal presidente dell'Amt Germano Zanella e dal direttore, l'ingegnere Carlo Alberto Voi, al Ccc di Bologna e all'altra cordata partecipante alla gara, la Rizzani De Eccher di Pozzuolo del Friuli, formalizza che il Ccc è l'aggiudicatario definitivo. Da oggi, dunque, scattano 35 giorni di tempo entro i quali la Rizzani De Eccher, giunta seconda, potrà eventualmente eccepire se la commissione di gara ha valutato in maniera corretta i progetti.
    Qualora non ci sia alcun ricorso, dopo i 35 giorni, spiega Voi, Amt potrà avviare le procedure per ottenere l'autorizzazione dal ministero dei trasporti e quella ambientale dalla Provincia. Ciò richiederà 60 giorni. Nel frattempo il Cipe dovrebbe dare i soldi statali e inoltre dovrebbe essere redatto il nuovo e aggiornato piano economico-finanziario. Soltanto dopo, in presenza di tutte queste condizioni, si potrà stipulare il contratto definitivo con la cordata di imprese che dovrà costruire il filobus, che poi sarà gestito dall'Atv. Dall'inizio dei lavori, che potrebbe essere in primavera, si prevedono 1.000 giorni, circa tre anni, per vederli terminati.
    Il Pef va rivisto perché si prevede un risparmio di chilometri per gli autobus extraurbani quando ci sarà il filobus visto che non dovranno più percorrere anche certi tratti in città. Comune e Provincia dovranno quindi accordarsi, sulle linee, ma intanto l'iter della filovia si può procedere. «Questa firma», dice Zanella, «dimostra la volontà di Amt di agire con la massima trasparenza, anche per tutelarsi. Il parere legale ottenuto dal Comune ci conforta però sul fatto che è possibile stipulare il contratto anche senza la copertura finanziaria». L'assessore alla mobilità Enrico Corsi aggiunge: «Possiamo proseguire l'iter anche senza il contributo Cipe, che spero però arrivi presto».

    Enrico Giardini
    [Modificato da Flavio Menolotto 23/11/2011 00:08]
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    Flavio Menolotto
    Post: 226
    Registrato il: 10/12/2005
    tranviere junior
    00 23/11/2011 00:05
    Filovia, Corsi si appella
    da "L'arena" odierno.

    Sento puzza di penali da pagare ... sembra di vedere una storia già vista, cambia l'aria e si blocca tutto ..... vedasi Genova qualche anno fa, cordiali saluti da Flavio Menolotto.

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    TRASPORTI. Il Comune torna a sollecitare il Cipe perché sblocchi i finanziamenti per il nuovo mezzo di trasporto

    L'assessore: «Dobbiamo fare lobby o il governo Monti si dimentica di noi. E sarebbe una ingiustizia»

    A Roma cambia il governo e i finanziamenti per la filovia veronese assomigliano sempre di più a una chimera, ma a Palazzo Barbieri si studiano le contromisure. «Speriamo che il nuovo esecutivo metta fine a questa vera e propria ingiustizia e che Verona riceva quello di cui ha diritto». L'assessore alla mobilità Enrico Corsi lancia un appello a tutti i parlamentari veronesi per un'azione di lobby a favore della città per ottenere i tanto sospirati finanziamenti bloccati al Cipe da quasi sei mesi. «Chi ci rappresenta a Roma si attivi perché l'opera riguarda tutti, indistintamente». .....................

    [Modificato da Flavio Menolotto 23/11/2011 00:10]
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    TROLLINO59
    Post: 3.987
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    tranviere veterano
    00 23/11/2011 08:04
    Questi mi sa che fanno un bel Filo----tto..!!!
    Dopo il tram.....il Trans...ora si attaccano al magnetofilobus...
    A gennaio ci sono i saldi. Occasione irripetibile per comprarsi i Civis a due soldi. In fin dei conti numericamente sono uguali ai Phileas e magari hanno autisti meno raffinati...che non la menano per la guida centrale
    Li avrebbero subito. Una coloratina e son pronti a girare in marcia autonoma in centro... Poi qualcuno un giorno provvederà a metter sù un pò di bifilare..
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    Cori x
    Post: 1.928
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    tranviere veterano
    00 23/11/2011 16:32
    Trolllino sai che ho pensato la stessa cosa?! Fermo restando che per me il Civis andrebbe stornato a Venezia,una bella verniciata rossa sull'imperiale,logo dorato marciano e via. Riproporrei linee tipo:

    Aeroporto-Piazzale Roma
    Mirano-Piazzale Roma
    Padova-Piazzale Roma

    Il resto al Lido....

    Un po' come 50 anni fa..che dici?!

    Il Translohr padovano a 3 casse per la linea 2 di Mestre.

    Per Verona come per Vicenza ed anche Padova dei bei filobus Solaris o Van Hool....
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    Flavio Menolotto
    Post: 226
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    tranviere junior
    00 06/12/2011 18:39
    arrivano i soldi !
    Da Corsera odierno, saluti da Flavio Menolotto.

    Dal Cipe soldi al Mose e al filobus di Verona
    Il comitato interministeriale sblocca i 600 milioni di euro per le dighe mobili veneziane e gli 86 per la tramvia che la città scaligera aspetta da fine anni Novanta

    Palazzo Chigi (web)

    ROMA - Erano provvedimenti attesi, che da tempo, sotto la guida dell’ex ministro Giulio Tremonti, non venivano sbloccati. ...............

    Per il filobus veronese, invece, si tratta di un adempimento burocratico che però era fermo da tempo e di fatto aveva bloccato l’iter dell’opera tanto da provocare le ire del sindaco di Verona, Flavio Tosi, che aveva confidato nel governo tecnico proprio per vedere la fine della vicenda. «Era da tempo che aspettavamo questi provvedimenti e questi soldi – ha spiegato l’assessore regionale al Bilancio, Roberto Ciambetti, che era presente alla riunione del comitato – sarebbero stati sbloccati comunque, bene che siano arrivati ora». Soddisfatto anche l’assessore regionale alla Mobilità Renato Chisso: «Il Mose è ormai completato per circa il 70 per cento e il traguardo finale, l’operatività vera dell’opera, è sempre più vicina».

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    Flavio Menolotto
    Post: 226
    Registrato il: 10/12/2005
    tranviere junior
    00 09/03/2012 21:21
    Presentazione elettorale, Citea con guida assistita
    Riporto di seguito l'odierno articolo de "L'Arena", avremo dei Citea e non Phileas, con guida assistita.

    Cordiali saluti da Flavio Menolotto

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    Filobus, lavori a ottobre
    E risparmierà energia

    MOBILITÀ. L'assessore Corsi e il presidente di Amt sono andati in Olanda nella sede del gruppo che produce il «Citea». Speciale sistema di frenata per ridurre i consumi del 30%. I mezzi saranno 38, lunghi 18 metri per 140 passeggeri. In strada fra 3 anni

    09/03/2012

    Verona. Il filobus scelto per Verona quando frena accumula energia. Così i consumi di elettricità di riducono del 30 per cento. Inoltre, grazie a un sistema di guida vincolata, accosta a un solo centimetro dalle fermate, rendendo così accessibili a tutti, senza scalini, i mezzi. Viste le percorrenze relativamente brevi, urbane, all'interno ha dai 30 ai 40 posti a sedere, lungo i lati. Ciò per consentire la maggiore portata possibile, che arriverà a 140 passeggeri, fra seduti e in piedi. A bordo ci saranno inoltre computer che lanceranno messaggi a video e vocali, per consentire anche a persone non vedenti di capire l'arrivo alle fermate.
    Sono queste le principali caratteristiche del filobus bi-modale su ruote Citea, il mezzo che circolerà a Verona con i fili elettrici in periferia e senza in centro, su due percorsi per complessivi 23,7 chilometri.
    Fabbrica il Citea il gruppo olandese Vdl-Apts — attivo in 80 Paesi; produce 4.500 vetture all'anno — visitato dall'assessore alla mobilità Enrico Corsi e dal presidente di Amt Germano Zanella, per mettere a punto i dettagli e stabilire le prossime tappe che porteranno l'azienda, appalatrice dell'opera, a stipulare il contratto in aprile. Dopo di che scatteranno 1.000 giorni, quindi poco meno di tre anni, per vedere in circolazione i mezzi, 38, da 18 metri ciascuno, che verranno acquistati.
    I lavori, che comprenderanno anche il deposito dei mezzi alla Genovesa e il completamento del sottopassaggio in via di Nimes, dovrebbero cominciare in ottobre.

    Corsi e Zanella, con il sindaco Flavio Tosi e il consigliere di amministrazione di Amt Francesco Barini hanno illustrato in municipio i disegni del filobus scaligero partendo proprio dalle caratteristiche tecniche e in particolare dai «supercapacitori», cioè i meccanismi di frenata che scaricano sui quattro motori, sistemati sulle ruote motrici, di cui è dotato il sistema. Una volta fermo il filobus, i motori di spengono e si accumula l'energia.
    «Il filobus bi-modale è elettrico», dice Corsi, «e i motori Euro 6, di ultima generazione, potranno funzionare ugualmente. Tutti i mezzi, inoltre, avranno delle telecamere a bordo che permetteranno fra l'altro di far avere al filobus la priorità ai semafori. Per terra, inoltre, vicino alle fermate, si alterneranno delle strisce a «led» verdi, rosse e arancione, per capire rispettivamente se il bus passa, è fermo, o sta arrivando. «Questo ulteriore passaggio per realizzare l'opera è importante perché così, presto, i veronesi avranno a disposizione un sistema di trasporto urbano fra i più efficienti in Europa». Corsi annuncia poi un incontro in Provincia per armonizzare le linee del filobus con quelle degli autobus Atv.
    «Abbiamo concordato con i costruttori che a fine mese avremo le indicazioni per lo screening di impatto ambientale», dice Zanella, «e per fine aprile si firmerà il contratto. In un primo tempo sarà creato un prototipo e, una volta testato, saranno prodotti gli altri 37 mezzi».
    Ma preoccupa l'Amministrazione la vicenda che ha coinvolto il Consorzio cooperative costruzioni di Bologna (capofila della cordata di imprese vincitrice dell'appalto per Verona), a cui sono stati sequestrati 41,6 milioni nell'ambito dell'inchiesta sul Civis, il tram di Bologna? «È un fatto del tutto irrilevante», dice Tosi, «rispetto alla nostra procedura
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    TROLLINO59
    Post: 3.987
    Registrato il: 07/03/2007
    tranviere veterano
    00 10/03/2012 00:21
    ma che stanno a dì, scrive e fà questi?
    Per quel che so il Citea è solo da 12 mt e non è progettato per la guida assistita. Oltretutto pure brutto.
    led luminosi per terra...?
    filobus su gomma...?
    Euro 6 (in vigore semmai da fine 2014) ?
    inizio lavori a ottobre?

    ma si son fatti prima di dire tutto ciò?

    che spesa folle tutto questo.....
    mai cose semplici con i soldi dei cittadini !!!
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    Cori x
    Post: 1.928
    Registrato il: 03/04/2006
    tranviere veterano
    00 10/03/2012 02:18
    Tatatataaan! Liberamente88 ha dato la notizia per primo!Ecco la discussione fatta proprio con lui e l'amico Flavio. E questo è il bozzetto ed il musetto postato poco dopo e sempre il 6 Dicembre 2011 ovvero 4 mesi fa:

    http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=718932&page=15







    Gira che ti rigira alla fine il Neopla
    n Electroliner di Barquisimeto esce fuori sempre! Ovviamente Flavio il discorso che abbiamo fatto ancora una volta è non solo valido ma abbiamo preso in tutti i sensi. Era la soluzione più sensata. Non tirano più Translohr,Civis ed altre mirabolanti affari innovativi. Meglio un mezzo tradizionale sicuramente più durevole,miglior impatto visivo ed in genere appare pure più gradevole alla clientela. Peccato per la persa tranvia. Verona l'avrebbe meritata di più.
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    TROLLINO59
    Post: 3.987
    Registrato il: 07/03/2007
    tranviere veterano
    00 10/03/2012 08:29
    Per me è brutto. Quantomeno anonimo. Niente a che fare per esempio col bellissimo nuovo Trollino. Almeno gli lasciassero le ruote scoperte. Visto mai che lo prendessero per un tram volante...

    E poi c'è una cosa che non mi quadra:
    l'appalto è stato vinto proponendo il Phileas che ottenne un grande punteggio sull'estetica.
    Ed ora cambiano le carte in tavola presentando CITA ?
    Si sa quanto costa?
    Quanto ai supercap spiace per i veornesi, ma non sono i primi ad averli.... anzi....
    Concordo con Cori sul fatto che almeno si sono dotati di un filobus quasi "normale" e sperando che almeno il sistema di accosto alla banchina funzioni sul serio, sennò faranno la fine dei Civis...
    I led luminosi sulla strada li evitasero. Una città albero di natale sarebbe ridicola...(eppoi di giorno a che servirebbero?). non bastava un bell'indicatore di arrivo, magari a tempo, verticale alla fermata?
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    Cori x
    Post: 1.928
    Registrato il: 03/04/2006
    tranviere veterano
    00 10/03/2012 10:43
    Non fare il Formigari della situazione! [SM=x346232]

    Il Citea è un mezzo che essendo poco fotogenico si attira tutte le antipatie di questo pianeta. Secondo me la sua linea scatolosa è azzeccata (sempre meglio del Phileas sicuramente) e non stupisce certo per effetti speciali. Ma è anche il primo mezzo che usa il motore Euro6 dopo i primi due Van Hool A330 e Man Lion's City. I nuovi Citaro li montano già per il mercato tedesco mentre da noi arriveranno solo l'anno prossimo. Riguardo le luci led beh speriamo vivamente di no. Mi sa tanto di ChinaTown (ed un comune del padovano ha messo in piazza i led tricolore per l'ilarità generale visto che sembra di stare in aeroporto)

    Sul sistema di accostamento c'è una differenza dal Civis. Questo del VDL servoassiste ovvero fila con l'ausilio dell'elettronica. Il Civis invece fa esattamente l'opposto. Praticamente rileva con la proboscide come una pistola infrarossa il percorso ed in base a quello si accosta.

    E' una mezza cag.. si sa. E' questo che agli omologatori non è piaciuto.
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    TROLLINO59
    Post: 3.987
    Registrato il: 07/03/2007
    tranviere veterano
    00 10/03/2012 21:44
    ma sempre con l'ausilio dei magneti?
    x me CITA resta bruttA....!
    certo che fatto 30 potevao far 31 ed utilizzare marcia autonoma a batterie, visto che hanno anche i supercap. Allora si aveva un senso non mettere l'odioso bifilare in centro....
    vabbè ne riparliamo tra ben 4 anni !!! E Cita sarà già vecchia...
    [Modificato da TROLLINO59 10/03/2012 21:48]
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    giambo64
    Post: 444
    Registrato il: 09/01/2008
    tranviere senior
    00 10/03/2012 23:08
    APTS è il produttore del Phileas, il filobus in questione sembra il suo successore o quantomeno una variante
    Bella la versione con le ruote carenate, io sceglierei quella.
    Se ho ben capito avrà trazione su quattro ruote, ognuna con il suo singolo motore. Molto bene l'uso dei supercondensatori, anche se resta la vergogna della marcia diesel in centro, veramente ridicola.
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    Cori x
    Post: 1.928
    Registrato il: 03/04/2006
    tranviere veterano
    00 20/10/2012 04:06


    Filmato sul......Metrobus! [SM=x346249] Ebbene si anche l'amministrazione veronese ha ribattezzato un semplice filobus come se fosse una tranvia. Ricorda molto il nome della metropolitana di Brescia ed il Translohr di Padova. Da bazookare tutti.

    Il mezzo ha il musetto proprio del Citea suburbano come ebbi modo di scrivere mesi fa. A me piace ancora più vedendo la simulazione (e non grazie a Dio rendering) che non rovina l'immagine del mezzo e non snatura certo il contesto. La fonte è SSC e sempre di "Liberamente88". Bologna avendo il Civis mezzo assolutissimamente analogo avrebbe molto da imparare....
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    laspadanellaroccia
    Post: 539
    Registrato il: 19/11/2012
    tranviere senior
    00 01/06/2013 10:07
    Filobus e autostrada, il Comune rivoluziona ancora Verona Sud
    http://www.veronasera.it/cronaca/nuovo-progetto-filobus-verona-sud-parcheggio-5mila-posti-sistema-tangenziali-cadidavid-28-maggio-2013.html
    [Modificato da laspadanellaroccia 01/06/2013 10:08]
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    laspadanellaroccia
    Post: 539
    Registrato il: 19/11/2012
    tranviere senior
    00 29/06/2013 08:54
    Filobus, si parte con sei mesi di ritardo
    http://www.larena.it/stories/dalla_home/530170_filobus_si_parte_consei_mesi_di_ritardo/
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    Flavio Menolotto
    Post: 226
    Registrato il: 10/12/2005
    tranviere junior
    00 23/03/2014 13:00
    extracosti di esercizio ......
    Riporto 2 articoli de "L'Arena" di ieri ed oggi su extracosti di esercizio ...... ovvio il 40% del percorso in marcia autonoma si mangia il vantaggio del tratto con alim. da linea aerea, in più aumentano i costi di manutenzione per l'uso intensivo del gruppo elettrogeno.

    Cordiali saluti da Flavio Menolotto.

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    Allarme Atv: «Filobus, costi fuori controllo»

    Il dg Zaninelli: «Per la gestione 4,5 milioni di spese in più all'anno».
    E la Provincia si chiama fuori.

    Filobus, l'Atv lancia l'allarme: «Costi potenzialmente insostenibili». Si parla di quattro milioni e mezzo in più all'anno, per gestire il servizio, rispetto alle previsioni. L'appello è verificare nei dettagli il Piano economico finanziario. Lancia l'allarme, il direttore generale dell'Azienda trasporti Verona Stefano Zaninelli, neoconfermato, in una lettera di sette pagine inviata il 14 febbraio all'Amt, stazione appaltante del filobus, al Comune di Verona e alla Provincia, proprietari di Atv. E la Provincia, intanto, si chiama fuori dall'investimento.
    L'Atv, ricordiamo, titolare del servizio degli autobus in città e provincia, dovrà solo gestire la filovia. Hanno redatto il progetto invece Amt e Comune, che l'hanno inviato al ministero delle infrastrutture, da cui si attende il via libera per il progetto esecutivo.
    LA RELAZIONE di Zaninelli spiega all'inizio che rispetto alla firma della convenzione fra Amt e Atv del 14 maggio 2010 alcuni «elementi determinanti ai fini della verifica di sostenibilità della gestione sono stati chiariti e altri variati». Quindi, anche se non è stato redatto il nuovo Pef, «sono ormai consolidati alcuni aspetti principali del progetto di notevole influenza proprio sulla sostenibilità della gestione», dice Zaninelli, «potenzialmente in grado di rendere impraticabile la gestione stessa alle condizioni previste dalla convenzione».
    IL FILOBUS si prevede costi 104 milioni, in project financing, il 60% dei quali finanziati dallo Stato. L'analisi di Zaninelli, in sette punti, parte dal nuovo deposito dei mezzi previsto alla Genovesa, vicino al casello autostradale di Verona sud. Secondo il dg di Atv ci sono varie «criticità» nelle scelte compiute sull'area destinata a ospitare il deposito, «portatrici di una serie di vincoli (come la presenza di elettrodotti) che hanno condizionato le scelte progettuali» il che potrebbe portare «inevitabilmente costi operativi supplementari».
    L'IDEA DI avvicinare le sedi del trasporto pubblico (autobus) con quella del filobus «ha vincoli progettuali per la fruibilità dell'area». Per Atv creeranno costi aggiuntivi anche la distanza del deposito dalla stazione di Porta Nuova e da corso Porta Nuova, snodi per le linee forti degli autobus.
    C'è poi l'aspetto delicato dei costi di trazione. Zaninelli parte dal Pef elaborato da Clas sulla sostenibilità economica riprendendo l'elaborato di Sisplan. La lievitazione dei costi in base a vari parametri porta Zaninelli a concludere che «si raggiunge verosimilmente una cifra vicina a 5,75 euro al chilometro, cioè 3 euro in più rispetto al Pef. Quasi il doppio. Rapportando tale dato alla percorrenza annua da progetto, cioè un milione 504mila chilometri l'anno, si ottiene un potenziale extracosto pari a oltre 4,5 milioni all'anno». Andrà poi ridotta, per Zaninelli, la spesa per la manutenzione. «Sulla base di tutti gli elementi richiamati», precisa Zaninelli, «nel loro insieme rilevanti sia sul piano tecnico che economico, è chiara la necessità di pervenire rapidamente a un quadro gestionale che aggiorni quello finora considerato», anche in considerazione di evoluzioni di scenari oggi imprevedibili. «Solo in esito a tale attività», conclude, «potrà essere confermato o rivisto l'impegno contrattuale di Atv, tenendo conto anche del ribasso d'asta ottenuto in gara».
    LA RELAZIONE di Zaninelli ha già prodotto un effetto. La Giunta provinciale, giovedì, anche sulla scorta di provvedimenti assunti al Consiglio provinciale ha deciso di ribadire con una nota al presidente di Atv, ad Aptv e ad Amt che sono proprietarie di Atv, e al Comune di Verona, la decisione di non essere coinvolta, sia pure indirettamente, nell'ingente investimento di capitale che la filovia comporta. E di diffidare inoltre l'Atv ad assumere qualsiasi impegno riguardante la gestione della filovia che possa porre la società in condizioni di squilibrio economico-finanziario. In pratica mette in discussione il progetto stesso. Palla, ora, al Comune e anche all'Amt.

    Enrico Giardini

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    Filobus, piano finanziario da rivedere.

    Ma Corsi rassicura: «Non ci sono calcoli sbagliati, i maggiori costi assorbiti dalle razionalizzazioni»

    Il piano economico e finanziario del filobus è da rivedere. Il problema dei maggiori costi, rispetto alle previsioni, della gestione del servizio del filobus era stato sollevato dal direttore generale di Atv, Stefano Zaninelli, con una lettera, resa nota ieri da L'Arena, inviata lo scorso 14 febbraio all'Amt, stazione appaltante del filobus, al Comune di Verona e alla Provincia.
    Una preoccupazione che l'assessore alla mobilità Enrico Corsi, pur smentendo che ci siano stati «conti sbagliati», sostanzialmente conferma: «È evidente che un sistema più complesso di trasporto pubblico di massa, come il filobus, possa comportare costi maggiori rispetto ai tradizionali autobus».

  • Ennio.83
    00 23/03/2014 13:42
    Non agitatevi tanto; alla fine non faranno niente di niente (non dico la parola che si adatterebbe di più). X.
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