FILOVIA RIMINI - RICCIONE

quanto ai collegamenti con aereoporto non vedo assolutamente la necessità di costruire un'antenna Trc o far uscire i filobus in marcia autonoma.
vuoi per i costi, vuoi per la perdita di tempo di viaggio.
una rottura di carico poi sarebbe deleteria per i turisti armati di bagagli...
una navetta rapida e diretta dalla stazione, come avviene in quasi tutte le città, è più logica e dal costo inferiore.
lo stesso dicasi per il polo ospedaliero, già comunque servito dal Tpl

Anch'io per l'Ospedale preferirei la navetta, anche se la nuova Via Chiabrera con corsia centrale riservata per il TPL può essere intesa come una sorta di mini-pista promiscua del TRC.
Invece, se proprio devo dirla tutta, ogni tanto (magari solo per il Capodanno o nei giorni della Notte Rosa) vedrei bene un collegamento diretto fra capolinea e Aeroporto, sempre e soltanto se verrà dedicata una corsia ad hoc per il mezzo, possibilmente filoviarizzata, e priva di interferenze con il traffico se non negli incroci regolati da semafori intelligenti. Altrimenti, concordo che non avrebbe senso, se non altro per i rischi di cui accennavi. Vedremo che cosa ha intenzione di mettere in campo il Comune di Rimini.
Intanto stamattina sono stati ufficialmente presentati i nuovi Iveco Crossway euro 6, che andranno a sostituire i vecchi catorci a carbonella residuati bellici delle Padane poi FER: anche se mi dispiace che questi gloriosi mezzi, tra cui i Fiat 370, vadano in pensione, non posso nascondere la contentezza per l'arrivo di nuovi mezzi. Una matricola è già nota: 34063. Da cui deduco che i nuovi Crossway saranno immatricolati 34061-34062-34063.
L'anno prossimo, oltre all'arrivo di altri Crossway, arriveranno anche altri urbani (che ultimamente vedo frequentemente sulla 11, soprattutto Citelis 12m) e... forse... anche il settimo filosnodato. Ma non garantisco nulla, non fatevi illusioni.
Con la presentazione dei Crossway, sono stati inaugurati il Punto Bus e l'area di sosta Clementini-ex Padane. In questo modo, il progetto di Start sull'area della ex ferrovia della Valmarecchia è completato. Staremo a vedere.
I Crossway da 10m (10,70m per la precisione) saranno utilizzati sulle linee della Valmarecchia, mentre quelli da 12m in pianura. Improbabile il loro utilizzo sulla 11 (vedasi foto sotto).

Lollo caro, fare una filovia solo per capodanno, notte rosa e qualche avvenimento?
Dai su....
1 milione di euro a km, li paghi tu?
Da quanto ricordo, quando l'aereoporto era vivo e vegeto ai tempi d'oro, il flusso di utenti da e per la stazione era scarso tant'è che non mi sembra essere stato mai istituito un servizio ad hoc, mentre c'è un collegamento diretto e gratis dal Fellini alla Fiera, vero punto di interesse ed appodo.
non so dire se quei bussacci extraurbani siano validi o meno, di certo non verranno mai impegati sulla 11.
Vade retro satana....

Eh beh certo, mi sa che mi è scappata detta grossa!! Mi sono perso tra le virgole e ho detto una cretinata. Hai ragione!
Errata corrige: Il collegamento dal Fellini alla Fiera potrebbe essere messo in atto con la realizzazione del secondo stralcio del metrò (ovvero tra circa 40 anni!!)... La corsia potrebbe essere filoviarizzata se il collegamento con l'Aeroporto sarà in pianta stabile, mentre altrimenti si dovrà provvedere con la marcia autonoma nei giorni di eventi speciali. La corsia centrale dovrà sempre essere riservata, a favore dell'utilizzo di quest'ultima da parte dei servizi TPL cosiddetti feeder.
I bussacci extraurbani sono i migliori attualmente in circolazione, modestamente! Per quel che riguarda la 11, attendo notizie su altri urbani 12m in arrivo per l'anno prossimo e per le eventuali radiazioni di qualche vecchio catorcio impiegato anche sulla 11. I primi nel registro degli indagati sono sicuramente i cari, vecchi e inesauribili Siccaroni, che ormai hanno oltre vent'anni di servizio. E poi c'è il mistero del settimo filosnodato... Su E-R Mobilità non ho trovato niente sui nuovi acquisti di Start, ma adesso dovrò tornare a controllare.

altri 750.000€ x un VanHool francamente, visto l'utilizzo di 4 massimo 5 tabelle elettriche sulla 11, li vedo un pò....onerosi eh...
anche a fronte del futuro ridimensionamento della linea.
nel piano triennale per ora investirei in bus a metano per svecchiare la flotta urbana

L'utilizzo dei quattro filosnodati massimi in circolazione è fatto per via precauzionale (due nel caso sono pronti per evenienze varie): non ci vedrei male un altro filosnodato, dato che le tabelle elettriche diventerebbero cinque in pianta stabile. Anche in ottica TRC, penso che il settimo sarebbe più che salutare, in modo da togliere dalla circolazione quei CityClass che cominciano ad essere abbastanza problematici in quanto a consumi e per limitare anche il numero dei più moderni Citelis.
Per quel che concerne il piano triennale, sono in arrivo l'anno prossimo a Rimini circa 20 nuovi autobus (tra cui credo ci sia qualche bus a metano), alcuni dei quali sono Iveco Crossway uguali a quelli presentati pochi giorni fa.
I lavori alla rotonda di San Nicolò sono iniziati con il rifacimento delle corsie di accesso alla rotonda lato mare: il bifilare, che in linea d'aria passa sul bordo della nuova aiuola, non dovrebbe essere modificato in questo punto, mentre il lato monte necessiterà di un intervento, in quanto verrebbe a trovarsi al centro dell'anello della rotatoria. I lavori della rotatoria vera e propria credo partiranno nel 2016, dopo le feste.
In Piazzale Fellini dovrebbe sempre esserci il cantiere del parco giochi inclusivo che costringe i VanHool ad una marcia autonoma piuttosto lunga. Nei prossimi giorni andrò a controllare per bene e vi informerò.

Proposta: il 28 dicembre andrò a fare una visitina ai Mauri in deposito per controllarne lo stato di deterioramento e vederli un tantino più da vicino. Chi vuole aggregarsi, mi scriva una mail con l'indirizzo del forum (tasto email sopra i post).

Poco fa sono stato al deposito ex ATR per informarmi riguardo alla possibilità di far visita ai Mauri: oltre a ricevere, con mio grandissimo dispiacere, un rifiuto, nonostante avessi seguito le procedure indicatemi quest'estate per provare a andare a vederli, ho accumulato al dispiacere un'angoscia ulteriore; riporto frase testuale:
"I vecchi filobus? Ah, quelli che stan portando via!?". Ho preferito non fidarmi (anzi, avrei preferito non ascoltare), sperando vivamente che il responsabile dei ragazzi della Romagnola si sbagliasse di grosso, viste le rassicurazioni in merito che ho ricevuto a luglio dal ben più esperto Roberto Renzi, che oltretutto lavora ad AM, che dovrebbe essere proprietaria dell'area nella quale sono collocati i Mauri. Ma la cosa mi dà da pensare...
Cercherò di capirci qualcosa di più, sperando di ricevere definitive rassicurazioni.

Oggi ho fatto un piccolo tour conoscitivo sulla filovia da Via Dante a Piazza Pascoli per rendermi conto della situazione; da quello che ho potuto vedere, per nulla incoraggiante.
Via Dante: mi accoglie, appena sceso dal 2 per San Giuliano Mare, il filosnodato VanHool matr. 36504, con aste ovviamente abbassate per la presenza della rotonda d'intralcio alla stazione.
Alla stazione il filoviere effetua una fermata insolitamente rapida e come avevo previsto non alza i trolley: il mio primo pensiero è stato il cantiere di Piazzale Fellini del parco inclusivo (tra le fermate 9 e 10), ma, al passaggio, non c'era alcun tipo di cantiere.
I dubbi sono fugati all'arrivo in Piazzale Kennedy (ferm. 12): bifilare tagliato. Ora, non ho idea del motivo per il quale il bifilare sia stato tagliato in corrispondenza unicamente di P.le Kennedy e i fili di rame stati ancorati ai due pali ai due angoli del piazzale; forse per "rinnovo bifilare" (strano per il periodo natalizio) o forse per la presenza in P.le Kennedy dell'importante cantiere delle fogne (Piano della Salvaguardia della Balneazione Ottimizzato), che però non è giunto ad una tale progressione da rendere necessario il taglio dei fili (siamo appena allo spostamento dei sottoservizi, fine opera prevista per il 2018). E poi la filovia non mi sembra proprio un sottoservizio...!
Questo spiega la presenza in deposito di più dei soliti due filosnodati e la misteriosa ricomparsa ieri sulla 11 di un Siccarone (matr. 31730), che non si vedeva dai tempi dei Mauri più di 6 anni fa. Sinceramente, non mi vengono in mente altri motivi per un'operazione tanto urgente quanto vessatoria nei confronti del servizio filoviario. Tra gli altri filosnodati di oggi, ho riscontrato in servizio il 36506 "McDonald's" e il 36502.
Riassumendo, i nostri filosnodati coprono in marcia autonoma in entrambe le direzioni di marcia -suppongo- il tratto Rimini Via Dante (ferm. 3)-Bellariva P.le Gondar (ferm. 22) -ex capolinea filoviario intermedio il cui anello è stato tagliato nel 1997. Totale chilometri in marcia autonoma 5. Niente male dato che la filovia è lunga 12,2 km...
Non so se fosse già prevista un'operazione del genere o se si tratti di un "contrattempo improvviso", fatto sta che il numero di chilometri in marcia autonoma sarebbe potuto drasticamente diminuire se si fossero mantenuti i tegolini in zona fermata 15 "Alfieri". Credo in ogni caso che Start abbia fatto togliere la corrente nel tratto compreso dalla SSE di Rimini Centro Cappellini. Comunque, avere tre tabelle elettriche in una situazione del genere mi sembra già un miracolo; non sarà di certo un Natale sereno per i nostri VanHool, che peraltro mi sembrano anche abbastanza "zozzi" in questo periodo (è ora di una lavatina!).Cercherò di carpire di un po' di informazioni da Roberto Renzi o da qualche autista di Start, che magari ne saprà qualcosa. Intanto, se qualcuno vuole suggerire delle ipotesi, allego delle foto scattate da me oggi pomeriggio (il fatto che alcune siano girate non dipende da me, sorry. Se le volete girare, salvatele sul PC).
Legenda:
-uno dei pali filoviari di P.le Kennedy
-si nota la mancanza dei due bifilari
-il bifilare proveniente da Viale Dante è ancorato al palo in corrispondenza della fermata 12 direzione Riccione
-avvolgimento di filo e cartello di fermata ad uno dei pali di P.le Kennedy
-segnale di interruzione della corrente/linea aerea (?) -dillo tu Trollino
-il bifilare riprende dopo l'interruzione di Piazzale Kennedy direzione Riccione
-il dettaglio del bifilare interrotto e degli ancoraggi
-il bifilare direzione Rimini si interrompe e viene ancorato al palo filoviario successivo
-il filosnodato VanHool matr. 36502 transita con i trolley abbassati alla fermata 13 "Derna". Il motore dei VanHool gorgheggia nel salotto buono di Marina.

Ps. Nonostante la situazione poco incoraggiante...

Sono riuscito a rintracciare la reale posizione del filobus Mauri matr. 1017 TRAM, che si trova al distributore Vulcangas di Poggio Torriana (Via Famignano 6-8). Il Mauri dovrebbe essere liberamente visibile al pubblico ed è stato restaurato dal mitico Ing. Enrico Fabbri, storico direttore dell'ATAM, che a suo tempo profuse tante energie per l'acquisto di questi di straordinari filobus (ormai ho finito gli aggettivi anche io). Non solo: il Volvo è mantenuto in ordine di marcia termica e elettrica, anche se ovviamente (e -aggiungo io- purtroppo) non può circolare. Il restauro è stato interamente voluto da Enrico Fabbri, che merita un applauso enorme per la sua attività di mecenatismo filoviario-culturale. Insomma, una lieta sorpresa di Natale.
PS ringrazio gli amici di BusBusNet per l'info.

Oggi mi sono appostato nei pressi della fermata 20 "Neri" in zona Bellariva per un report fotografico improvvisato. Dalla situazione a cui ho potuto assistere, non posso dedurre nulla di confortante. Innanzitutto è tre giorni che Start tiene a riposo gli stessi tre filosnodati e confrontando i transiti di questi tre giorni di festa posso dire che i filosnodati attivi sono quelli a matricole pari (36502-36504-36506), mentre quelli a matricole dispari (36501-36503-36505) sono fermi in deposito, nella stessa posizione da tre giorni.
Avevo detto che era sparito il tegolino di Via Alfieri: ebbene, oggi è convenientemente riapparso, ma i filosnodati tengono ugualmente abbassate le aste. Infatti, nonostante la presenza del tegolino alla fermata 15 "Alfieri", il filosnodato 36502 è transitato alla fermata 20 "Neri" con i trolley abbassati. E pure l'altro filosnodato, che transitava in direzione Rimini Centro, sempre alla fermata 20 aveva le aste giù, quando invece avrebbe potuto tranquillamente abbassarle più avanti, in quanto la ferm. 20 dovrebbe rientrare ancora nel territorio di competenza della SSE di Bellariva. La cosa mi dà da pensare: non sono passato in Piazzale Gondar, dove credo ci sia ancora il tegolino, ma a questo punto il dubbio che mi viene non è dove alzano le aste questi benedetti VanHool, ma se le alzano. O Start ha completamente tolto la corrente nel tratto compreso dalla SSE Cappellini o c'è qualche problema. Non credo a questo punto si tratti solo di P.le Kennedy...
In foto:
-filosnodato VanHool matr. 36502 in transito alla fermata 20 "Neri" (località Bellariva) alle ore 18.27
-filosnodato VanHool matr. 36504 in transito nei pressi della fermata 20 "Neri" (di fronte all'Hotel Ambassador) alle ore 18.39

Ho fatto un altro tour fotografico e confermo la presenza dei tegolini sia alla fermata 15 che alla fermata 22 di Piazzale Gondar. Sino a ieri circolavano sempre i VanHool a matricole pari (hanno circolato per i giorni dal 24 al 27 dicembre): i trolley sempre abbassati e velocità ridotta rispetto al solito. Oggi, passando davanti al deposito ho notato che anche la 36506 era a riposo assieme ai filosnodati a matricole dispari: insomma, se tutto si mantiene intatto, oggi toccheremo il record negativo di 2 tabelle elettriche. Non capisco sinceramente il motivo per il quale Start stia "spossando" eccessivamente i filosnodati a matricole pari in questi giorni festivi; gli altri che sono a riposo non sembrano presentare particolari problemi a occhio nudo (niente casse aperte o motori all'aria): posso capire la situazione in P.le Kennedy e la riduzione da quattro a tre tabelle elettriche per la mancanza del bifilare, ma non capisco questo "iperutilizzo" dei soliti tre filobus. Se ci sono problemi così gravi tali da non permettere la circolazione filoviaria, perché non tenere addirittura tutti i VanHool a riposo? Certo, potremmo dire "Alla faccia del Pm10!".
Non conosco la situazione a Riccione e se qualcuno si offrisse di informarmi, ne sarei felice. La domanda è: a P.le Curiel, si arriva con i trolley abbassati oppure è tutto regolare? E se è tutto regolare, dove si alzano i trolley? P.le Gondar?
Alcune foto di ieri e la situazione in P.le Kennedy documentata ieri sera.
Legenda:
-filosnodato VanHool matr. 36504 in arrivo alla fermata 11 "Vittorio Veneto" di fronte al villino ex discoteca Embassy
-autosnodato BMB340U matr. 36021 in arrivo alla fermata 11 in direzione Rimini Centro
-autosnodato BMB340U matr. 36034 in transito di fronte alla libreria Gulliver (tra le fermate 11 e 12) progettata da Giuseppe Maioli
-il filosnodato VanHool matr. 36504 in transito tra la fermata 20 "Neri" e la fermata 19 "Lagomaggio" in direzione Rimini Centro ieri mattina
-riprende il bifilare di corsa in direzione Rimini Centro dopo il vuoto di P.le Kennedy
-idem
-idem
-L'interruzione del bifilare in corrispondenza della fermata 12 "Kennedy" sulla corsia di marcia che porta a Riccione P.le Curiel
-i supporti del bifilare privati del loro ruolo subito prima del piazzale
-P.le Kennedy in notturna. Si nota il filo attorcigliato attorno ai pali filoviari
(Foto Lollofilovia 27 dicembre 2015)

Ieri ho compiuto una mini-esplorazione nella zona di Bellariva, tra le fermate 21 "Firenze" (P.le Toscanini-Via Firenze/Chiabrera) e 22 "Gondar", ex capolinea di Bellariva, in disuso già dagli anni Cinquanta, il cui anello fu utilizzato per le corse di prova/scuola guida e infine tagliato nel 1997.
In particolare, mi sono attestato in zona tegolino, per verificare il collegamento alla linea aerea filoviaria dei filosnodati VanHool. Collegamento che non è avvenuto: infatti anche presso questo tegolino i filosnodati hanno tirato dritto. Il sospetto è che l'intera tratta sia esercita in marcia autonoma, cosa che, se fosse vera, non spiegherebbe l'utilizzo dei filosnodati e in particolare dei soliti tre, che anche ieri si sono puntualmente ripresentati all'appello, mentre i colleghi continuano a fare melina.
Dunque, riassumendo, ieri ho notato:
-autosnodato BMB340 matr. 36032 dir. Rimini Centro
-autosnodato BMB340 matr. 36035 dir. Terme
-filosnodato VanHool matr. 36502 dir. Centro
-filosnodato VanHool matr. 36504 dir. Terme
-autosnodato BMB340 matr. 36025 dir. Centro
In questo ordine li vedrete in basso nelle foto. Dei "tre moschettieri" filoviari, in particolare quelli più attivi mi sembrano i filosnodati 36502 e 36504, che vedo di continuo. Più latente la 36506 che proprio l'altro giorno era ricoverata a riposo nel deposito a fianco delle famose tre.
(Foto Lollofilovia 29 dic. 2015)

Dopo l'entusiasmo iniziale, ho saputo che la vettura 1017 Mauri è stata portata via dalla sede di Vulcangas poiché era d'intralcio. Non so dove possa essere andata a finire e ho già fatto alcune ricerche di cui riferirò poi.

Sicuramente la 1017 non è stata portata al deposito di Via Coletti: ho verificato di persona, ma ci sono sempre i tre soliti indistruttibili filobus.
Anche oggi ho notato da lontano un VanHool con le aste abbassate che transitava al sottopasso di Via Rodi.
Infine tre foto di oggi, sperando che siano di buon augurio per il prossimo anno, dato che anche la filovia, come me in questo momento, è un po' raffreddata. Speriamo che col 2016 (definito già "l'anno della mobilità" dal sindaco di Rimini Gnassi) anche la filovia riprenda contatto e che i pattini dei VanHool ritornino a surriscaldare i fili del bifilare. Senza dimenticare le nobili origini... Buon anno a tutti!!!
Legenda:
-i filobus Mauri: in primo piano la 1015 semicannibalizzata e dietro con le aste alzate la 1016
-il filobus Mauri 1014, ancora intatto nonostante i sei anni di abbandono
-di nuovo i filobus 1015 e 1016 motorizzati Ansaldo: chissà se al loro interno si conservano ancora i motori? Intanto, della 1017 sparita da Poggio Torriana non c'è traccia al deposito ex ATR di Via Coletti a San Giuliano...

Ciao, buongiorno e buon anno.

sapete se i trailer della Hess
http://www.hess-ag.ch/en/busse/linienbusse/buszuege.php

sono stati montati anche a un 18 metri?

In Italia sarebbe possibile dal punto di vista legislativo (per il trc in pista protetta)?.

Non credo sarebbe possibile vista anche la natura dell'infrastruttura: 4,20m in certi punti mi sembra troppo poco per poter montare questo tipo di supporti. Comunque anche a livello legislativo ci dovrebbero essere degli impedimenti grossissimi, pur essendo il TRC un'infrastruttura a corsia protetta. Oltre i 18m in Italia non si può circolare...
Confesso che è la prima volta che vedo un meccanismo del genere: forse potrebbero anche essere applicati a dei 18m, ma a quel punto conviene prendere il jumbobus da 24m, che però, come detto, non potrebbe circolare. Su Bologna si sa qualcosa (prove della guida ottica Siemens Optiboard sui Crealis)?

il vantaggio di questi rimorchi era il fatto (pensavo) che devi pagare un add-on molto piccolo e non pagare completamente il costo ex novo (a meno che non ti accordi con il costruttore che pero' dovrebbe poi piazzare l'usato), poi volevo capirne se fattibile da un punto di vista tecnico e legislativo per un loro utilizzo negli gli orari di picco anche se capisco che fanno abbastanza ca...

il 24 metri sulla corsia protetta puo' andare avevo chiesto ed approfondito tempo fa (per il tragitto dalla pista del trc al deposito sarebbe trasporto eccezionale) con il Sig. Menolotto e scritto qui:
http://trasportorapidocostiero.blogspot.it/2013/02/post-n76-analisi-filosnodati-tre-casse.html

Per quanto riguarda invece la guida ottica sembrerebbe che ci sono dei problemi a bologna (sul mezzo proprio) pubblicati su facebook di cityrailwais che si trova a questo link:
https://www.facebook.com/Cityrailways/posts/1116515488380446

allora.
il "tender" in Italia non è ammesso e mai lo sarà. per ragioni di sicurezza... (esteticamente poi è orribile..)

Bologna.
Con tutto rispetto per l'autore, l'articolo di cityrailways (sito notoriamente trammista..) è pieno di "inesattezze" (e son buono...).
Riscaldare il motore a diesel? ma che scemenza è mai questa! in Italia, tutti i filobus bimodali, passano im marcia autonoma senza nessuna attesa o preriscaldamento. per quanto ne so le prove hanno invece dimostrato piena affidabilità in tutto.
I vecchi Menarini sono stati demoliti perchè ormai anziani e non adatti a circolare sotto la 750v.
I filobus non circolano i festivi causa la TDAY in centro storico che imporrebbe un lungo circolo vizioso in marcia autonoma (anche se è vero che per le cicolari potrebbero funzionare).
Una parte della flotta non è ancora utilizzabile proprio per gli interventi di adeguamento a 750.
Che Bologna se ne freghi dei filobus è una baggianata colossale considerato che saranno filoviarizzate altre 4 linee ed acquistati altri 60 mezzi (notizia ormai vecchia ed arciconfermata).
Prima di scrivere bisognerebbe informarsi eh...
Comunque riposto il link nel topic bolognese e vediamo cosa rispondono gli amici felsinei, di grande cultura e conoscenza filoviaria

Spero che quello che dici sia vero, perché altrimenti si profilano delle brutte nuove sul TRC. L'articolo non ha mezzi termini e mi sembra un po' troppo criticone per essere definito giornalistico. Io sono assolutamente profano della tecnica filoviaria, ed è questo uno dei motivi che mi ha spinto ad iscrivermi al forum, tra le altre cose: quindi sono nelle vostre mani.

lasciamo stare simili idiozie...
basta dare un'occhiata al thread bolognese e vi potete gustare le foto delle prove Crealis, di cui alcuni esemplari entreranno in servizio regolare tra qualche giorno...