FILOBUS DI BARI

Viste le condizioni mi sembra improponibile un ritorno al servizio di questi mezzi.
In caso di riapertura della Bari-Carbonara-Ceglie non penso che i 5 Breda bastano.

... giallo-verde

Però veramente belli, è un'utopia ma sarebbe meraviglioso vederli ricircolarein regolare servizio!

nic

Il nostro carissimo Eduardo Bevere aveva fotografato più volte filobus baresi. Qui allego tre immagini che vorrei inserire nella discussione del forum per ricordarlo e - al tempo stesso - per riprendere l'argomento e precisare la vicenda che ha portato al sequestro di alcuni mezzi baresi. L'AMTAB aveva l'abitudine di acquistare usate molte vetture dalla SIPUIA con la formula del noleggio-riscatto, e tra queste i filobus ex-Verona (che furono usati pochissimo, ma non del tutto inutilizzati: furono anche riverniciati in giallo-verdone e, oltre al fatto che li ho visti io in servizio, ho anche delle foto di un amico che assolutamente non vuole che vengano diffuse), i bipiano ex-Napoli e alcuni altri autobus (anche provenienti da Castellammare!). L'AMTAB - con molta nonchalance - alienò un discreto numero di questi veicoli nel 1982-'83 senza aver finito di pagare ancora la SIPUIA. Di qui la richiesta di sequestro giudiziario di un pari numero di veicoli da parte della SIPUIA. Naturalmente vennero scelti quelli più vecchi, e quindi i filobus, che cessarono dal servizio nel 1986 dopo un guasto "definitivo" ad una sottostazione elettrica. Sopravvenuto il fallimento SIPUIA i mezzi (ovviamente compresi i bipiano tra cui il celeberrimo "scapocchiato" sul quale magari ci soffermeremo altra volta) rimasero lì in attesa di un intervento giudiziario risolutore. AMTAB - a dire il vero - aveva sempre in animo di ripristinare almeno in parte la filovia, donde l'acquisto degli F12 nel 1997, ma - oh, toh! - ecco un nuovo contenzioso con Ansaldo! Col trasferimento del deposito nella Z.I. e quindi lontano dalla rete sembrava che "tutto fosse finito". Se ora si aprono spiragli di filoviarizzazione non possiamo che salutarli con piacere. Aggiungo che i tempi delle filovie baresi erano biblici, nel senso che le distanze tra una corsa e l'altra sulla 4 o sulla 8 erano intorno ai 90', per cui forse 5 filobus esistenti + 3 in gara potrebbero persino bastare se si vuole riprendere l'orario di un tempo!!!!

Le foto sono del 7 settembre 1985:

Innanzitutto sarebbe bello già vedere riaperta la rete barese, non solo il collegamento suburbano Bari-Carbonara ma anche quello urbano tra il teatro Petruzzelli e via Petroni.
Poi certo sarebbe ancora più bello vedere recuperato qualcuno di questi Alfa, magari cambiando parzialmente livrea: verde in due tonalità o verde e bianco, quel giallo lo trovo orribile anch'io.

Rimane il problema che il deposito e i bifilari che si vuole riutilizzare (ved. cartina) si trovano in parti opposte di Bari.
Viale Jacobini è molto più a ovest del margine sinistro della stessa cartina.
I Breda saranno bimodali?
Secondo me questo problema, che avevo fatto già presente, risulterà determinante per la riapertura della rete

ricordo di aver letto che i nuovi mezzi devono essere bimodali.
ma con 3 non ci fanno neanche una corsa ogni due ore...
possibile mai che ultimamente si ri-costruiscono filovie con spese notevoli e non si pensa a dotarle dei mezzi che la devono percorrere...???? vedasi Chieti....
a me tutto ciò suona come una mezza presa in giro in stile ecologico...
però in un ottica futura (o futuribile...) il ripristino della linea è già una gran cosa.

piuttosto.
il termine per concorrere al bando è scaduto.
si sa nulla su chi se lo è aggiudicato???

dopo breve ricerca purtroppo devo comunicare che l'appalto per il ripristino della filovia non è stato aggiudicato:
eccovi il testo integrale amministrativo:

"F07003 Ripristino della linea filoviaria stazione di Bari centrale
Carbonara, tratta Carbonara Ceglie POR 2006-2008. Misura 5.1.
Nota: L'appalto non è stato aggiudicato.
È stata dichiarata la diserzione dell'appalto concorso essendo pervenuta un'unica richiesta d'invito."

ohibò....

bisogna vedere ora cosa intenderà fare il comune di Bari, ovvero se rimodellare il bando o lasciar perdere.ma in questo caso perderebbe i fondi POR su cui si era basato il progetto.

è probabile che le mancate offerte siano da imputarsi ad un appalto "globale" cioè che vedeva riuniti il ripristino della linea e la fornitura dei mezzi.
anche se ormai in molti fanno così (vedi Lecce).

non so cosa pensare ma è una brutta storia.
diciamo che a bari con i filobus sono un pò sfortunati....eh

l'appalto si riferisce al prolungamento della linea esistente (Bari-Carbonara) la quale può essere riattivata indipendentemente dalla realizzazione ex-novo della tratta Carbonara-Ceglie.
Se vogliono ripristinare il 4 dal teatro Petruzzelli (attuale capolinea) il bifilare è in ottime condizioni.
Se invece, così come emerge da questo testo, vogliono far partire i filobus dalla stazione centrale, dove i bifilari versano in stato di abbandono e in parte sono stati rimossi, occorre ripristinare la linea aerea e realizzare un anello di ritorno che non c'è mai stato (i filobus transitavano davanti alla stazione)...e qui la vedo dura!

Ci credo poco, comunque segnalo questo articolo da city.corriere.it:

Ritornano i filobus
Per strada in autunno
Trasporti I primi circoleranno sulla tratta Bari-Carbonara. Presto partirà
la manutenzione di cavi e pali. Subito dopo si lavorerà per ripristinare la
linea Ceglie-Carbonara.

I filobus torneranno presto a percorrere le strade di Bari. Già in autunno.
Nei prossimi giorni l'assessore alla Mobilità Antonio Decaro incontrerà i
responsabili della Ansaldo Breda, l'azienda che dovrà risistemare il
tracciato della Bari-Carbonara, e che anni fa ha fornito alcuni filobus
attualmente parcheggiati nel deposito Amtab. "Poi sarà la volta della linea
Carbonara-Ceglie" , annuncia Decaro.
Le procedure
Il Comune sta per scrivere la parola fine su un vecchio contenzioso con
l'azienda Ansaldo Breda, che anni fa si aggiudicò la gara per l'esecuzione
dei lavori e l'acquisto dei filobus. "L'incontro dovrebbe svolgersi nei
prossimi giorni", dice l'assessore alla Mobilità. "Dopo la firma del
contratto si potrà partire con la manutenzione dei cavi e dei pali presenti
sulla linea". I primi filobus a tornare in strada saranno quelli della
tratta Bari-Carbonara, che dal prossimo autunno attraverseranno via Alcide
De Gasperi per fermarsi in via Capruzzi, secondo lo studio preparato dal
Comune. "C'è un grande ritorno all'utilizzo dei filobus nelle grandi città -
dice De Caro - sono stati ripristinati anche a Lecce e Napoli".
L'altro progetto
Successivamente si inizierà a lavorare per riportare in strada i filobus
sulla tratta Ceglie-Carbonara. "In questo caso ci sono a disposizione 3,6
milioni di euro di un vecchio finanziamento Por, che servirà anche per
l'acquisto di nuovi mezzi", spiega De Caro. "Ma sarà necessario rivedere il
bando di gara, visto che nel primo caso si è presentata soltanto una ditta".
Pierluigi Spagnolo

Ciò significa che non potrò vedere, come speravo, i filobus transitare in pieno centro!

Ecco perchè si parlava di stazione Centrale: via Capruzzi costeggia il fascio binari ma la piazza e il fabbricato viaggiatori si trovano dal lato opposto.

Ciao sono nuovo del forum di cui apprezzo l' eleganza e la competenza degli argomenti trattati.

Riproduco, a maggior lume di quanto già sopra discusso, notizia riportata da progetto città elettriche


ora sei in : MOTE \ canali tematici \ città elettriche \ news \ 2007
29.06.07 Filovie e filobusTorna il filobus a Bari? Annunciata la riapertura dell'impianto. Sembra imminente la soluzione di un problema ormai annoso e sentito dalla comunità barese. Chiusa fin dagli anni Ottanta, la filovia del capoluogo pugliese non è mai stata smantellata grazie anche alla lungimirante politica degli amministratori dell'AMTAB, negli anni Novanta si programmò il suo ripristino, per il quale l'attuale AnsaldoBreda realizzò 5 vetture F-15, del medesimo modello allora incorso di fornitura a Genova e Cremona.
Un contenzioso, tuttavia, impedì l'esecuzione dei necessari lavori di ripristino dell'impianto fisso, bisognoso di manutenzione e soprattutto della ricostruzione delle sottostazioni elettriche di alimentazione.
Si è giunti così ai giorni nostri: dopo il finanziamento ricevuto lo scorso anno e l'intervento del Comune, gli scorsi giorni l'assessore alla Mobilità Antonio Decaro ha fissato un incontro con la stessa AnsaldoBreda, in vista della riattivazione della tratta Bari-Carbonara.
Secondo lo studio elaborato dal Comune, infatti, la prima tratta da attivare dovrebbe essere quella che dal centro attraverserà via Alcide De Gasperi per osservare capolinea nella via Capruzzi.
Se tutto andrà bene, i primi filobus potrebbero circolare già in autunno, nonostante i dubbi sollevati da alcuni osservatori secondo i quali anche le vetture, pur ricoverate al sicuro nel deposito AMTAB, potrebbero aver bisogno di un intervento manutentivo consistente derivante dall'esperienza maturata nel frattempo con le analoghe vetture genovesi.
Per quanto riguarda la tratta Carbonara-Ceglie, da riattivarsi successivamente, sono già a disposizione 3,6 milioni di euro di un vecchio finanziamento POR (Piano Operativo regionale) che dovranno però essere verosimilmente integrati con uno stanziamento necessario all'acquisto di nuove vetture, per la fornitura delle quali l'ultima gara ha visto l'interessamento di un'unico costruttore.
Lo stesso assessore De Caro ha in ogni caso ben sottolineato come il filobus stia vivendo un momento di forte rivalutazione, facendo esplicito riferimento alle linee recentemente realizzate a Napoli ed alla rete del tutto nuova presentata a Lecce lo scorso maggio.

[Modificato da esatau_47 29/07/2007 21.00]

(...Secondo lo studio elaborato dal Comune, infatti, la prima tratta da attivare dovrebbe essere quella che dal centro attraverserà via Alcide De Gasperi per osservare capolinea nella via Capruzzi...)

Ciò significa che ci sono progetti più ambiziosi!
Qualcuno sa qualcosa di più?

Qualcuno conosce il percorso delle vecchie linee filoviarie 8 e 15?

Mi ricordo vagamente, ma solo la linea 8. Ho frequentato Bari, principalmente nel periodo estivo, dal 1982 al 1986. Il 15 era già effettuato con autobus.
Ci può aiutare la cartina postata a pagina 3. Sulle velette c'era scritto "Corso Mazzini - Rione Carrassi". Il capolinea di Corso Mazzini è sulla sinistra dove c'è il cerchietto. Poi percorreva Piazza Garibaldi, Via Piccinni, (dove avvenivano frequenti scarrucolamenti dovuti al fatto che il bifilare era posto troppo al centro della via medesima, mentre spesso i filobus dovevano spostarsi troppo verso destra, proveniendo da Piazza Garibaldi, per riuscire a incrociare altri mezzi diretti in senso opposto, e così facendo si allontanavano troppo dal bifilare stesso). A questo punto, svolta in Corso Cavour, transito di fronte al Teatro Petruzzelli, poi percorreva la tratta che è disegnata in blu. Transito davanti al Distertto Militare, poi sottopassaggio. Sulla Extramurale Capruzzi svoltava a sinistra, per poi incrociare il bifilare del 4 e 4/. Infine giungeva al capolinea di Via Giulio Petroni, che è l'anello blu che si vede in basso nella cartina.
il 15 invece riportava la veletta "Corso Mazzini - Casermette", ma essendo esercitata con autobus, non suscitava troppo il mio interesse.
Chiedo scusa agli amici baresi se ho tralasciato qualcosa nella mia descrizione e chiedo anch'io aiuto per la linea 15.

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Perfetto, Andrea, il percorso da te contrassegnato è quello giusto.
Piuttosto, chiedo agli amici baresi: ricordo la presenza di un doppio bifilare in Via Ravanas che poi sfociavano verso Corso Italia. Di che linea si trattava?

Dovrebbero essere i bifilari utilizzati dalle vecchie circolari CD e CS.
Anche a me comunque piacerebbe sapere qualcosa in più sulle vecchie linee filoviarie da parte di qualche barese di buona memoria.
Tornando alla linea 15 in quale zona di Bari si trovava il capolinea Casermette?

Dopo una ricerca mi sono dato la risposta da solo:

il capolinea del 15, indicato genericamente come Casermette, era l'anello di via Albero Tanza, posto presso l'intersezione di questa via con la più nota via De Gasperi.
Il 15 dunque aveva nella sua parte terminale percorso in comune con la linea 4 di prossima riattivazione. L'anello di via Albero Tanza potrebbe tornare utile in futuro per corse limitate.
Aspetto comunque interventi di amici più informati di me che ci chiariscano le idee sulle vecchie linee filoviarie di Bari.

Andrea Bonaccorso

paolo.64, 31/08/2007 16.15:

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Perfetto, Andrea, il percorso da te contrassegnato è quello giusto.
Piuttosto, chiedo agli amici baresi: ricordo la presenza di un doppio bifilare in Via Ravanas che poi sfociavano verso Corso Italia. Di che linea si trattava?

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Confermo che il doppio bilifare in via Ravanas è quello utilizzato dalle circolari CD e CS . I filobus provenienti dalla stazione percorrevano via Crisanzio e giravano per via Pietro Ravanas, poi per via Crispi in direzione dei giardinetti di piazza Garibaldi. Fino agli anni sessanta circa proseguivano per corso Vittorio Emanuele. Dopo tale data invece per via Piccinni in direzione di corso Cavour, quindi per via Imbriani, per il lungomare fino all' altezza dell' ex albergo delle nazioni dove giravano per via Giandomenico Petroni, quindi per via Carulli e facevano capolinea alla stazione centrale all' altezza del palazzo della Bari Nord.
Sempre negli anni sessanta i filobus provenienti da via Crisanzio non giravano più per via Ravanas ma proseguivano lungo la manifattura tabacchi per girare ( all' altezza del Redentore ) per via Libertà percorrevano via Bovio (tribunale) e si riagganciavano al bifilare di via Ravanas.Sempre negli anni sessanta la linea elettrica fu fatta proseguire per via Martiri d' Otranto e mi pare anche per corso Italia. Qui mi fermo pechè non ricordo bene.

[Modificato da esatau_47 01/09/2007 22:58]