TRAM DI MILANO

Dimenticavo: il ripristino del trolley bidirezionale è il massimo!

Ad onor del vero il ripristino del trolley riguarda solo quello posteriore, quello anteriore se lo sono inventati gli americani per
meglio manovrare il tram.
Qualcuno ha brontolato per questa scelta ma certo è meglio avere un centinaio di tram milanesi perfettamente mantenuti e in servizio in giro per il mondo che un mucchio di lamiere accatastate dai demolitori...

Grazie Roberto per il benvenuto. Ho già avuto modo di apprezzare la tua competenza e non avevo dubbi che avresti saputo risolvere anche l'indovinello che ho proposto. Ed è proprio il trolley a fare la differenza con i tram di Milano, per il resto tutto rimane perfettamente identico, compreso lo stemma della città di Milano...

Un po' invidioso dei reportage sui lavori nei cantieri tramviari dei nostri amici fiorentini, ho pensato di fare qualche foto per dimostrare che anche a Milano la posa di nuovi binari non è totalmente assente:
finalmente, infatti, i lavori per la nuova tramvia Milano - Cinisello sembrano procedere con la dovuta intensità e ci si augura di poter presto vedere i tram percorrere la nuova tratta.

Le 2 foto sottostanti sono state riprese oggi (primo giorno di pioggia dopo un mese di sole) in via Gorky, sulla tratta che conduce verso il centro di Cinisello.




Confluenza tra via Gorky e viale Fulvio Testi


I lavori sul tratto che costeggia il Parco Nord








Un'immagine del curioso scambio che, all'altezza del vecchio capolinea di Bignami, porta la nuova tramvia sull'altro lato di viale Fulvio Testi, per poi proseguire in direzione Nord

hanno posato finalmente i binari del prolungamento del 7 da Mattei a Dep. Precotto. Dopo l'abbattimento di un edificio è stata quindi creata uan nuova "strada" a solo beneficio del tram: un tratto in sede propria!

Dimenticavo l'ultima foto: il manifesto che viene esposto lungo l'area interessata dai lavori:



Saluti

BELLISSIMA !!

Nella mia visita a Milano di sabato scorso, sono andato a vedere come procedono i lavori del prolungamento della linea 7 da Largo Mattei a Precotto. Comincio con i binari che sono stato già posati nell'attraversamento di Viale Monza. Nella prima foto vediamo questi binari dal lato verso Largo Mattei.

Qui sono stati demolitati alcuni vecchi edifici. Quello che si vede ancora in piedi, che sembra ci sia una cabina elettrica, sarà demolito anche lui per far passare i binari. Nella successiva siamo nel lato opposto.

Passiamo in Via Tremelloni

In un prato all'angolo tra le vie Tremelloni e Anassagora sono stati depositi i nuovi binari.

Si continua verso il nuovo deposito tranviario di Precotto, lungo la via Anassagora. Qui è stato creato la nuova rimessa su un'area che era del deposito omonimo della linea 1 della metropolitana.

Uno scorcio del nuovo deposito

Per finire inserisco l'attuale capolinea della linea 7 a Largo Mattei. La 4816 stà percorrendo l'anello di ritorno.

Saluti.

Dopo aver parlato del prolungamento della linea 7, faccio una piccola carrellata di immagini sulla grande rete milanese, scattate nella mia visita a Milano. Cominciamo con una serie di foto sulle 28. Nella prima siamo in Via S. Margherita con la 1626 in servizio sulla linea 2.

Sempre nella stessa via con la 1636 sull'1 e in fondo si vede il Teatro alla Scala.

Passiamo in Via Broletto con la 1687 sempre sull'1.

La 1861 sul 29 in prossimità della fermata della stazione di Porta Garibaldi.

Affollamento tranviario in Via Rosales con ben tre 28, di cui di una si vede solamente il pantografo.

Chiudo questa serie sulle 28 con il capolinea di Piazza della Repubblica delle linee 29 e 30.

La 4826 sul 12 in Via Orefici.

Il Sirio 7123 che proviene da Via Torino e stà per svoltare per via Orefici.

Capolinea di Piazza Fontana

Via Mazzini con il Jumbo 4984 sul 16.

Chiudo questa serie di immagini con il breve tratto a binario unico, di Corso di Porta Ticinese. Vediamo il Jumbo 4926 che inizia a percorrere questo tratto.

Dall'altro lato il Sirio 7137 aspetta per poter passare.

In questa ultima foto si vede il semaforo che regala il transito in questo tratto.

Saluti.

Belle immagini! Certo che se fossero tutti così i fine settimana, eh?

Non é possibile!!!!
Un video che mostra al lavoro quei b......i dei graffittari sui tram di Milano!!!

www.youtube.com/watch?v=KGuPogPEaTo&mode=related&search=

Daniele

Anch' io ho visto i graffitari milanesi...maledetti!!!
La cosa che mi ha irritato è che imbrattano come se i mezzi fossero loro, ma la gente non se ne accorge?

La cosa triste è che credono, così facendo, di esprimere estro, fantasia e (...) coraggio!

Non si rendono conto di quanto siano banali, conformisti ed incivili.

Riprendo il discorso sulle foto di Rosmau, voglio fargli i complimenti per avere ben ritratto le '28, icone a pieno titolo di Milano.
Mancava solo la pioggia... [SM=x346231]

Riuscireste ad immaginare la città senza di loro?

[Modificato da BLINKY73 21/10/2006 21.13]

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Scritto da: rc2002 09/06/2006 17.02
La 4612 è tuttora in riparazione presso un'officina esterna, assieme all'altra vettura coinvolta nell'urto, la 4605.

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La 4605 ha ripreso servizio, dopo due anni dall'incidente (novembre 2004). Vista stamattina in viale Piave utilizzata per Addestramento Conducenti.

Mi è capitato per caso tra le mani il mensile "Fuori Casa", organo ufficiale dell'Aibes (Associazione italiana barman e sostenitori). All'interno ho trovato un'articolo sul tram ristorante Atmosfera di Milano. L'articolo si compone di tre pagine, con molte fotografie, e descrive questo servizio. C'è una inesattezza, quando si dice che il tram ristorante è il primo di questo genere in Italia, dimenticando che anche a Torino e a Roma ci sono delle vetture del genere. Mentre per quanto riguarda la prima città al mondo ad avere una vettura tranviaria ristorante, è stata Melbourne in Australia. Forse XJ6 sicuramente nè saprà qualcosa. Comunque ho pensato di inserire le tre pagine che compongono questo articolo.

PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO

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saluti.

[Modificato da XJ6 26/11/2006 16.23]

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Scritto da: =rosmau= 26/11/2006 15.09
Mentre per quanto riguarda la prima città al mondo ad avere una vettura tranviaria ristorante, è stata Melbourne in Australia. Forse XJ6 sicuramente nè saprà qualcosa.

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Il notaio conferma

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(...) C'è una inesattezza, quando si dice che il tram ristorante è il primo di questo genere in Italia, dimenticando che anche a Torino e a Roma ci sono delle vetture del genere.

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La notizia sul lancio di ATMosfera ha fatto il giro del mondo (me ne parlano persone di ogni estrazione e assoluta nulla sensibilità tranviaria.

Che dire? Con tutta evidenza l'ufficio delle pubbliche relazioni di ATM è sicuramente molto più efficiente dei suoi omologhi di Torino e Roma (Napoli non fa testo, visto che un RistoTram non c'è, ma inorridisco al pensiero di una possibile campagna informativa a base di stereotipi, qualora venisse inaugurato un analogo servizio dall'ANM, visto il penoso precedente degli annunci in dialetto sui mezzi pubblici).

Sta ormai diventando una consuetudine: c'è il ristotram a Torino, a Roma ed ora a Milano.
A Napoli al momento non c'è nonostante la grande quantità di carrelli radiate che sarebbero potute benissimo essere trasformate alla bisogna. Questo probabilmente dipende dalla risicata rete partenopea attuale... un tempo sarebbe stato bello potere mangiare sferragliando tra Poggioreale e il mare di Bagnoli ma oggi sappiamo che questo non è più possibile.
Speriamo un giorno lo si possa almeno fare tra Poggioreale e Mergellina!
Piuttosto, non ho mai capito se questi ristotram mi piacciono davvero: da un lato fa piacere avere vetture storiche preservate dalla demolizione ma dall'altro è tangibile uno scollamento tra il transitare di queste vetture e la realtà circostante. Colazioni di lavoro chic, matrimoni glamour, feste di lauree di giovani yuppies e così via. Certo non vi ho mai visto sopra famigliole in gita o amici che mangiano spensieratamente qualcosa guardando fuori dal finestrino, mi fa un po' effetto vedere alla fermata persone spesso stanche che vanno o rientrano dal lavoro o dalla scuola che si vedono passare avanti senza fermare tutta questa gente in giacca e cravatta che mangiano e bevono tra graziose hostess. Mah, forse parlo perchè sono invidioso non appartenere a nessuna di queste celebrate categorie...

Pur non avendo subìto profondi stravolgimenti anche la 1970 milanese, così come questa 2137 romana, ha perso buona parte dell'aspetto originale di Peter Witt del 1928

Domenica sera alle 20 sarà in circolazione proprio questo tram per festeggiare il compleanno di mio padre. Posterò il messaggio anche nei vecchi tram di Roma.
Beh, stiamo preparando un rinfresco casareccio, e spero che non ci sia nessuno in cravatta
Ciao.

[Modificato da XJ6 27/11/2006 9.37]

... fuori tema, visto che qui si parla di Milano , ma in ogni caso, auguri al tuo babbo, e buon divertimento sul RistoTram.

...Scusandomi per Xj6 per il breve OT:

per come la vedo io, presto o tardi, si farà qualcosa del genere anche a Napoli! Gli ultimi fatti accaduti (positivi, soprattuto la sorpresa della gara, da parte del Comune, per la costruzione del prolungamento tranviario a via Stadera, praticamente il ritorno del tram per il "Purgatorio") mi fanno essere ottimista! Anzi, tempo fa, se non sbaglio, si sentì parlare di un futuro utilizzo "alternativo" di alcune carrelli... senza contare il fatto che la 1004 è ancora li a Fuorigrotta... chiuso OT!