Ha ragione Cori, mi riferivo proprio a tram simili al 4700 milanesi, che ora apprendo essere di produzione Stanga anche loro.
Quanto alla fantascienza circa il ripristino di linee tranviarie a Trieste, è chiaro che il momento non è favorevole ad ampi investimenti pubblici (a meno che non si voglia, o possa, ricorrere al project financing), per cui da quel lato il pessimismo è giustificato. Invece, dal punto di vista del progetto delle linee e del rapporto di queste col traffico, io non sono affatto pessimista. In altre città anche italiane con problemi simili (es. Messina) è stato pure fatto, per non parlare delle vicine città austriache, per esempio Graz.
Allo stesso tempo è naturale che io sia favorevole al ripristino delle filovie, almeno per le linee ad alta frequenza che attraversano il centro (1, 5, 10, 11, 15, 16, 17, 19, che già filovie erano, e alle quali aggiungerei le "nuove" 17 barrata, 22 e 29).
Con il ripristino tranviario degli assi principali, di cui prima ho accennato, a Trieste verrebbe riprodotta la felice situazione di prima del 1970. Purtroppo mi rendo conto che i tempi sono tutt'altro che maturi.
[Modificato da iltriestino 26/01/2013 15:06]