Rudy innanzitutto ti ringrazio per il modo con cui mi rispondi. Che apprezzo tantissimo. L'affaire Civis io l'ho seguito e seguo ancora oggi per 3 motivi. Uno dei quali è perché l'azienda che produce quei mezzi la conosco piuttosto bene,come hai potuto capire da affermazioni mie precedenti. Quando scrivo di "tale azienda dell'indotto" che produce anche ,che ne so,la telecamerina è perchè mi sono debitamente molto informato e se lo scrivo qui è proprio per informare appassionati come me,ma anche chi quei mezzi li usa e ci lavora dentro. che sarebbero gli utilizzatori finali occulti. Occulti perchè non sono utenti come i cittadini che sarebbero gli utilizzatori finali ma sono coloro che quei mezzi li guidano e non vengono mai conteggiati nell'utenza essendo ogni autista " pubblico ufficiale". Quindi funzionario (non in senso stretto) anche se non lo sa,della P.A.
Frode non è come credi tu "millantare" ma è "un avvantaggio economico in ragione del proprio ufficio". E nella fattispecie questa non lo è essendo l'Irisbus dante causa. E per di più a costo 0 "senza diritto di rivalersi contro terzi". Detto terra terra l'azienda trasporti nulla paga ma l'azienda fornitrice nulla pretende. Questo derivato da sentenza compromissoria. Che hai giustamente riportato.
Non è nemmeno rilevabile il numero di telaio essendo la targhetta di identificazione dei Crealis diversa. Con conteggio fiscale dipendente del luogo di provenienza. Per intenderci il Citaro II costruito per Olanda o Belgio è profondamente diversa da quella italiana:
Targhetta identificativa Mercedes
Infine legando il discorso solo sull'involuco interno/esterno noterai come il Civis/Cristalis/Crealis sono lo stesso identico mezzo. Cambia la parte anteriore (una anta di porta in più,cruscotto multimediale integrato e sedile dello Stralis al posto dell'Eurostar, mentre posteriormente solo la parte esterna e l'imperiale cambiano di molto poco. Il vetro superiore curvo è ben nascosto sul Civis per tutta la sua larghezza mentre sul Crealis la differenza con il Citelis II è minima. E sono prodotti per la Heuliez. Oggi parte dell'indotto Renault/Matra/Iveco cioè Irisbus. Per ben chiarire metto foto:
Questo è il Cristalis di
LIONE 12 M per giunta full optional con interni simili all'Hess midi che la stessa città francese ha,dopo lungo test.Quindi si capisce molto bene la sinergia tra ditte fornitrici. Completamente diverso invece il
18 M più austero.Già solo per queste foto capisci come gli interni sono sempre gli stessi. Ma continuo:
Per la città spagnola di
CASTELLON non cambia assolutamente nulla. Stessa architettura,stesse ditte costruttrici e stessi accessori. Anche in questo caso il 12 metri è più vivace. Con uso di materiali provenienti dalla Rep.Ceca.
Ora torniamo a casa nostra dove il Cristalis lo si può vedere a
MILANO
E già qui si vede perfettamente come anche da noi l'architettura e l'impostazione generale è sempre la stessa identica medesima. Ora arriviamo a
BOLOGNA dove il prototipo che si chiama
Civis è stato venduto
come pre-serie.
Beh direi che sono la stessa cosa. OK. Bene. Ora guardiamo il Crealis. Che ha la cassa posteriore
IDENTICA AI CITELIS da 18 metri. Cosa cambierà? Il tetto i finestrini sdoppiati. Non ci vuole assolutamente NIENTE.La ditta è la stessa. Per inciso:il bolognese sarà identico a quello che vedete in foto
Altri dettagli:
http://luisrpineiro.wordpress.com/
[Modificato da Cori x 02/12/2012 12:34]