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Mondo Tram Forum Discussioni sui trasporti tranviari in Italia e nel mondo

Cinema dell'AlTramMondo - Il tram nel cinema internazionale

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    XJ6
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    maestro tranviere
    00 22/07/2004 05:25
    Re: Un Tram Che Si Chiama Desiderio (New Orleans) - 1951, Elia Kazan
    Riporto nell'ambito della discussione più appropriata alcuni interventi fatti altrove su "Un Tram Che Si Chiama Desiderio"


    Scritto da: ALPACIO 21/07/2004 21.54
    (...) Una pietra miliare é la commedia made in U.S.A. , UN TRAM CHIAMATO DESIDERIO (a streetcar named desire)...Nome molto evocativo [SM=x346239] anche se la tranvia centra poco... In realtà, come intuìto all'inzio del film, DESIDERIO é il nome di una linea tranviaria di NEW ORLEANS ... ma anche un modo sottile di definire l'intreccio drammatico-passionale della storia.
    Invio qui una locandina del film

    AL PAÇIO - United Rail Federation


    Scritto da: ALPACIO 21/07/2004 21.59
    Su un sito ho trovato un quadro evocativo titolato : A STREETCAR NAMED DESIRE (ma non é specificato quanto abbia a che fare con la commedia omonima)


    Scritto da: ALPACIO 21/07/2004 21.57
    E mi voglio rovinare ! per soli 99,9 euro ci aggiungo in omaggio un francobollo celebrativo per la commedia medesima


    [Modificato da XJ6 15/10/2004 2.53]


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    ALPACIO
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    apprendista tranviere
    00 23/07/2004 01:07
    Deragliamento
    Grazie per lo spostamento...Ieri non mi sono proprio accorto che c'era questa discussione (oltre a quelle italiane)
    Si vede che sono proprio pronto per la rottamazione [SM=x346239]
    Il nome italiano é, comunque, Un Tram Chiamato Desiderio

    AL PAÇIO - United Rail Federation
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    XJ6
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    maestro tranviere
    00 23/07/2004 02:24
    Re: Un Tram Che Si Chiama Desiderio (New Orleans) - 1951, Elia Kazan

    Scritto da: ALPACIO 23/07/2004 1.07
    Il nome italiano é, comunque, Un Tram Chiamato Desiderio



    [Modificato da XJ6 23/07/2004 8.11]


  • AL PAÇIO
    00 23/07/2004 02:44
    Chiamato, o Che Si Chiama?
    (...)
    Anche se l'orario televisivo del film ritrasmesso (dopo la morte di Marlon Brando) mi dava ragione [SM=x346236]
    (...)

    [Modificato da XJ6 23/07/2004 8.13]

  • AL PAÇIO
    00 03/08/2004 14:36
    Specifico
    Come "orario" non intendo l'ora di trasmissione, ma la guida agli orarii televisivi (nello specifico, su LA REPUBBLICA).
    Diciamo che, da ricerche virtuale (anche viste le locandine che hai messo qui sopra) pare siano accetti entrambi. (Qualcuno ricorda la puntata dei Simpson in cui Marge é la protagonista femminile del suddetto film, versione "Musical" ?)
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    filobustiere
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    tranviere veterano
    00 15/08/2004 09:58
    Tram dell'altro mondo
    Nel mitico music hall "Cantando sotto la pioggia" (anche disp in DVD) a 30 min dall'inizio compare un tram (forse Los Angeles) in una scena di certo girato in Studio. Ciò farebbe pensare ad un simulacro. Se così fosse, sarebbe veramente perfetto. A proposito di simulacri, mi viene in mente il recente film "Il Pianista" di R. Polansky (Varsavia periodo bellico) ed "il dottor Zivago" (forse Pietroburgo). In ambedue compaiono tram certamente simulacri. Che ne pensate?
  • AL PAÇIO
    00 26/08/2004 23:31
    Un CABLE-CAR a MARSEILLE
    Mi é capitato oggi pomeriggio (26 agosto) di vedere su rai 1 un film, storia di una famiglia di profughi armeni -scampati al genocidio ottomano del 1915- in Francia all'inzio del '900, in cui spessissimo (la loro abitazione é in faccia ad una fermata del tram) compare un CABLE-CAR.
    Il film si chiama : MAYRIG-QUELLA STRADA CHIAMATA PARADISO (H.Verneuil - 1992 ; con Claudia Cardinale , Omar Sharif , Isabelle Sandoyan , Nathalie Roussel).
    Leggo sulla guida che domani (27 agosto), sempre su Rai 1, andrà in onda la 2a parte (ore 14:55).
    I miei tentativi di fotografare il mezzo con la digitale hanno avuto esiti men che mediocri (ps : che metodo usate ?), per chi vi riesce meglio di me può provare domani.
    Sulla veridicità delle strade marsigliesi attraversate dal tram ho dei seri dubbi, anche se la stazione centrale di SAINT CHARLES (e la scalinata tipica) é proprio quella, e non ricostruita in studio.
    Il film (a mio parere) é abbastanza gradevole nonché di un certo spessore... Quindi non richiede atti eroici nel guardarlo per documentare il caro mezzo su rotaia... PS: chi é che (lo lessi un mese fa) si sorbì per intero un film di Mario Merola pur di documentare una "Meridionale" ? Adesso non mi ricordo chi fosse, ma stavo pensando se gli si potesse conferire una medaglia al merito [SM=x346220] -Legione d'Onore- per la temerarietà (e lo stomaco) dimostata [SM=x346232]
    Beh, buona visione [SM=x346219]
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    XJ6
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    Registrato il: 22/02/2004
    maestro tranviere
    00 27/08/2004 00:28
    Re: Merola tranviario

    Scritto da: AL PAÇIO 26/08/2004 23.31
    (...) chi é che (lo lessi un mese fa) si sorbì per intero un film di Mario Merola pur di documentare una "Meridionale"? (...)

    Prova un po' a indovinare ...

  • AL PAÇIO
    00 27/08/2004 16:21
    allora ricordavo bene !
    allora mi ricordavo bene [SM=x346232] , ero incerto tra te ed augusto.
    Beh, allora dovresti far richiesta per la "Legion d'onore".[SM=x346220]
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    linea13
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    Registrato il: 05/02/2004
    tranviere senior
    00 30/08/2004 21:43
    Tram di Rio
    Se non ricordo male, in una scena del film "L'uomo di Rio" il simpatico Jean Paul Belmondo scende al volo da una vettura tranviaria a due piani a Rio de Janeiro. Mentre scrivo mi sovviene anche che fu girato un seguito di quel film, dal titolo "L'uomo di Hong Kong": può darsi che io stia facendo confusione, mi pare che i tram a due piani girino proprio ad Hong Kong. In ogni caso vi consiglio quei due film, sono scanzonati e divertenti proprio come Belmondo... [SM=x346236]

    Paolo A.
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    Francesco E.
    Post: 5.362
    Registrato il: 05/02/2004
    maestro tranviere
    00 30/08/2004 22:55
    I MAGLIARI
    Segnalo quì questo film poiché, anche se di produzione italiana, è ambientato in Germania!
    Film del '59 del grande Francesco Rosi, è interpretato da Alberto Sordi... il film è quasi tutto girato ad Amburgo e proprio quì c'è una scena (a circa 1 ora dall'inizio) con un passaggio di una vettura tramviaria su un ponte; nel film, inoltre, si vede spesso la metropolitana della città.

    www.novaconcentusvocalis.it
    "Where no man has gone before"
  • AL PAÇIO
    00 14/09/2004 01:30
    Tram di RIO in alcuni film italiani
    Nel film L'ALLENATORE NEL PALLONE (con Lino Banfi) segnalo alcune scene (nella prima parte del film) in cui si vede il tram di RIO, con tanto di scene girate nella caratteristica vettura.
    Idem nel film IL BARBIERE DI RIO (con Diego Abatantuono), in cui si vede il protagonista (sempre nella 1a parte del film) nel tram di S.TERESA (dove mi pare arrivi proprio alla rotonda capolinea, forse PAULA MATOS sulla Rua Progresso)
  • AL PAÇIO
    00 11/10/2004 01:17
    Perdiamoci Di Vista (PRAHA)
    In questo film tutto italiano, con CARLO VERDONE ed ASIA ARGENTO, il tram si vede nel finale dello stesso, quando i 2 protagonisti volano a PRAHA (Praga) con la speranza di trovare un buon chirurgo ortopedico per riabilitare le gambe della ragazza. Nelle ultime scene, dopo un litigio tra i 2, Asia Argento si allontana nervosamente ma la sedia a rotelle s'incastra nella scanalatura della rotaia tranviaria. Di li a poco l'arrivo di un tram, ed il salvataggio all'ultimo secondo di Verdone che corre indietro. Seguono le bestemmie in ceko (sinceramente non so tradurvele) del conducente, non ascoltate dai 2, che si riconciliano... e finisce il film.
    ...A mio parere qui il conducente fa un po' la figura del pirlone. Ancora non ho capito a cosa servisse suonare (senza fermarsi), ben vedendo che s'era incastrata una persona su una sedia a rotelle... [SM=x346235]
    Questa una scheda tecnica

    PERDIAMOCI DI VISTA
    Anno: 1994
    Regia: Carlo Verdone
    Soggetto e Sceneggiatura: Francesca Marciano, C.Verdone
    Durata: 115'
    B/N-Col.: Colore
    Attori Principali: Carlo Verdone, Asia Argento,
    Aldo Maccione, Sonia Gessner
    Genere: Commedia
    Fotografia: Danilo Desideri
    Musiche: Fabio Liberatori
    Produzione e Distribuzione: Vittorio Cecchi Gori
    Trama sintetica: Gepy Fuxas, cinico conduttore televisivo sull'onda del successo, viene licenziato (e cancellato il suo talk-show) dopo aver dato della razzista, in diretta televisiva, ad una ragazza disabile. Nelle successive vicende, i 2 si re-incontreranno e ne nascerà una relazione, dalla quale lui inizierà a trarre delle riflessioni e dei cambiamenti sul cinismo mediatico che l'aveva portato al successo.

    ...
    Il film (1994), assume un'aria quasi profetica, visto l'imperare assoluto di talk & reality-show urlati nell'attuale palinsesto televisivo; dove l'esercizio della "macelleria delle emozioni umane" é diventato una "fabbrica di s.pietro" (e scusate questo sfogo personale)
    [SM=x346219]
  • AL PAÇIO
    00 20/10/2004 19:55
    Germania Anno Zero (BERLIN)
    Segnalo questo film di Roberto Rossellini, documentario di grande spessore e di forte impatto sulla realtà berlinese nel secondo dopoguerra. Il film é andato in onda domenica mattina su LA7 e narra la storia di un ragazzino di 13 anni costretto a barcamenarsi in lavori precari per mantenere la famiglia, nella quale il padre é malato, la sorella si prostituisce ed il fratello é ricercato per aver fatto parte della Waffen-S.S.
    Nello sfondo di quest'infanzia negata, il barcamenarsi di tante anime per sopravvivere, tra le macerie di quel che rimaneva di Berlin (il film é girato nella città stessa) alla fine dell'ultimo conflitto mondiale... La città, che ho avuto il piacere di visitare, nel lungometraggio di Rossellini ha l'aspetto spettrale che oggi si può vedere nelle a Kabul, Baghdad o nella Sarajevo di qualche anno fa.
    Il finale é tragico, e l'intento di Rossellini -cito testualmente come da voce narrante- "é semplicemente di girare un documentario" ... "sperando che ritorni il sorriso sul volto dei bambini tedeschi".
    Il film é, oltre a quel che OVVIAMENTE vuol significare, un vero documentario sullo status della tranvia berlinese; dei mezzi e della rete, che compaiono spessissimo (compare anche una non ben identificata stazione della U-Bahn), fino all'ultima scena.
    Questa una breve scheda tecnica:
    GERMANIA ANNO ZERO
    Anno: 1948
    Regia : ROBERTO ROSSELLINI
    Durata : 75 Minuti
    B/N-Col: Binaco/Nero
    Genere : Drammatico
    Nazione: ITALIA / GERMANIA
    Ambientazione : BERLIN, 1946
    Attori Principali : FRANZ GRÜGER ; EDMUND MESCHKE ; BARBARA HINTZ

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    Paoloilfiorentino
    Post: 950
    Registrato il: 03/07/2004
    tranviere senior
    00 24/10/2004 02:50
    Tram di New Orleans -
    Il film è tratto da un romanzo di William Hjortsberg, di cui segue piuttosto fedelmente la trama.
    Per chi non l'avesse visto, la storia , ambientata a metà degli anni '50, ha per protagonista un "private-eye" di scarse pretese (Mickey Rourke, in gran vena) che, su incarico di un elegante e raffinato signore dal nome abbastanza trasparente di Louis Cypher (Robert De Niro), si mette alla ricerca di un famoso cantante scomparso in circostanze misteriose subito dopo la guerra. Con una felice intuizione, il regista Alan Parker sposta l'azione della seconda parte del film da New York, città nella quale il romanzo è totalmente ambientato, a New Orleans, ed è appunto qui che il protagonista si trova a dover prendere uno dei suoi famosi "streetcars", del tutto simile al suo più illustre predecessore di Elia Kazan, filmato con dovizia di particolari anche nel suo interno. L'atmosfera di calda sensualità della Louisiana, scenario ideale per pratiche magiche e riti voodo, ed il progressivo smarrirsi del protagonista nella dimensione onirica di un viaggio alla ricerca della parte nascosta della propria anima, fanno di questo film, a mio giudizio, un'opera di grande suggestione.
    La scheda del film è la seguente:
    Titolo: "Angel heart - ascensore per l'inferno" (in originale Angel heart), USA, 1987
    Regia: Alan Parker
    Interpreti: Mickey Rourke, Robert De Niro, Charlotte Rampling, Lisa Bonet, Stocker Fountelieu, Michael Higgins
    113'
    Saluti a tutti da
    Paolo
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    Paoloilfiorentino
    Post: 950
    Registrato il: 03/07/2004
    tranviere senior
    00 24/10/2004 02:53
    Angel heart
    Ovviamente questo è il titolo del film. Ancora saluti a tutti,
    Paolo
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    Nicola M.
    Post: 710
    Registrato il: 09/12/2003
    tranviere senior
    00 24/10/2004 11:06
    Re: Tram di Rio

    Scritto da: linea13 30/08/2004 21.43
    Se non ricordo male, in una scena del film "L'uomo di Rio" il simpatico Jean Paul Belmondo scende al volo da una vettura tranviaria a due piani a Rio de Janeiro. Mentre scrivo mi sovviene anche che fu girato un seguito di quel film, dal titolo "L'uomo di Hong Kong": può darsi che io stia facendo confusione, mi pare che i tram a due piani girino proprio ad Hong Kong. In ogni caso vi consiglio quei due film, sono scanzonati e divertenti proprio come Belmondo... [SM=x346236]


    Calcolando che a Rio non ci sono tram a due piani, mentre a Hong Kong sono tutti così, direi proprio che forse vuoi dire che si tratta di quest'ultima città :Sm13:
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    XJ6
    Post: 9.264
    Registrato il: 22/02/2004
    maestro tranviere
    00 08/11/2004 02:02
    Re: La Ilusión Viaja En Tranvía (Città del Messico) - 1953, Luis Bunuel
    La locandina ...



    Per Ingrandire L'Immagine Clicca Qui:


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    Alessandroch
    Post: 2.576
    Registrato il: 05/02/2004
    tranviere veterano
    00 09/11/2004 13:10
    tra i films girati...
    ... Milano credo che non abbia mensionato "Innamorato pazzo" con A. Celentano e O. Muti.
    Credo, caro Antonio, che il Celentano interpreti un autista o un tranviere ATM che si innamora della principessa interpretata dalla Muti. Puoi farne una ricerca? [SM=x346239]





    Alessandro
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    XJ6
    Post: 9.264
    Registrato il: 22/02/2004
    maestro tranviere
    00 09/11/2004 22:33
    Alessandro, Alessandro ... tu quoque ...

    Scritto da: Alessandroch 09/11/2004 13.10
    "Innamorato pazzo" con A. Celentano e O. Muti.

    Severa reprimenda!

    A - Questa è la sezione del cinema internazionale, ed il riferimento andava fatto (se proprio andava fatto, come si vedrà dopo) nell'altra discussione, quella sul cinema tranviario italiano;

    B - Barnaba Cecchini (Adriano Celentano) è un conducente di autobus, non di tram (e questo sito si chiama MondoTram, non MondoAutobus!), lavora all'ATAC e non all'ATM, ed utilizza a fini privati un minibus dell'azienda capitolina per fare colpo sulla Principessa Cristina di S. Tulipe (Ornella Muti). Cosa che non sta bene (anche se il fine giustifica i mezzi, ove si consideri l'Ornella Muti, bella ancor oggi, con 23 anni in meno!)

    Ma siccome sono buono [SM=x346225] , e ti voglio bene [SM=x346231] , ti perdono di questo tuo scivolone multiplo, e ti dispenso un'ultima perla di sapere che sono sicuro tu, e gli altri trammofili saprete apprezzare.

    Nel corso delle riprese del film di Castellano e Pipolo (1981) nacque una storia, apparentemente abbastanza profonda, tra Celentano e la Muti che mise in seria crisi il matrimonio della coppia più bella del mondo. Le cronache riportano di un bigliettino d'amore che la nostra Ornella scrisse al bel (!) Adriano con le immortali parole "Stò [sic - l'accento è dell'autrice del testo] pensando a te".

    Altra curiosità. Quando quest'anno Adriano Celentano e Claudia Mori hanno festeggiato i 40 anni di matrimonio, hanno fatto anche una grande festa rinnovando i voti matrimoniali (la messa è stata celebrata da Padre Ugolino). Il bigliettino di invito recitava "E oggi ci amiamo ancora". La perfida Claudia ha spedito il primo proprio a Claudia Rivelli (nome vero della Muti) la quale, racconta chi sa, non ha ritenuto di partecipare ai festeggiamenti.

    E qui mi fermo, perché mi sa che sono andato assai più OT di Alessandro [SM=x346236]

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