TORINO - La Metro, ovvero, un tram ... sotterraneo!

Paolo556, 15/10/2007 9.13:

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Personalmente però sono sempre stato convinto del fatto che tutto il sistema sia nato sottodimensionato.

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Devo dire che anch'io ho qualche perplessita' sull'adeguatezza ai carichi. Il fatto che Torino sia la prima grande citta' a dotarsi di un sistema Val, finora usato in citta di medie dimensioni (Lille e Rennes si aggirano sui 200.000 abitanti, Tolosa sui 400.000) lascia qualche dubbio.
E' anche vero che anche con il prolungamento al Lingotto i carichi si distribuiranno uniformemente lungo la linea (le due stazioni sono comunque i poli di aggregazione) e la tratta piu' soggetta all'incremento di carico dovrebbe essere solo Porta Susa-Porta Nuova, pero' il dubbio rimane...
Ciao
Antonio

Effettivamente anche a me erano venuti dei dubbi, soprattutto per il fatto che la linea non è ancora completa e, quindi, se si viaggia "come sardine" ora (anche se a me non è ancora capitato, ma perchè non uso il metrò in ora di punta), quando la metro arriverà fino al Lingotto o in p.zza Bengasi non immagino come sarà; bisogna, comunque, aspettare per fare questo tipo di considerazioni. Si vedrà...

Io invece vado controcorrente, credo che tutto sommato la nostra metro non sia sottodimensionata. Diamine, nelle ore di punta transita un convoglio ogni 2-3 minuti, perdere un treno significa arrivare qualche minuto più tardi, non ore! Confesso che da quando non vivo più in borgata Parella salgo molto raramente sulla metro, ma nelle ore di punta è davvero così piena? O si tratta ancora degli ultimi strascichi dell'ubriacatura seguita all'apertura del tratto nuovo? Non è che, da buoni torinesi, cominciamo con l'ennesimo: "Bella la nuova metro, ma..." Saluti dalla Spina 3

Vedi, Linea13, è come quando un ragazzino riceve in regalo la bicicletta nuova. La aspetta da tempo, è nei suoi sogni, non vede l’ora di montarci sopra e di mostrarla agli amici. Il giorno del compleanno (o del Natale, o della promozione) arriva il mitico regalo, magari da una lontana zia che ha visto l’ultima volta il ragazzino il giorno del battesimo. La bicicletta è fiammante, superaccessoriata, cara e lussuosa …. Ma nel frattempo il ragazzino è un po’ cresciutello e per poter pedalare, la sella e il manubrio devono essere alzati al massimo, ancora un millimetro e il tubo esce dalla sua sede; le gomme, gonfie, cedono sotto il peso; i freni frenano ma, specialmente in discesa, non sono così pronti come dovrebbero……
La bici funziona, certo, il ragazzino la userà, certo, perché o se la fa piacere così o va a piedi. Il regalo l’ha avuto, il contentino gliel’hanno dato, è un ragazzino, cosa pretende ?
Ma sì, va tutto bene.

Comunque è di stamane la notizia di un nuovo finanziamento per la metro. Chissà che, costituendo una rete di trasporti un po’ più veloci degli attuali, gli assi oggi maggiormente sollecitati non si scarichino un po’.

Ciao a tutti.

Ma certo, non intendevo assolutamente dire che la metrò sia sottodimensionata alla città, sono stato io uno dei primi sostenitori del VAL e, come detto da "linea 13", anche grazie a questo sistema, se passa un treno quando si entra in stazione, quello dopo arriva non appena si è giunti al binario. Per di più, non ho mai usato il metrò in ore di punta e non posso valutare, anche se anche nelle altre ore mi è sembrato un po' più "pienotto". Comunque, anche se si viaggiasse "come sardine", cosa che non posso sapere nè prevedere per il futuro, sarebbe, mi duole dirlo, giusto per una metropolitana di una grande città.

Saluti

Io non credo sia così. La linea 1, fino a qualche anno fa era gestita con tram da 170 posti diciamo con una frequenza media di 5'. Adesso c'è un treno da 440 posti ogni 2'...
Direi che la capacità di trasporto del VAL rispetto alla linea 1 tradizionale è decisamente maggiore.
Poi come ho già detto prima è meglio un metrò dove si viaggia come sardine (cosa che tra l'altro avviene in molte grandi città) che uno deserto.

linea13, 17/10/2007 21.42:

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Non è che, da buoni torinesi, cominciamo con l'ennesimo: "Bella la nuova metro, ma..." Saluti dalla Spina 3

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Purtroppo è tipico di molte persone trovare sempre qualcosa di cui lamentarsi riguardo alle novità.

Scrive AS5000

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La linea 1, fino a qualche anno fa era gestita con tram da 170 posti diciamo con una frequenza media di 5'. Adesso c'è un treno da 440 posti ogni 2'...

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Confrontare il traffico di passeggeri che poteva dismpegnare una linea tranviaria dotata di vetture 2800 che impiegavano 30' da Via Fidia a Porta Susa (io che lo prendevo tutte le mattine non ho mai notato la frequenza di 5'...) con un servizio VAL che impiega 6' per lo stesso percorso è non solo fuorviante ma anche di veduta limitata.

Il bacino di untenza della linea metropolitana si estende ben oltre al bacino che aveva la linea tranviaria, proprio grazie al minor tempo di percorrenza.
Inviterei comunque AS5000 ad usufruire della metropolitana alle 7.30 di un ngiorno feriale scolastico da una qualsiasi fermata di corso Francia in direzione centro: potrà rendersi conto di persona della situazione.

Purtroppo è tipico di molte persone trovare sempre il modo di tacciare l'altrui pensiero, se diverso e non collimante con il proprio, come retrogrado e oscurantista rispetto alle novità. Pensiero per altro espresso e definito come del tutto personale.

Cordialità e ciao a tutti.

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Il bacino di untenza della linea metropolitana si estende ben oltre al bacino che aveva la linea tranviaria, proprio grazie al minor tempo di percorrenza.

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Davvero?! Ma non dicono tutti che a Torino nessuno usa i mezzi pubblici...

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Purtroppo è tipico di molte persone trovare sempre il modo di tacciare l'altrui pensiero, se diverso e non collimante con il proprio, come retrogrado e oscurantista rispetto alle novità. .

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Scherzi a parte, come ho già detto, è tipico di molte persone lamentarsi sempre delle novità (o del servizio pubblico in generale) e poi dire agli altri che "pensano male" o che "non conoscono la realtà di cui parlano".

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io che lo prendevo tutte le mattine non ho mai notato la frequenza di 5'...

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Mio padre che lo usava tutti i giorni mi ha riferito ciò: quando ne prendeva uno vedeva già la sagoma di quello dietro che arrivava.

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dotata di vetture 2800 che impiegavano 30' da Via Fidia a Porta Susa

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Cos'hai contro le 28? Sono vetture splendide e indistruttibili. Possono essere più lente, ma sono una garanzia.

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Inviterei comunque AS5000 ad usufruire della metropolitana alle 7.30 di un ngiorno feriale scolastico da una qualsiasi fermata di corso Francia in direzione centro.

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Mio padre lo usa tutti i giorni e dice che carica, ma non è strapieno.
Inviterei comunque Paolo556 a prendere il metrò di Roma in ora di magra per fare un piccolo confronto.

Io ho preso più volte il metrò di sabato e domenica pomeriggio nonchè nell' "ora di punta pomeridiana" di un qualsiasi giorno feriale e ho notato che le prime carrozze erano piene, le ultime no...

Infine vorrei chiedere a Paolo556 se la sua è un avversione "generale" contro il metrò; conosco persone che non lo prendono sostenendo che sottoterra ci andranno solo da morti.

Rispondo ancora una volta a AS5000 per dovere e per educazione, in quanto chiamato, con molto tatto, in causa, sperando che quasta "fiammata" abbia termine.

Più che rispondere a AS5000 dovrei però rispondere al suo gentile padre, visto che è lui certamente la persona più informata sulle frequenze dei tram e sulla frequentazione della metropolitana in quanto utente della medesima.

Ragione di più per invitare AS5000 a fare esperienza personale sul campo, in orario di punta, comune a tutte le persone che lavorano e che hanno bisogno di usare il mezzo pubblico. Al sabato pomeriggio e alla domenica non si va a lavorare, di solito.
Evidentemente AS5000, dal tavolino di casa sua, pretende di eseguire le medesime valutazioni che probabilmente eseguono a Palazzo Civico, un po' fuori dalla realtà (ribadisco).

Non ho avversione contro la metro in generale, ho girato il mondo e frequentato tram, metropolitane, S-Bahn, bus e ogni sorta di mezzo pubblico, compresi i risciò, quando AS5000 (da come si esprime si percepisce un certo entusiasmo molto giovanile) non era nemmeno al mondo. Se confronti vogliamo fare, facciamoli con le metropolitane di altre città, anche italiane.

Il mio parere è che il sistema VAL sia sottodimensionato per una città come Torino, questo è il punto su cui disquisire e sui cui volentieri accetto il dibattito. Non su altri temi, tirati in ballo da quanti (sono in molti, forse è il frutto dei sistemi educativi attuali) hanno l'abitudine a demolire l'altrui pensiero portando il discorso su livelli completamente estranei al nocciolo della questione.

Non ho nulla contro le 2800 (le 28 sono a Milano), ma sono vetture tranviarie e non metropolitane.

Da morto andrò volentieri sotto terra, non credo mi accompagnino in tram o in metro (ah! ci fosse ancora il tram per i servizi funebri !!!). Non dovrò più schiacciarmi in metropolitana e non avrò più a che fare con tanta gente che non sopporto.

Credo di aver fatto parecchi errori di battitura in questa risposta. Purtroppo non sono quasi mai al tavolino, ma scrivo su un pc portatile, tenuto sulle ginocchia sulla panchina di una stazione affollata (comodo il wireless) e sono anche présbite.
Chiedo gentilmente a AS5000 di correggere eventuali sviste per rendere meglio leggibile quanto scritto.

Ciao a tutti.

Paolo556, 25/10/2007 9.33:

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altri temi, tirati in ballo da quanti (sono in molti, forse è il frutto dei sistemi educativi attuali) hanno l'abitudine a demolire l'altrui pensiero portando il discorso su livelli completamente estranei al nocciolo della questione.

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Non volendo in alcun modo continuare la polemica e scusandomi anticipatamente per l'OT, non vedo cosa centrino in quest'ambito i sistemi educativi attuali, che, ovviamente, non insegnano assolutamente a demolire l'altrui pensiero ma, al massimo, in generale tentano di incentivarlo.

Fine OT.

Ciao

Anch'io voglio rispondere ancora una volta a Paolo556 perchè ritengo che alcuni suoi "attacchi" non sono siano stati rivolti alle mie opinioni, ma a me stesso.

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Ragione di più per invitare AS5000 a fare esperienza personale sul campo, in orario di punta, comune a tutte le persone che lavorano e che hanno bisogno di usare il mezzo pubblico. Al sabato pomeriggio e alla domenica non si va a lavorare, di solito.

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Purtroppo non posso farlo perchè la mattina io lavoro e dove mi reco io non passa il metrò.
Comunque, dopo aver letto le osservazione di Paolo556, ho richiesto a mio padre com'è la situazione in metropolitana in ora di punta, la risposta è stata questa: "è piena come è giusto che sia, ma non si viaggia assolutamente come sardine".

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quando AS5000 (da come si esprime si percepisce un certo entusiasmo molto giovanile) non era nemmeno al mondo.

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E' un difetto essere giovani? Forse c'è un pizzico d'invidia in questa affermazione...

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Se confronti vogliamo fare, facciamoli con le metropolitane di altre città, anche italiane.

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Io infatti ho citato la situazione della metropolitana di Roma

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Non su altri temi, tirati in ballo da quanti (sono in molti, forse è il frutto dei sistemi educativi attuali) hanno l'abitudine a demolire l'altrui pensiero portando il discorso su livelli completamente estranei al nocciolo della questione.

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Sai, forse, dopo aver frequentato per anni il Liceo Classico si diventa un po' sofisti.

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hanno l'abitudine a demolire l'altrui pensiero portando il discorso su livelli completamente estranei al nocciolo della questione

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Io mi sono limitato a rispondere alle tue affermazioni.

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Purtroppo non sono quasi mai al tavolino

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Non vedo cosa c'è di male a scrivere "al tavolino". Comunque, se proprio ti interessa, scrivo comodamente seduto in poltrona.
(mi scuso per l'ulteriore OT, ma mi è sembrato doveroso rispondere.

Forse è meglio tornare a parlare più tranquillamente...
Vi pongo un dubbio: qualcuno sa dirmi se, al termine della costruzione della metropolitana, le rotaie su via Nizza saranno ripristinate?

Immagino che lo saranno senz'altro tra piazza Carducci e via Passo Buole, per il transito del 18, quando tornerà ad essere gestito con tram.
Il tratto tra via Valperga e piazza Carducci non potrebbe essere comunque utile come collegamento per il deposito Nizza?
E che ne sarà delle rotaie tra via Passo Buole e piazza Bengasi (dove faceva un tempo capolinea il caro vecchio tram 1)?
Saranno ancora utilizzabili?

Rientriamo sui binari della metropolitana, che è meglio.
Infatti, mi sarei aspettato dati tecnici e considerazioni sul traffico, sull'incremento di utenza previsto, ecc. ma, dopo avere richiesto per più volte un confronto sulle mie affermazioni circa il VAL, ho solo ricevuto sarcasmi e sofismi.
Essere giovani non è una colpa, anzi è una bellissima cosa perchè uno vede il mondo in una certa maniera. Ma essere vecchi consente di vederlo, per fortuna o purtroppo, in un altro modo.
Bene, chiudiamo gli occhi, tappiamo la bocca e andiamo avanti tutti in fila. Bisogna dire che il VAL è stata un'ottima scelta ? Diciamolo!


Lo stabilimento Nizza costituisce, per ora, un buon caposaldo di presenza tranviaria, ma non credo che i binari vengano ripristinati in Via Nizza, almeno nel tratto dal corso Vittorio alla piazza Carducci. Anche la lunga sovrapposizione della linea 18 con la metro immagino sia da rivedere.

Ciao a tutti.

A quanto mi risulta i binari di via Nizza verranno ripristinati dall'incrocio con via Valperga Caluso al deposito, anche perchè costituiscono l' unico tratto alternativo a via Madama Cristina per raggiungere il Nizza.

Anch'io ho pensato al collegamento con Via Valperga lungo Via Nizza, ma poi ho anche pensato che possa essere sufficiente la linea di via Madama. In fondo la comunicazione del "Nizza" con il resto della rete può avvenire per via Nizza / via Passo Buole / corso Unione (ammesso che venga mantenuta la linea 18) e per via Madama / corso Raffaello / corso Massimo / corso Vittorio. Se però ci sono notizie più certe, ben rimanga il binario in via Nizza.

Ciao a tutti.

Paolo556, 29/10/2007 9.38:

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non credo che i binari vengano ripristinati in Via Nizza, almeno nel tratto dal corso Vittorio alla piazza Carducci.

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I binari, invece, saranno sicuramente ripristinati dall'incrocio con Via Valperga Caluso in poi. Infatti, dopo il ripristino dei binari del 16 nel predetto incrocio, sono già stati posati gli scambi per svoltare da Via Valperga Caluso a Via Nizza e viceversa.

Se ho tempo posterò anche una foto.

Grazie a tutti per le notizie!
Vi sottopongo un'ulteriore e diversa questione.
Com'è noto la stazione attualmente più a sud della metropolitana torinese è quella denominata "Lingotto", posta su Via Nizza all'altezza del centro commerciale 8 Gallery e del Lingotto Fiere (e a due passi da casa mia...).
Ovviamente essa si trova ben distante dalla stazione ferroviaria del Lingotto, che resterebbe allo stato raggiungibile:
1) a piedi, attraversando la nuova passerella pedonale olimpica, che tuttavia collega il centro commerciale 8 Gallery con Via Giordano Bruno e - anche a causa di cancellate rigorosamente chiuse che impediscono una via più breve passando per Via Zino Zini - finisce per essere piuttosto scomodo per arrivare alla stazione, richiedendo almeno 20 minuti circa;
2) a piedi, percorrendo Via Nizza e Via Passo Buole, in non meno di 15 minuti;
3) con la linea 18, in 5 minuti oltre il tempo di attesa del tram (ora del pullman), da stimarsi al massimo in 15 minuti.

Qualcuno aveva anche ipotizzato una navetta gestita con autobus...
Ma è possibile che non si possa trovare un sistema più comodo, considerata la ridottissima distanza in linea d'aria che separa il centro commerciale 8 Gallery con la stazione Lingotto?

Buona domenica!

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anche a causa di cancellate rigorosamente chiuse che impediscono una via più breve passando per Via Zino Zini

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ultimamente c'era un cancello aperto per cui si poteva passare da via zini. è stato per caso chiuso in questi ultimi giorni?

Sinceramente non ci sono più passato.
Mi è bastata l'ultima volta: dovevo andare alla stazione Lingotto per prendere un treno e, con la mia ragazza, abbiamo pensato di passare dalla passerella pedonale, immaginando di fare prima, ma proprio a causa di quel cancello chiuso siamo dovuti passare da Via Pio VII allungando di molto il tragitto.
Se il treno non avesse fatto un po' di ritardo l'avremmo perso!

Non c'è nessun torinese che ha voglia di dire la sua sul collegamento tra la stazione della metropolitana Lingotto e l'omonima stazione ferroviaria?
Mi pare una questione piuttosto importante.