00 10/08/2017 02:04

Molto probabilmente i tram di nuova concezioni sono quasi tutti a più casse,cioè con più vetture.
Come mai non producono più tram semplici a una cassa sola,cioè grandi più o meno come un autobus singolo?
Che sia un problema di costi?
Capisco che a Milano come in alcune altre città circolino ancora molte vetture storiche risalenti agli anni '30 addirittura,ma penso che sia anche il momento di cambiarle,ma non perchè sono brutte,ma solamente perchè hanno l'accessibilità piuttosto problematica per le persone anziane e quelle con difficoltà fisiche e durante la loro marcia risultano spesso troppo rigidi e con partenze piuttosto brusche.
Si parla tanto di eliminare le barriere architettoniche,ma qui invece di fare un passo avanti se ne stanno facendo molti indietro.
Non voglio fare polemica su questo tipo di tram,perchè ritengo che siano molto belli,pratici e funzionali,ma come tutte le cose vecchie prima o dopo devono andare in pensione e il loro uso dovrebbe essere solamente limitato ad alcuni viaggi organizzati in occasione di visite da parte di associazioni di appassionati o per eventi e manifestazioni.
Trovo molto desolante sapere che sia in estate che in inverno su questo tipo di tram al posto guida ci sono solo due miseri finestrini e nessun sistema che possa garantire un adeguato arieggiamento del posto guida,per non parlare della zona passeggeri che in caso di affollamento del mezzo,l'aria sarebbe irrespirabile.
Posso capire il fascino di questi mezzi,ma li trovo ormai distanti da un servizio di trasporto pubblico locale competitivo e qualitativo come dovrebbe essere in Italia e speciamente in questo caso a Milano,che considero una città all'avanguardia sotto tutti i punti di vista,ma non da quello tramviario purtroppo.
[Modificato da XJ6 18/09/2017 21:07]