Tram a Lisbona

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Censin49
00mercoledì 31 ottobre 2012 21:11
@Paoloilfiorentino - A questa situazione così drammatica non sarà forse estranea la disastrosa situazione economica e finanziaria che sta vivendo pure il Portogallo, autentico "fanalino di coda" dell'Europa assieme alla Grecia (cui non resta che contare su un aiuto da parte del "ricco" Brasile: strano caso di una ex colonia che corre in aiuto della ex madrepatria!). In situazioni del genere, come viviamo e vediamo pure in Italia, si tende forzatamente a eliminare tutto ciò che è fonte di spese non immediatamente produttive, magari "con le lacrime agli occhi" come insegna qualche nostro ministro...
Roberto Amori
00giovedì 1 novembre 2012 04:40
Grazie, Giovanni per le belle foto...
E' vero, la rete tramviaria di Lisbona si è di molto rimpicciolita.
La prima volta che andai a Lisbona fu quasi 30 anni fa e la rete era più estesa e servita ancora dai tram a due assi col rimorchio: vidi parecchie tratte dismesse e scollegate dalla rete, segno evidente che già allora si cominciavano a tagliare alcune linee che, sicuramente, saranno state anch'esse molto caratteristiche.
Dolorosissima la dismissione della linea 24: la mia preferita. Quella che dopo un bellissimo giro per i vicoli finiva al Carmo, accanto alla chiesa distrutta, e da dove tornavi alla città bassa con lo splendido ascensore disegnato da Eiffel.
Con Google Street ho rifatto il percorso: è del tutto integro... sono in corso diversi lavori stradali e forse sarà quella una delle cause: speriamo ci ripensino. Esattamente come accadrebbe in Italia, lungo i binari oggi parcheggiano tutti, persino nelle fermate a banchina. Dispiacere ed una foto che ho scattato nel 1991 al tram della linea 24 in sosta al Carmo.

trammue
00giovedì 1 novembre 2012 12:07
ragazzi, se invitate belen ad un giro in tram, fosse pure a timbuctù, non dimenticate di chiamarmi.....
per una volta penso che la "mia" fiorella mannoia non se la prenderà a male...........
ardesio1
00giovedì 1 novembre 2012 14:22
Per Trammue
Che vuol dire "mia" Fiorella Mannoia?
Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 14:24
Ma allora è del 24 il tronco di binario unico che si infila nella stradina che porta sia alla chiesa distrutta che all'ascensore di Santa Justa?
Roberto Amori
00giovedì 1 novembre 2012 15:13
SI...
trammue
00giovedì 1 novembre 2012 18:41
vuol dire che sono un acceso fan di f.m. da quando eravamo quattordicenni, dalla prima canzone che ha inciso, e adesso, per continuità, sono anche fan acceso della sua carissima amica noemi
grandi personalità, altro che belen....



Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 19:39
Rua Alfandega, capolinea della linea 25 per Prazeres.
Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 19:42
Capolinea di Praca de Figueira delle linee 12 e 15.
Paoloilfiorentino
00giovedì 1 novembre 2012 19:42
Ancora su Lisbona
La difficile situazione economica e finanziaria in cui versa attualmente il Portogallo non ha molto a che fare con la contrazione della rete tranviaria di Lisbona, poiché il grosso è stato abbandonato negli anni ’90. Dal 2001, fortunatamente, non si sono più avute chiusure, e l’unica riduzione del servizio tranviario per motivi di risparmio è dovuta allo spostamento del capolinea centrale della linea 18 da Alfândegaa Cais do Sodré; la tratta abbandonata dal 18,se non sbaglio nel marzo 2012, continua comunque ad essere utilizzata dalle linee 15 e 25. Nell’immediato non pare che la rete superstite corra pericoli; bisogna inoltre considerare che, accanto alle linee regolari, sono in funzione molti tram turistici, adesso molto più numerosi che in passato e sempre molto frequentati.
Per chiudere, consiglio a tutti gli appassionati una visita al sistema di Lisbona, e particolarmente una corsa per l’intera lunghezza della linea 28, con spettacolari salite e discese ed un incredibile passaggio per strade appena più larghe dei tram che le percorrono.
Cordiali saluti a tutti,
Paolo
Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 19:43
Il sistema usato dai tranvieri per controlalre l'esatta impostazione del plurimus di linea.
Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 19:47
Il caratteristico tranvetto di Sintra, al capolinea di Praca de Mares sull'Oceano Atlantico.
Paoloilfiorentino
00giovedì 1 novembre 2012 19:50
Belle foto di Giovanni...
...... nell'ultima delle quali mi sembra di intravedere la silhouette di una bella tranviera...
Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 19:50
Parlando del 28, è stata la nostri prima meta giunti a Lisbona (ma io già l'avevo battezzata due volte, nel novembre 1996 e nel gennaio 2012).
Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 19:53
Per Paolo: sì, effettivamente le belle tranviere non mancano a Lisbona. [SM=x346228]
Eccone una su un tram turistico in transito a Calvario.
Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 19:55
In effetti la 28 per il suo percorso all'interno del vecchio quartiere dell'Alfama è una delle linee più caratteristiche in Europa, tanto da attirare frotte di turisti.
Una linea così sarebbe inconcepibile nel nostro paese.
Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 19:58
Altra tranviera al capolinea di Martim Moniz.
Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 20:01
A Calvario, transito per le line 15 e 18, poco distante dal deposito di Santo Amaro.
Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 20:03
Il 18 in discesa da Rua Leao de Oliveira.
Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 20:06
All'interno del Museo storico del CARRIS.
Giovanni Kaiblinger
00giovedì 1 novembre 2012 20:08
Il 15 con un moderno Siemens al Mosteiro dos Jeronimos.
trammue
00venerdì 2 novembre 2012 09:57

In effetti la 28 per il suo percorso all'interno del vecchio quartiere dell'Alfama è una delle linee più caratteristiche in Europa, tanto da attirare frotte di turisti.
Una linea così sarebbe inconcepibile nel nostro paese.


a napoli avevamo il tram della sanità
trammue
00venerdì 2 novembre 2012 10:13
belli anche i tram a carrelli, ne avrebbero potuto mantenere qualcuno per sussidiare il 15: effettivamente è un po' strano servire una linea promiscuamente con i jumbo e con i biassi....
andrea79.b
00lunedì 5 novembre 2012 15:22
qualcosa in più sulla rete storica

Nel 1997 gran parte della rete tranviaria del centro era più o meno intatta, con tanto di linea aerea ancora sul posto.
Ricordo bene la linea di Rua Alexandre Herculano con una curiosa doppia curva che portava i tram dalla posizione laterale al centro della carreggiata, il nodo di Sao Sebastiao intatto.
Il deposito Arco Cego era ancora attivo ma solo come rimessa degli autobus, fino a qualche mese prima veniva ricoverato lì tutto il materiale in servizio sulla linea 17 Martim Moniz-Alto S.Joao.

Malconcia era invece la linea per Poço do Bispo, già subito dopo il capolinea di Rua Alfandega la linea aerea era smantellata e l'asfalto copriva ampi tratti.

Ricordo che allora Largo Martim Moniz era in ristrutturazione e i binari erano posizionati in modo provvisorio, una via di mezzo rispetto il precedente assetto e quello che sarebbe stato.

Circa la linea 24 nel 1997 i binari avevano le gole coperte di asfalto e la linea aerea era leggermente allentata. Stesse condizioni per i binari della linea 20 che tagliavano Largo Camoes (senza allacciarsi ai binari del 28) per poi terminare a Cais do Sodrè.

Nel 2001 la linea 24 è stata interamente ricostruita sotto la spinta del Comune che lotta per il ripristino.
In molti punti il binario è stato sostituito mentre la linea aerea è stata rifatta interamente sino a Campolide, una modifica è stata fatta a Largo Camoes dove il binario proveniente da Campolide è stato connesso con i binari del 28, mentre il restante tronco Camoes-Cais do Sodrè è stato definitivamente abbandonato e tagliato alle due estremità. Il 24 (che una volta era una immensa linea circolare) dovrebbe ripristinarsi solo da Campolide al largo do Carmo mentre i binari rimessi a nuovo fino a Largo Camoes servirebbero per il rientro in deposito.
C'è da dire che il 24 non è mai stato soppresso ma è tuttora provvisoriamente sospeso.
il Comune e la Carris remano in direzioni opposte. Quest'ultima lamenta anche la mancanza di materiale rotabile e credo che il ritorno dei remodelados sul 24 potrebbe avvenire solo se venisse chiusa la linea 18 per Ajuda.

Servizio inattivo ma non definitivamente soppresso nel tratto Alges-Cruz Quebrada dove l'infrastruttura sopravvive in discrete condizioni, anche qui qualcuno in passato ha chiesto la riapertura.

Negli ultimissimi anni si sono eseguiti numerosi interventi di manutenzione stradale straordinaria che hanno fatto scomparire la quasi totalità dei binari dismessi. Rimane qualcosa solo a Praça do Chile.

Per quanto siano monumento nazionale i tram a Lisbona vengono visti dai più così come in Italia negli anni 70-80: un sistema di trasporto obsoleto e da convertire in autobus. Spesso leggendo il "Publico" è possibile imbattersi in notizie dove si enfatizzano cadute di motocicli a causa delle rotaie e gli anatemi contro i tram si sprecano. Qualche timido piano di rilancio nel tronco Belem-S.Apollonia è stato messo subito nel cassetto e i soldi sono stati riversati interamente sulla rete metropolitana.
Se la mentalità di generale avversione al tram non cambia, al di là dei costi, si rischia non solo di non vedere mai riattivato il 24, ma di vedere soppresse 18 e 25 mentre il 28 resterebbe come linea turistica (o linea monumento nazionale).
grandunion
00lunedì 5 novembre 2012 22:42
>>> Servizio inattivo ma non definitivamente soppresso nel tratto Alges-Cruz Quebrada dove l'infrastruttura sopravvive in discrete condizioni, anche qui qualcuno in passato ha chiesto la riapertura.

La tratta oltre Alges è però disconnessa dalla rete.
fferrab
00martedì 6 novembre 2012 08:48
Grazie ad Andrea per le delucidazioni sulla rete di Lisbona e sui progetti della linea 24, molto interessante.
Se qualcuno vuole farsi un giro "virtuale" tra i binari della capitale lusitana, qui trovate un po' di mie foto recenti.

www.miol.it/stagniweb/Foto6.asp?File=lisbona&Tipo=index&Righe=1...
andrea79.b
00martedì 6 novembre 2012 11:48
Alges

Si esatto, in corrispondenza del capolinea di Alges è stato rimosso lo scambio che permetteva di andare dritto. Ma di presenza è possibile vedere come la modifica sia poco rilevante e assolutamente reversibile.
La motivazione che ha indotto alla limitazione sarebbe legata a problemi temporanei nella zona di Dafundo...ma evidentemente ne hanno approfittato.
Così come ne hanno approfittato con il 24, ufficialmente sospeso per consentire i lavori della metropolitana a Largo do Rato, lavori che si sono conclusi ormai da anni.
andrea79.b
00martedì 6 novembre 2012 12:07
linee complementari agli elevadores

Ho visto nelle pagine precedenti una foto del binario che in modo curioso entra in un cancello, penso che a qualcuno potrebbe interessare qualche informazione in più:

una volta, almeno sino agli anni 30, due linee tranviarie servivano a condurre i lisboeti dalle zone collinari agli "elevatori" che permettevano di ultimare l'itinerario sino alla parte bassa della città. Erano il 4 e il 24.

Il 4 era una linea che partiva dall'anello di Sao Sebastiao e che, passando da Rua Dona Estefania, Gomes Freire e Campo Martires da Patria, raggiungeva il cancello della funicolare da Lavra.
Fino a pochissimo tempo fa l'alimentazione della funicolare avveniva tramite la vecchia linea aerea del 4 che costituiva il collegamento con la sottostazione più vicina, posta in rua Gomes Freire. Ora non è più così ma credo che su Google Street view è possibile ancora vedere questa cosa.

Il 24 era una linea immensa che faceva il giro di tutta la città: partendo dall'attuale capolinea del 18 (si vedono ancora i vecchi binari che girano verso est) passando per S.Apollonia, Madre Deus, Alto S.Joao, Arco Cego e Campolide ridiscendeva sino al Carmo dove aveva capolinea tronco proprio all'ingresso dell'elevador di S.Justa, in modo da agevolare il trasbordo dei passeggeri diretti alla Baixa. Mi sembra che l'attuale capolinea ad anello sia stato realizzando negli anni'40...il binario terminale del vecchio capolinea è rimasto, isolato, in quello che una volta era un vicolo ma che adesso è stato trasformato nel cortile interno del complesso monumentale del Carmo.

L'elevador de Santa Justa da tantissimi anni ha perso la sua funzione di mezzo di trasporto al servizio della città e rimane un bellissimo monumento visitato da tantissima gente. Se qualcuno lo volesse usare semplicemente per salire dalla Baixa allo Chiado dovrebbe accodarsi alla lunga fila di turisti che vogliono semplicemente visitare l'impianto monumentale...quando invece ormai dal 1999 basta utilizzare gli impianti della fermata metropolitana Baixa-Chiado che presenta ingressi/uscite nelle due zone. Nel 1997 tra l'altro ancora non era possibile accedere al Carmo dall'elevador de S.Justa e quest'ultimo permetteva solo di accedere al punto panoramico posto in cima ad esso.
andrea79.b
00martedì 6 novembre 2012 12:35
Ecco cosa rimane della vasta ragnatela di binari che era presente nel centro di Lisbona



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Nel giro di pochissimi anni sono scomparsi km e km di rotaie che rimanevano inattive lungo le strade, a testimonianza di un glorioso passato.
Qua e là, in punti molto distanti fra loro, rimangono piccoli pezzi di rotaia che lasciano solo immaginare all'osservatore quale roba fantastica li univa fra loro in un unica rete.
trammue
00martedì 6 novembre 2012 13:41
scusa, ma quella linea verde che unisce 25 e 28 è l'elevador de la bica?
hanno disattivato anche quello?
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