Numerazione dei turni torinesi
Proseguendo il discorso di Gliz (perfetto), espongo brevemente gli altri turni.
Il jolly e doppio jolly (rappresentati da 1 e 2 asterischi) sono utilizzati in sostituzione dei tabellotti numerici quando questi si rompono o non funzionano bene (la cosa capita sovente).
Ci sono poi i turni del servizio flessibile, contraddistinti da una F seguita da un'altra lettera (A, B, C...): via radio questi turni sono chiamati "Flessibile Ancona, Bari, Cagliari... etc" (l'elenco non lo so a memoria, ma è rigoroso... ovvero A sta per Ancona e non Ascoli o Alessandria!). Tale servizio serve per mantenere un esercizio delle linee regolare anche in presenza di incidenti, guasti, forte traffico che rallentano o bloccano i mezzi già impiegati.
Per i supplementi, i tabellotti hanno due lettere, la prima contraddistingue il deposito (es. V, W sono del Venaria; R, S, N del San Paolo/Nizza; X, Y del Gerbido) e la seconda è, come per i flessibili, un'altra lettera dell'alfabeto. Non mi pare però che i mezzi siano anche qui chiamati con il nome di una città, dalla medesima iniziale della lettera.
Questa è la numerazione delle vetture. Se parliamo dei turni degli autisti, la cosa cambia un po' (si complica) perché ci troveremmo di fronte ai turni 101,102... 201,202... 301,302, "cambi", "intermedie", "serali" etc...
Curiosità: il tabellotto è unico per ciascuna vettura, tranne che sui mezzi bidirezionali (3, 4, 10) dove essi sono due (uno per cabina).
Luca