Si, ieri sulle scolastiche ho incontrato la 183 e la 194, io poi venivo da Vignola ad avevo la 417, ben 3 Siccar 177 in Piazza Manzoni. Attualmente a Vignola ne abbiamo due della serie suburbana, la 417 e la 418. Anche sui percorsi suburbani i Siccar si fanno apprezzare, il motore della 417 tra San Cesario e Spilamberto cantava che era un piacere e si arrivava a 70 Km/h subito con una marcia molto stabile...
I MAN UL 313 sono di due serie, la prima da 503 a 518 e da 549 a 562; la seconda da 563 a 587. Oltre ad avere la mascherina diversa (griglia nera per la prima serie e mascherina blu per la seconda), si differenziano per qualche caratteristica tecnica: la seconda serie ha un telaio leggermente migliorato, un maggiore angolo di sterzata, la centralina di iniezione impostata per percorsi di montagna (quindi "tira" di più), il pedale del freno di ridotte dimensioni; la prima serie sterza di meno, ha la centralina impostata su percorsi di pianura (quindi è una macchina dal comportamento più "tranquillo") ed il pedale del freno di tipo classico che si vede sui Busotto, Euro Rider, ecc. Tuttavia ci sono MAN di prima serie che tirano da matti oppure MAN di seconda serie "addormentati". All'esordio, tutti i MAN di prima serie avevano un difetto se usati in montagna; gli organi di sterzo si usuravano in modo anomalo e le ruote anteriori si consumavano precocemente. Questi problemi, furono eliminati sulla seconda serie, per cui noterete che nei depositi di Mirandola e Finale vi sono dei MAN prima serie, mentre a Pavullo, Zocca e Montese ci sono solo esemplari di seconda serie. A Vignola e Sassuolo, ci sono entrambe le serie (prevale tuttavia la prima). Sono delle signore macchine, le migliori, secondo me, l'unico difetto che hanno è l'avantreno molto leggero ed in caso di forte pioggia o di neve, bisogna guidarle con più attenzione rispetto agli altri modelli.
[Modificato da Antonio Palmira 19/09/2008 11:06]