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Le linee dei frontali aerodinamici in Italia

Ultimo Aggiornamento: 24/01/2015 10:14
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04/06/2006 23:36
 
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Nota inviata al sottoscritto dal Professor Andrea Cozzolino: meritava una discussione a parte.

(...) sulle relazioni intercorrenti tra le "Littorine" genovesi e le "Meridionali" napoletane. In realtà, come ricorda anche Condolo nel volume sui tram torinesi, le linee aerodinamiche dei frontali tranviari importate in Italia nella seconda metà degli anni '30 (e che in realtà a Torino arriveranno all'inizio del decennio successivo) sono di "ispirazione" statunitense, e prevedono la sostituzione del restringimento graduale della cassa con un disegno a trapezio rovesciato compreso tra due triangoli rettangoli aventi per ipotenuse i lati obliqui del detto trapezio. E tale impostazione si rende ancor più palese nei vetri laterali e centrale del parabrezza. A questo disegno di massima aderiscono per prime le vetture a carrelli della rete bolognese (accompagnate anche da alcune "2 assi" ricostruite) e poi le TAS romane che però hanno un retro affatto diverso, che si manterrà inalterato - a distanza di anni - anche nelle PCC della serie '8000'. Le 'Littorine' genovesi, essendo al pari delle motrici bolognesi tram bidirezionali, ripropongono necessariamente il disegno aerodinamico su due frontali, rendendo effettivamente le loro linee eleganti e al tempo stesso funzionali. Anzi: rispetto alle bolognesi presentano una sagoma complessiva più filante, che è resa ancor più gradevole dall'eliminazione pressoché completa di spigoli. Ma interessante - dal punto di vista "nostro" - è il passaggio successivo: le '900' genovesi vengono costruite dall'Ansaldo, che - l'ho letto da qualche parte, ma non ricordo dove - 'passa' il loro disegno alle Officine S.Giorgio di Pistoia (Azienda IRI con Azienda IRI), che lo utilizza per la ricostruzione dei tram di Firenze a due assi, introducendo il particolare non secondario delle velette ripiegate in avanti e - soprattutto - conservando la linea aerodinamica della cassa metallica anche nel retro in un tram unidirezionale!
Ora, se ricordiamo che nel dopoguerra - creato il gruppo EFIM - Officine S.Giorgio ed IMM stanno per diventare AERFER-Pistoiesi, si capisce più che bene donde derivi la somiglianza tra 'Littorine' e 'Meridionali'....Allego anche un'immagine della 1158 fiorentina che - benché realizzata dalla SACFEM di Arezzo - risulta (secondo i dati di Cefaratti ed anche ad un esame obbiettivo) ricostruita secondo il disegno "San Giorgio" e quindi con il retro aerodinamico.
Saluti cordialissimi
ANDREA COZZOLINO

Nelle foto che seguono, la 1158 ATAF (archivio ATAF), la 967 UITE (foto Hesse), la 1004 ANM (Foto Cracco) e la 7079 ATAC (foto Amori)










[Modificato da August1 04/06/2006 23.39]

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